Eccomi qui a raccontare la mia esprienza per intervento di ernia inguinale sinistra. Premetto che, grazie a questo forum, scoperto casualmente a gennaio di quest'anno, sono arrivato al fatidico giorno ben preparato e relativamente tranquillo. Di questo sono infinitamente grato alle splendide persone che lo popolano e al suo amministraore dott. Trombetta. Comincio la narrazione e mi scuso se non riesco ad essere succinto. Dopo lunga attesa (circa 5 mesi dalla visita chirurgica) ricevo la chiamata che fissa la data dell'intervento: 7 luglio 2009. Mi vengono date le istruzioni per la preparazione della persona (cena leggera, depilazione a calzoncino, niente medicinali e cibo a partire dalla mezzanotte) e mi viene detto di essere in ospedale alle ore 7, in quanto sarei stato il primo della lista del giorno. Vado a letto presto ma faccio molta fatica a prendere sonno, il tempo comunque passa ed eccomi pronto a partire da casa alle 6 del mattino (ero tranquillisimo!). Guardo fuori dalla finestra e scorgo un cielo nerissimo e dei lampi in lontananza, ho pensato.... cominciamo bene! Accompagnato da mia moglie partiamo in auto, ma a metà strada si scatena il diluvio universale. Con grande difficolta raggiungiamo l'ospedale alle ore 6,45 e scopriamo che la situazione è tragicomica: inservienti ed infermieri sono intenti ad asciugare acqua che, a causa della violenta tempesta è entrata nei corridoi e in alcune camere. Ci accomodiamo nella sala d'aspetto e attendiamo fino alle 8 circa, quando mi fanno accomodare in camera e mi viene detto di spogliarmi completamente e mettere il camice bianco da allacciare dietro. A operazioni ultimate (sembravo Lazzaro uscito dal sepolcro) vengo condotto a piedi fino all'ingreso della sala operatoria. Mi viene messa la cuffietta e trasportato su un lettino entro nella fatidica sala colma di apparecchi e con al centro il tavolo operatorio. Mi vengono collegati i vari monitoraggi e mi viene inserito, sul dorso della mano sinistra, l'ago per il collegamento delle flebo di antibiotico e soluzione fisiologica. Arriva l'anestesista (una simpatica ragazza) che mi mette subito a mio agio spiegandomi carinamente tutto ciò che avrebbe fatto e ciò che io avrei provato. Vengo fatto mettere seduto sul tavolo, con un cuscino fra le braccia e la schiena inarcata e inizia quindi la procedura per l'anestesia spinale. Mi è stata fatta una iniezione locale di anestetico e dopo qualche minuto la vera e propria anestesia per l'intervento. Voglio rassicurare chi deve fare questo tipo di anestesia dicendo che non si prova alcun dolore ma solo un leggero fastidio iniziale. L'anestesia fa subito effetto e sento un grande calore nelle gambe seguito da insensibilità assoluta (ero praticamente vivo a metà). vengo fatto mettere sdraiato su un fianco e successivamente in posizione supina. L'anestesista prova con un ago a punzecchiare qua e la chiedendomi cosa sentissi e, alla mia conferma del niente assoluto, dichiara l'anestesia completa. Entra il chirurgo con la sua equipe ed inizia subito l'intervento. Il mio viso è separato da loro mediante un telo verde appoggiato su un'asta. Non mi accorgo di nulla, sento soltanto le loro voci che parlano di cose completamente estranee all'intervento. Ad un certo punto il chirurgo mi chiede di effettuare un colpo di tosse e poi mi dice che ha dovuto lavorare un po a delle aderenze del sacco erniario. Durante l'intervento non ho provato alcun dolore ma solo il famoso "spingere e tirare" che più volte avete descritto. Solo alla fine ho sentito un leggero fastidio ma perfettamente sopportabile. Penso che non mi sia stato iniettato alcun sedativo, quindi purtroppo mi sono perso il mitico effetto Wooow. L'operazione in se è durata circa 1 ora. Alla fine la ferita è stata chiusa con la graffatrice di cui ho sentito il classico rumore (tipo quella da ufficio) e quindi immagino che i punti siano metallici. Messo il cerottone mi è stata fatta un'ulteriore fasciatura con sotto un cuscinetto per tenere pressata la parte interessata. Dopo 1/2 ora di osservazione sono stato portato in reparto e messo a letto con le varie flebo attaccate (erano le 10,30 circa). L'anestesia ha cominciato a svanire verso mezzogiorno e sono subito iniziati i dolori immediatamente sedati da una dose di antidolorifico. Dopo 5 ore dall'intervento sono riuscito ad urinare nel pappagallo, scongiurando il tanto temuto catetere. Subito dopo mi hanno aiutato a scendere dal letto e fare alcuni passi per verificare la mobilità. E' stato un po doloroso e la camminata alquanto comica. Nel pomeriggio mi è stato dato del te con biscotti e alla sera una minestrina e un secondo leggero. La notte è passata nel dormiveglia e con tante pipì da fare, forse come conseguenza dell'anestesia e delle flebo. La mattina alle 6, dopo la rilevazione dei parametri, sono stato fatto scendere dal letto ed invitato a vestirsi per le dimissioni. Ho fatto colazione e ho atteso fino alle 9 l'arrivo del chirurgo che mi ha consegnato la relazione e le indicazioni per la convalescenza. Venerdi 10 ho la prima visita di controllo. Giunto a casa mi sono messo a letto e sento che lentamente sto migliorando. Mi è stata prescritta la mutandina elastica da portare per 6 settimane. Attualmente la zona interessata dall'intervento è in buone condizioni ad eccezione della parte bassa insensibile e ad un gonfiore evidente dell'addome. Successivamente inserirò qui, su questa discussione, parte della relazione dell'inetrvento per un parere del DOC. Per il momento è tutto.
complimenti x iltuo racconto, penso che verrai presto assunto alla mondadori!!! dai scherzo!! bene mi è sembrato tt piu o meno uguale al mio intervento a parte alcune cose...
durata: 1ora??????? io 20min ero fuori.. bho si vede che da me avavno fretta!!!
post oparatoro: a me zero fasciatura, e zero mutanda elastica.. mi hanno detto che nn serviva
chiusura ferita: graffette? fortunatamente a me hanno messo solo punti interni e zero punti esterni..
vedrai che di gg in gg starai meglio! il miglioramento è davvero veloce! a presto! e un abbraccio.. aspetta mi avvixcino io xchè se ti muovi senti ancora male!!!
