salve ragazzi, sono nuova,e ahimè anch'io ho un problemino d'ernia. mettetevi comodi che vi racconto: da piccolina ho già subito un intervento di ernia inguinale sx.,ero talmente piccola che ho i ricordi vaghi. da qualche mese ho delle fitte anche alla parte destra,ho nicchiato per un pò per mancato coraggio,ma alla fine mi sono fatta vedere dal mio medico curante che ha già emesseo la sentenza"è ernia!!!"ho già preso l'appuntamento dal chirurgo e quello per fare l'ecografia.......nel frattempo mi sono già fatta tutto un film in testa. sono una fifona di prima categoria,lo ammetto...ma a dei livelli mostruosi. il solo entrare dentro un ospedale per far visita a qualcuno mi fa entrare l'angoscia,l'odore che si respira nei corridoi mi fa venire le palpitazioni...immaginatevi il pensiero di essere sottoposta ad un intervento..."oddio...l'anestesia.....quella totale non la voglio,ho paura di non svegliarmi piùù.....oddio la spinale no....ho paura del dolore....oddio la locale no.....se rimango sveglia mi scappa il cuore dal posto..."e poi se c'è una complicazione???...e se sento dolore?..e con il lavoro come faccio????..insomma,me ne rendo conto perfettamente da sola di essere una scocciatrice....ma davvero questa paura è più grande di me. ho bisogno di una ridimensionatina,aiutatemi,vi prego!!
Niente brutti film horror...come il resto dell'equipaggio ti dico"immaginiamo benissimo ogni singola scena di quel brutto film che c'è in testa..."però davvero ,ridimensiona il tutto. Quando parlerai con il chirurgo vedrai che ti chiarira e ti tranquillizzerà,ogni domanda che ti viene in mente falla. Molti qui nel sito hanno descritto di essersi poi sentiti a loro agio durante l'intervento e addirittura parlavano con l'equipe che operava nel frattempo. Casi di fobia a parte(o altri eventuali motivi)il chirurgo solitamente opta per anestesia loco-regionale o spinale x la quale ,credimi ,non devi nutrire dubbi. Non avrai assolutamente dolore,solo sensazioni di essere un pò "invasa"dall'esterno . Dovessero optare per la spinale,di cui ho esperienza,davvero nessuna sensazione rilevante(la punturina),ti faranno piegare il piu' possibile x l'igniezione(sei brava con lo yoga?)ma niente di trascendentale. Nel caso temessi le eventuali sensazioni ,piano piano dovresti sentirti addormentare dalla zona vita-inguine in giu' preceduta da un a leggera sensazione di calore(il che non è male visto che forse avrai un pò freddino avendo solo un camicino addosso.). Aggiungendo l'assenza di dolore(ripeto solo sensazioni)vedrai che ti rilasserai sicuramente. Nel caso l'equipe ,eventualmente ,durante l'intervento provvedera' con qualche sedativo,ma vedrai...non ce ne sarà bisogno. In alcuni casi(il mio)mettono pure un pò di musica e questo la dice lunga sulle serie intenzioni di tranquillizzare il paziente. Dopo l'intervento assicurati di avere qualcuno che ti riaccompagni a casa(ovviamente dopo degenza debita in ospedale,io ci passai una notte ma la formula può variare)perche ovviamente i primi giorni(soprattutto i primi 10 giorni)le normali attività quotidiane ti saranno un pò inaccessibili. Questo però è regolare..poi comunque gli esperti del forum ti spiegheranno nel dettaglio.
x il momento ti lascio ..sei la benvenuta!e vedrai che al livello anche umano ti troverai bene.CIAO.
Ciao Eli benvenuta! Sei capitata nel posto giusto dove non ti mancheranno :affetto, solidarietà, simpatia,informazioni e chi più ne ha più ne metta Torniamo all'intervento,io x prima non mi vergogno nel dirti che ho scelto la totale in quanto ansiosa come te,ma se mi si ripresenterà mai....(me lo auguro)una seconda occasione sicuramente opterei x la locale,nel caso insorgessero dei problemi come x incanto sei sedato. Fa paura a tutti chi più chi meno affrontare la sala operatoria ma solo dopo l'intervento ti rendi conto quanto sia stata inutile tutta quella paura,beh il dopo sicuramente richiederà molto riposo e se fosse il caso qualche antidolorifico male non fa,divieto di ridere ,tossire,starnutire etc.etc questo almeno i primi 3/4 giorni,poi tutto andrà scemando e dalla levata dei punti (se ci saranno)ti sentirai molto meglio. Per ogni tuo dubbio siamo qui ed in tanti,ognuno di noi ha una simpatica storia da raccontarti e te ne accorgerai da sola
Eli vai tranquilla... esiste una soluzione anche per te e vedrai che in sala operatoria vivrai un'esperienza di sicurezza e non necessariamente da dimenticare... :)
A proposito della sedazione, eravamo appunto sull'altra discussione a parlare di quanti wowowowoowwow si è perso ebian......
