Per una evidentemente ovvia par condicio corporale, dopo la colica renale sinistra che ebbi nel gennaio 2006, ieri, mentre ero sul treno, ne ho avuta un'altra, a destra. Non vi dico che sofferenza, e sono dovuto correre al più vicino pronto soccorso. La domanda è questa: dottore, dopo che ebbi la prima colica, dopo dieci giorni mi uscì l'ernia. C'è un possibile collegamento tra queste due patologie? Ancora, e mi scuso se abuso della sua pazienza: oggi devo andare dall'urologo per l'ecografia...ma ho paura che premendo con l'ecografo su uretere e vescica possa farmi danno all'ernia, lei che ne dice? Grazie di cuore
Tranquillo Francesco. Non c'è nessun rischio. Forse ti è uscita quella volta per un meccanismo riflesso del dolore che ti ha fatto contrarre di più la muscolatura addominale. E' stato un caso, vedrai. Pensa a guarirti e non temere il peggio.
Una colica, letteralmente, è una contrazione spasmodica e dolorosa del colon, che si manifesta attraverso crisi più o meno dolorose, lunghe e frequenti, spesso accompagnate da sintomi come pallore, nausea, vomito e talvolta diarrea. Per analogia con questo termine si indicano in genere anche tutti i dolori addominali di tipo parossistico che sono causati dalla contrazione di un viscere cavo come lo stomaco, l'intestino, l'utero, le vie urinarie o biliari. Ma ti è stata fatta una visita urologica?
Modificato da - giannagianna on 07/09/2007 10:20:51
Gianna cara, devo andarci oggi e ho una fifa matta per quello che mi dirà l'urologo Marvin, proprio quella è la mia paura: anche questa è stata fortissima..speriamo non esca pure l'altra ernia:( grazie a tutti
Scusate...ma la colica renale che c'entra con la colica al colon?...io ho avuto una colica renale fortissima quando avevo 18 anni e sono stata ricoverata in ospedale per accertamenti quasi un mese, dato che non avevo calcoli renali, nè renella e non si capiva a cosa fosse dovuto il dolore terribile...alla fine i dottori optarono per una pielonefrite e per fortuna da quel momento non ho avuto più problemi, anche se il rene destro ha un piccolissima cicatrice. Tornando alla mia domanda iniziale...se è renale che c'entra il colon? E davvero può essere la causa dell'uscita di un'ernia?
ma chi ci capisce più niente...sono stanco di ernie, pance e coliche... purtroppo non siamo solo mente, siamo anche corpo e, come diceva giustamente quel mattacchione di Hegel, questa cosa mi crea un enorme disagio
ma chi ci capisce più niente...sono stanco di ernie, pance e coliche... purtroppo non siamo solo mente, siamo anche corpo e, come diceva giustamente quel mattacchione di Hegel, questa cosa mi crea un enorme disagio
Originariamente inviato da FrancescoP - Oggi : 12:34:40
Vabbè Fra...però come ti hanno detto gli altri cerca di stare tranquillo...vedrai che non sarà nulla che non può essere risolto e non fasciarti la testa prima di rompertela Posso capire però che tipo di dolore terribile hai sentito e capisco anche la stanchezza nel non essere in forma a causa di continui problemi...ci sono passata anche io e ti comprendo profondamente
Colico è un aggettivo che si riferisce alle caratteristiche di un dolore che è parossistico, che va e che viene. Quindi colica intestinale, renale... La colica renale colpisce il distretto urologico e non ha nulla a che vedere con la protrusione erniaria. Forse l'altra volta a Francy era uscita perché causa dolore aveva avuto forti contrazioni addominali. Cmq non succede niente nemmeno se si preme sull'ernia, fidati... un bravo medico fa diagnosi con una mano o un dito e non con tante analisi o strumenti. Ciao e stai tranquillo, ripeto, che non è nulla di irrisolvibile!
Modificato da - marvin250782 on 07/09/2007 13:46:52
Caro Francesco devi sapere che quando si varca la soglia degli studi medici noi siamo completamente nelle loro mani,e fanno tutto ciò che credono sia utile x la nostra salute e dobbiamo ringraziare della loro esistenza(TI ABBRACCIO)
Gianna cara, sei tanto buona, davvero, non ho parole per ringraziarti. Allora, sono appena tornato dalla visita urologica, ovviamente privata... è stata una esperienza tragicomica perchè, da un lato dovevo sapere che diamine ho, dall'altro avevo il terrore dell'ecografo sull'addome e sull'ernia..allora il medico -una brava persona mooolto paziente con me- era visibilmente imbarazzato e diceva: "veda signor P. ma io devo vedere la vescica, è per il suo bene!"...e io di rimando: "sì dottore certo come no ma ehm...vede...un mio amico chirurgo (che penosa bugia) mi ha consigliato di non farmi premere troppo l'addome..." e lui: "ma signor P. si fidi di me"..e io, imbarazzatissimo e paonazzo: "ma certo dottore, mi fido ciecamente di lei, ma mi guardi solo i reni". Allora lui si è messo a smanettare a destra e sinistra, e io il terrore di quello che poteva dirmi...cercavo di fare qualche domanda tipo..."ehm..dottore si vede qualcosa?" e lui, poverino: "stia tranquillo"...poi mi fa..."la prego signor P, mi faccia vedere la vescica" e io, in preda al terrore "oddio faccia piano". Il povero doc ha solo poggiato alfine l'ecografo sulla parte e mi ha detto che si vedeva benissimo anche senza premere. Poi mi ha guardato l'ernia e, senza aggiungere molto, mi ha detto che è ora di operarmi...e io "sì certo dottore, ma ora sono preoccupato per i reni". Dunque: non ho calcoli, solo renella al rene destro, e nessuna dilatazione di non mi ricordo cosa...devo fare una cura per 40 giorni..e poi tornare scusate se mi sono dilungato