Perfeeeeeettooooo carmine, benone mi sembra a parte sta benedetta mutanda elastica che ancora devo capire a cosa diavolo serve per sei settimane poi ??? , ma dopo due settimane in genere si torna al lavoro, che ci fai con questo cilicio ?? bene, adesso riposati e se hai dubbi scrivi, qui c'è sempre qualcuno che risponde
quote:
ok tra 3 gg tolgo il cerotto e ti mando la foto. ma dove la posto e a chi la mando? nella mia galleria??
Originariamente inviato da dexter - Oggi : 19:36:23
carica il file (max 96 Kb) nel messaggio e, se vuoi storicizzare, anche nella galleria
che dire.....tecnicamente perfetto. preciso, esauriente, tranquillizzante, con quel pizzico di umorismo che lo fà entrare di diritto nella monelleria del forum! avercene di resoconti così...... grazie del contributo e........arrivederci al prossimo capitolo
Complimentoni Carmine tutto è filato liscio a quanto pare? La questione della mutanda se hai letto in giro sono pochi a d averla usata anche il Doc non la consiglia,ma comunque tu devi dar ascolto al tuo chirurgo buon riposo e resta con noi
questa mattina ho la visita di controllo, poi vi farò sapere come va il decorso al 4° giorno. Vorrei avere, intanto, qualche commento da parte vostra e in particolare dal DOC. Nella relazione ,che riporto di seguito, ho letto: "si evidenzia difetto diverticolare della fascia trasversalis". Cosa vuol dire?
DIAGNOSI:
ERNIA INGUINALE SINISTRA OBLIQUA INTERNA CON DIFETTO DIVERTICOLARE DELLA TRASVERSALIS, M/S L2.
INTERVENTO:
PLASTICA DELLA PARETE TENSION-FREE SUTURELESS SEC. TRABUCCO. In anestesia spinale, con paziente in posizione supina, incisione inguinotomica sinistra. Apertura del sottocute e della fascia dell’obbliquo esterno. Accurato isolamento del funicolo spermatico e di sacco erniario obbliquo esterno di medie dimensioni. Riduzione dell’ernia. Evidenza di difetto diverticolare della fascia trasversalis. Plicatura della trasversalis fino a chiudere l’anello inguinale interno. Posizionamnto di mesh di rinforzo della parete posteriore del canale inguinale. Chiusura della fascia del muscolo obliquo esterno. Funicolo nel sottocute. Sintesi per strati. Agraphes per la cute. Grazie ancora e a presto.
ciao carmine!!! che bel resoconto...interessante davvero. neanche a me nessuno ha mai consigliato mutande elastiche,ma male sicuramente non fanno,per cui segui il tuo medico. per il resto che ci dici?visto che non è stato così terribile??!
Ciao a tutti, questa mattina sono andato a fare la visita di controllo. Mi è stato detto che tutto procede nella norma e mi è stata sostituita la medicazione. Ho potuto quindi vedere la ferita: è lunga circa 10 cm ed è chiusa con delle graffette metalliche. Mi è stato consigliato, in caso di dolore, di tenere la borsa del ghiaccio sulla zona operata e prendere una compressa di tachipirina 500 mg. Dovrò togliere i punti venerdi prossimo. A tal proposito avete esperienza di questo tipo di sutura? In che modo vengono tolti i punti? Si sente dolore? Purtroppo mi è stato confermato l'uso della mutanda elastica per almeno un mese... deciderò strada facendo se osservare in pieno questa prescrizione! Voglio, a questo punto, anche io tranquillizzare quanti dovranno affrontare questo tipo di intervento. Avevo un sacco di timori ma, a cosa fatta, devo ammettere che è veramente un'operazione chirurgica di routine e, salvo complicazioni, si soffre veramente pochissimo. Anche la tanto temuta anestesia spinale è praticamente indolore e, da un certo punto di vista, anche molto affascinante per le sensazioni che si provano. Il mio decorso post-operatorio sta svolgendosi bene e noto miglioramenti di giorno in giorno, anche se di giorni ne sono passati solo quattro. Ringrazio ancora tutti voi e in particolare il DOC. Sono qui a disposizione di chi, nuovo utente del forum, volesse informazioni e rassicurazioni (naturalmente non di carattere strettamente medico). Un caro saluto.
Benone Carmine! Ogni tipo di sutura al momento della levata è indolore sentirai solo appena le loro mani che ti sfiorano,dopo aver affrontato l'intervento nel complesso è assolutamente niente tranquillo, ci farà molto piacere anche la tua presenza e la tua più che positiva testimonianza
le agrafes metalliche vengono tolte con una specie di pinzetta che le allarga facilitandone l'estrazione. sentirai solo dei pizzichini, niente di terribile (ne ho tolte 50 x 3 volte).
avanti così che vai benone
grazie ancora a nome di tutti per i complimenti, ogni tanto manda un salutino ad antoniuzzo bello che se no si intristisce......