Benvenuta CARISSIMA anche da parte mia, quanti anni hai? Di dove sei? Sei sposata? pensiamo a cose più importanti dell'ernia, ma che sei pazza???? Guarda che siamo tutti vivi qui a seguito dei nostri interventi, quindi alla fine non è che succeda qualcosa di irrecuperabile....
Dai che qui siamo tutti amici e ci vogliamo tutti bene, vedrai come ti diverti e come ti condurremo all'intervento in maniera gradevole. Rimani con noi e non te ne pentirai!
Occhio a francer perché è un monello! Mark_to invece è uno sciupafemmine impenitente.
grazie ragazzi,davvero grazie a tutti... il fatto è che certe volte parlarne con qualcuno che neanche ti conosce ma che sa quello che stai passando ti aiuta!...a volte anche più di un fratello o un amico...o un marito (perchè si,sono sposata),che per forza di cose,tenta in ogni modo di tranquillizzarti minimando il tutto...ma rischiando alla fine di non essere più credibile. giovedì ho l'eco,vi farò sapere cosa mi dicono. grazie ancora
Originariamente inviato da elissan - Oggi : 15:01:01
....maschiacci del forum siete avvisati !!!
cara elissan, qui rassicuriamo tutti sia perchè è giusto farlo sia perchè effettivamente tutti, DOPO, confermano che non era poi così spaventosa la faccenda
Mi rendo conto che dire stai tranquillo, non è niente, manco te ne accorgi è fin troppo facile, proprio l'altro giorno ad un utente spaventato come te raccontavo di un mio pensiero di fuga la mattina dell'intervento, ed io sono uno di quelli che non ha esitato un minuto Insomma voglio dire che, se ti fa venire la palpitazione solo l'odore dell'ospedale, le parole, i convincimenti degli altri servono fino ad un certo punto. Anche io se penso a quell'odore non risveglio ricordi particolarmente piacevoli Prima non capivo tutta questa paura oggi, anche se posso tranquillamente dire che sono più pesanti le ore del ritorno a casa che quell'oretta in sala operatoria, riconosco che è del tutto naturale, molto molto umana (sfido chiunque a dire che non ha pensato anche solo per nanosecondo: chissà se esco ) ed è forse pure salutare. Ma bisogna farla quell'esperienza per dire che non è così orribile, l'esperienza altrui è solo un pò d'aiuto
Che dirti, guarda in giro per il forum, ascolta le parole dei "bimbi (e bimbe) belli" di questo spazio e sono sicuro che, anche se non perderai proprio tutta la paura, troverai in te quel pò di tranquillità che ti servirà per affrontare quello che viene descritto come l'intervento più diffuso in tutte le sale chirurgiche del mondo. Beh, ci sarà pure un motivo, no ??
Originariamente inviato da elissan - Oggi : 15:01:01
Uffa......
Tornando a parlare di ernia, come dice il monello francer, i 45 minuti passati in sala operatoria passano in un baleno, ma quello che davvero stupisce è il senso di protezione e di serenità che si respira dentro! Pare strano, ma ovviamente nessuno sa com'è fatta una sala operatoria perché è uno dei luoghi più vietati al mondo (in pratica ci si entra solo per operarsi, o al massimo se si accompagna la moglie o la sorella per effettuare il parto naturale), per cui se non si è vissuta l'esperienza sulle proprie spalle, nessuno può trasmettere la precisa sensazione. E la sensazione che ebbi io fu proprio quella! Fidati, io svengo solo se vedo l'ago, e la preoccupazione principale per me era il prelievo di sangue 8 giorni prima dell'intervento! E chi pensava alla sala operatoria??? Io ero già terrorizzato all'idea di dare spettacolo svenendo (cosa che accadde al primo intervento ), quindi dovetti farmi forza pensando a un problema alla volta. Infatti anche il chirurgo disse "E il giorno dell'intervento che facciamo???".
Io, con la faccia bianca prima, poi rossa per la mortificazione, pensai che dovevo assolutamente resistere......
Il giorno fatidico, ingoiai tutto il batticuore, inventai un sorriso per non dare a credere alla mamma che avessi fifa, mi venne voglia di fare la dlin dlin appena un attimo prima di entrare, poi arrivò la dottoressa che mi praticò l'iniezione spinale.....
