sono sincero, la domanda è alquanto banale, ma è un pretesto per farmi risentire qua e sapere che aria tira...
comunque... è un dato di fatto: cambia il tempo, arriva il primo freddo, strisciano le prime nebbie e i dolori di più o meno vecchi interventi si fanno risentire..
ma che relazione c'è tra le due cose?
non credo si possa spiegare a livello medico o scientifico una cosa così..
magia nera o cosa?
va bè, vorrà dire che domani tiro fuori i miei sci e inizio a sciolinarli alla faccia de sta rottura de palle de ernia, che ancora devo capì come mè venuta fori...
ciao a tutti freghi, stateme bene, me raccomando...
Ciao paolone, bel quesito a cui non so rispondere ma mi associo alle tue perplessità. Arriva il mal tempo e di colpo ritornano tra di noi vecchi amici in cerca di tranquillità, di un conforto sincero in un porto sicuro. Ebbene si, tornano vecchi dolorosi ricordi e torna la paura. Tranquilli, mal comune mezzo gaudio, tutti sulla stessa barca. A presto.
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ciao paolè, si è un bel mistero, l'hai detto mia mamma operata di appendicite a 20 anni a 80 quando sentiva il fastidio diceva "deve cambiare il tempo" Capisci 60 anni dopo !!!! Boh io operato a giugno a settembre sentivo il fastidio e in effetti si avvicinava la pioggia poi quasi più niente per 3 anni
sicuramente la spiegazione c'è ed è sicuramente legata al cambiamento del grado di umidità nell'aria ma i meccanismi non li conosco magari DOC ci dice qualcosa
tutte le scuse sono buone quando si passa per il forum ci fa solo piacere, lo sai
Io sono stato in vacanza con Erika e mi sono totalmente dimenticato di aver subito un intervento d'ernia, non ho sentito disturbi di nessun genere. Certamente merito dell'effetto vacanza...infatti ora, tornati a casa, si torna alla normalità, ieri rientro in piscina e allenamento con i soliti "compari di nuotate"...questa mattina la ferita mi diceva che c'era ancora e non dovevo dimenticarmene! Ora, mentre vi scrivo, tutto passato. Mio cugino Franz, dieci anni più giovane di me (o forse dovrei dire "meno vecchio"), la settimana scorsa è corso dal chirurgo per un controllo, temeva il peggio, ma non era nulla di serio, facendo triathlon agonistico lui ha sempre qualche disturbetto dovuto agli allenamenti massacranti che si sobbarca. Chicco ha proprio ragione, siamo tutti sulla stessa barca.
Tranquillo Paolino! Qui sei in buona compagnia...in tutti i sensi!
Finalmente ti rivediamo, paoletto, ci eri mancato tanto! Come avrai notato, avevo aperto una discussione sullo stesso argomento e in effetti con questi cambi repentini di temperatura almeno io me la son vista bruttina, con fitte lancinanti che a momenti quasi mi hanno costretto a stare sdraiato per un po'.
Lo stesso può non accadere in primavera, o ad alcuni capita a volte si e a volte no. Un mio amico di piscina che fa anche rugby, ha una cicatrice di 20 cm sulla spalla per una lussazione operata, e afferma di non sentire mai questi dolori, mentre un suo collega di squadra, che ha una ferita simile, li avverte.
Diciamo che per noi è come se fossimo uniti da qualcosa che ci porta a ritrovarci qui .
Per marcello: adesso devi solo farci capire che hai combinato in vacanza, altrimenti non te la facciamo passare liscia....