Vi racconto il mio intervento. Programmato per Venerdi’ 17 aprile 2009. Ore 7.30 in ospedale. Mi sveglio alle 6.30 mi guardo intorno e dico: “andiamo a farci tagliuzzare” mi sarebbe piaciuto prendere un caffettino ma… non si poteva… quindi mi preparo, prendo le mie cose e parto. Arrivo alle 7.30 in punto. Attendo 5 minuti che arrivino le infermiere a darci il posto letto. Io sono il primissimo della lista e mi scelgo il letto. Le infermiere e dico infermiere mi controllano la rasatura in zona x (peraltro ipeccabile) e mi dicono di non mettermi il pigiama perché tanto ero il primo. Quindi arriva dopo un pochino un’altra infermiera con la barellino e camice(modello spaccato di dietro, stile “sotto il vestito niente”) e mi accomodo. Ore 8.15, Esco dalla stanza con gli altri che mi guadano di fuori e li saluto.
Arrivo nella saletta pre operatoria e li mi fermo per qualche minuto in attesa del chirurgo parlo con un’infermiera che solleticandomi delicatamente il braccio cerca di trovare la vena per applicare l’ago delle flebo. Non essendo molto mattiniero… mi stimolava il sonno.. Un’assistente mi dice “agitato?” io: “mah tanto… bisogna farla…” verso le 8.45 arriva il chiururgo che prepara il siringotto di carbocaina mi pare abbia detto per fare le punturine in locale, ne fa due che sento appena poi le altre sento solo solletico e nulla piu’. Da un ultima toccata all’ernia, gli fa il segno del taglio con pennarello (come al dr.hause). Quindi se ne va, per attendere che la locale faccia effetto. Ore 9.15 circa torna e mi spennella con la tintura. Quindi siamo pronti per fare l’ingresso in sala operatoria. Salto sul tavolo (scomodo) mi mettono il misuratore pressione, mi attaccano gli adesivi per il segnale cardiaco. Inizia l’intervento con il sottofondo musicale di tiziano ferro… accompagnato dal mio battito… L’assistente mi dice “ti girera’ un po’ la testa” e infatti comincio a sorridere dicendogli “mi hai dato 3 birre da 1lt…) Non sento quasi nulla, avverto in un primo momento quando il chirurgo spinge dentro la parte d’intestino, senzazione come di un palloncino schiacciato. Attendo l’inserimento della rete, chiedo se l’ha messa, ma mi dicono ancora di no, allora mi faccio un’idea del timing dell’operazione. Mi accorgo dell’inserimento della rete probabilmente quando avverto per 2 o 3 volte tirare il testicolo (non dolore ma solo senzazione, un pochino fastidiosa..) . Poi mi dicono che la rete è messa. Poi vedo come una specie di fumo (forse è quando sparano collagene sulla rete? ) Negli ultimi minuti sono un pochino insofferente , poi in chiururgo mi guarda e mi dice:”abbiamo finito”. Al che mi staccano tutto quello che avevo addosso, e come un ragno passo sul lettino che mi riposta in camera alle ore 10. Dopo 40 min. vado di urina. Alle 11 bevo un po d’acqua qualche crissino e poi un grandissimo caffè (delle macchinette) ma in quel momento era il miglior caffè. Alle 12 passano il pasto Nel pomeriggio faccio una boccetta di toradol e antibiotico, poi alle 18 la visita per l’uscita. Alle 19.30 sono a casa. Anche questa è stata un'esperiena.
Bene, bene, bene! E' andata.... Direi proprio un ottimo e dettagliato resoconto dell'operazione da parte di Multimer. Sarà sicuramente di incoraggiamento a chi è ancora titubante e preferisce portarsi dietro il pesante fardello per anni. Ora riposo e qualche "balletto" per alzarsi dal letto o sedersi sulla sedia, ma vedrai che è questione di qualche giorno. Mi raccomando, tienici aggiornati sul decorso post-operatorio. Un abbraccio
Buon di' amici, aggiornamento terzo giorno dopo. il post per ora procede bene , non ho particolari dolori, anzi quasi per nulla. qualche difficoltà per alzarsi dal letto (tira tutto nella parte x) pero' migliora, posso muovermi nel letto senza sentir tirare In piedi sono ancora un po in deficit, non ci sono dolori ma solo una senzazione di livido nella parte x, e poi naturalemente qiuando mi distendo in piedi un po tira. Camminicchio poco, pero' in compenso mi riposo e mangio Dovrei camminare di + secondo voi ? star molto sdraiato puo' arrecar danno? grazie un abbarccio!
No, nessun danno. Devi semplicemente fare ciò che ti senti. Senza esagerare o sforzarti. Cammina quanto ti senti, senza fare l'eroe....e quando sei stanco, a cuccia!
Massi stai andando benone procedi senza esagerare fra pochi giorni appena tolti i punti e potrai fare la tanto sospirata doccia ti sentirai un altro vedrai
1 girarsi sul fianco 2 con l'aiuto del braccio e del gomito sollevarsi, mentre le gambe scivolano fuori 3 una volta seduti, ci si mette in piedi con l'uso dei muscoli della schiena , ancora piegati in avanti, e poi si solleva il busto. ( esperienza di due laparotomie addominali) anche per alzarsi da una poltrona, una mano sul bracciolo aiuta a ridurre lo sforzo degli addominali
1 girarsi sul fianco 2 con l'aiuto del braccio e del gomito sollevarsi, mentre le gambe scivolano fuori 3 una volta seduti, ci si mette in piedi con l'uso dei muscoli della schiena , ancora piegati in avanti, e poi si solleva il busto. ( esperienza di due laparotomie addominali) anche per alzarsi da una poltrona, una mano sul bracciolo aiuta a ridurre lo sforzo degli addominali
Originariamente inviato da bibliotopa - Oggi : 06:46:02
sto sperimentando, comunque sforzando con i bracci o alzandosi spingendo con l'altra gamba non comporta sforzi particolari all'addome, o sono io che non ci faccio caso?
simpacico il video, ma tanto non mi alzerei lo stesso...