"Antonio? Saluta mamma e vieni con me...." Io detti un bacio a mamma senza parlare, poi seppi che mamma si commosse, e andai mano nella mano con la dottoressa in sala..... Mi passarono le immagini di "Incontri ravvicinati del terzo tipo" verso la fine....Finalmente entro nell'astronave pensai, e arrivato lì....... Mi sembrò essere entrato in un batuffolo di ovatta: ebbi la sensazione che se fossi caduto non mi sarei fatto male. Subito arrivarono due infermieri (che poi capìi a cosa dovevano provvedere....) che inziarono a scherzare con me. La dottoressa mi applicò l'ago in vena (che non sentìi...forse ero già anestetizzato col pensiero???) e poi mi descrisse brevemente cosa mi avrebbe fatto. Sdraiato sul lettino, con "l'orgoglio maschile" in bella mostra e tutto ciò che non è "baciato dal sole" alla vista di tutti, arrivarono i due infermieri e mi ridussero alla grandezza di un salvagente: la dottoressa doveva fare l'iniezione spinale che non fu più fastidiosa di una mosca che si posa sulla mano in piena estate.
Quello che accadde dopo fu un pizzico di terrore constatando che una gamba la potessi muovere nonostante avessi perso la sensibilità del sedere, dell'addome, dei miei attributi , e della sola gamba sinistra!!!! Pensai: "vuoi vedere che sento anche il taglio????" Ma mentre meditavo, in una rigidità marmorea paragonabile al David di Michelangelo degli Uffizi (perché quello in Piazza della Signoria è solo una copia ), arriva il capo anestesista con un sorriso a 65 denti..... "Ehi buongiorno!!!" faccio io.. e lui "tutto bene? Ti volevo dire che sei già aperto....", e a quel punto, per me l'intervento poteva dirsi concluso!
Infatti, dopo iniziò una piacevole chiacchierata sul più e sul meno, fino alla fine che mi arrivò un senso di insofferenza che alcuni dicono sia normale al momento dell'inserimento della rete. A quel punto il capo anestesista mi iniettò quel qualcosa che scatenò i famosi "wowowowowow" di cui parlavo dall'altra parte.
all'uscita, a detta di mamma, io ridevo come un imbecille e vaneggiavo....
grazie gente...vi voglio già bene!!! non ne posso più di piangermi addosso...così oggi ho provato ad ironizzarci sopra:con una mia amica ipotizzavo scene assurde su come poteva essere il giorno dell'intervento: ad operarmi ci trovo il chirurgo-tirocinante che non distingue un bisturi da una pinza..e che aspetta suggerimenti dagli altri...io che prima di entrare in sala operatoria mi faccio la piastra ai capelli e la french manicure per essere impeccabile in ogni occasione....sciocchezze,che per un secondo ti tolgono dalla pesantezza di certi pensieri... grazie ragazzi,davvero.
Sarebbe perfetto se tu assumessi questo comportamento 2 anni fa lo feci anch'io x un intervento alla spalla, usai l'arriccia capelli prima di andare in sala poi me li smontarono tutti con la cuffia ma un consiglio prezioso te lo voglio dare niente french, le unghie devono essere al naturale,vai così e tutto ti scivolerà via
vai elissan, quello è lo spirito giusto suggerisco anche un week end in SPA la settimana precedente anche perchè quella dopo farai un pò di docce in meno.........
Ehi tonino, non è che a frequentarmi mi stai imitando ?!? sembra proprio un pezzo alla francer
Vero, la più parte dei signori erniati non ha la questione della lacca per unghie: in sala operatoria, niente lacca sulle unghie, nè sulle mani nè sui piedi! la spiegazione ( per la mani capisco, per i piedi..?) che mi hanno dato è che in caso di necessità o altro mettono delle clip sulla punta delle dita (mi sembra di ricordare qualcosa di queste clip , prima di una anestesia totale) e la lacca disturba il passaggio di corrente o qualcosa di simile. Alla mia prima anestesia totale breve ( era per togliermi un fibroma all'utero, quindi OT con le ernie), mi misero, morta di paura , sul tavolo operatorio, mi sentivo come in una tuta spaziale, imbottita, ed ebbero il coraggio di chiedermi: Si sente comoda? riuscirono a strapparmi un sorriso
Eli, non ascoltare i pettegolezzi di questi gaglioffi (vero Antonius??? Lumacone che non sei altro!). Posso però confortarti, anche io sono un fifone e proprio per questa mia fifa ho preferito essere ben cosciente e sveglio in sala operatoria, optando per l'anestesia locale (mai e poi mai avrei voluto un ago nella schiena!!!!!). L'operazione di per sè non è traumatica ed è abbastanza semplice. Forse un po' più noiosetto il post-operatorio, ma dipende molto anche da come reagirà il tuo corpo...c'è gente che dopo una settimana saltella(quasi) come un grillo, altri che impiegano un po' di più a recuperare. Per il resto non posso che dirti: STAI CON NOI, ti aiuterà a non pensare troppo all'operazione e a sdrammatizzare un po'! Besos
Beh, qualcuno dice di saltellare già subito dopo, altri (senza fare nomi) fingevano di trascinarsi alla Dr. House per adescare giovani donzelle, anche quando ormai i dolori erano spariti... (vero guerriero?????)