Paziente di 54 anni, grave obesa (120 kg per 1.50cm) che presentava un grande laparocele con perdita completa di domicilio di stomaco, duodeno, intestino tenue, colon, annessi.
Gli organi e apparati non sembravano controindicare un intervento, ma si è resa necessaria una preparazione con bendaggio progressivo per ridurre in addome il contenuto del laparocele, unita ad una fisioterapia respiratoria.
L'intervento è consistito in una asportazione del sacco cutaneo, con reperimento di una breccia parietale delle dimensioni di circa 15-18 cm sotto ombelicale. Nel sacco vi era tutto il contenuto dell'addome, compreso parte del pancreas. Si è proceduto a resezione di tratto di ileo fistoleggiato alla cute, di emicolectomia dx per ridurre la massa intestinale, di annessiectomia sx per la presenza di voluminosa formazione cistica, di colecistectomia per colecisti sclero atrofica ripiena di calcoli, omentectomia per ridurre il contenuto.
La riparazione si è ottenuta con l'apposizione di una rete Composix TM in polipropilene e PTFE intraperitoneale, con fissazione della fascia ai bordi della rete senza chiuderla al di sopra per non ridurre ulteriormente lo spazio.
La paziente è stata trasferita in Rianimazione per 24 ore, ma al rientro in reparto è stato necessario reintubare per insufficienza respiratoria. Dopo due giorni la funzione respiratoria è stata stabilizzata, e la paziente è rientrata in reparto. Il decorso è stato regolare caratterizzato da una piccola raccolta di liponecrosi sottocutanea senza sovrainfezione, risolta con drenaggio percutaneo e lavaggi. La dimissione è avvenuta in 22° giornata.
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