Buonasera, sono iscritto da pochi giorni e questo è il mio primo messaggio (mi scuso in anticipo per eventuali errori...). Ho 38 anni e sono stato opereato 20 giorni fa: ernia inguinale bilaterale con tecnica di Lichtenstein. Nel complesso devo dire che va abbastanza bene, anche dall'ultimi controllo, ma sento un fastidio molto intenso, a volte doloroso, in tutta la zona interessata (sotto l'ombelico, inguine, pube, testicoli...). Faccio fatica a camminare in quanto il dolore aumenta con l'attrito degli indumenti sulle parti interessate, mentre quando sto fermo, non sento niente. Vorrei sapere se è tutto normale e per quanto tempo potrà durare questa cosa. Grazie per le vostre risposte.
Ciao e benvenuto tra noi. Confermo ciò che dice il nostro Doc portandoti la mia esperienza post-operatoria. I fastidi son relativi all'aggressione chirurgica e alla rete: si attenueranno strada facendo, ma ogni tanto li risentirai, soprattutto ai cambiamenti meteorologici o ai primi cenni di attività fisica. Ovvio che sono fastiti tollerabili: se non lo sono fatti rivedere dal chirurgo. Ciao!
Arrivo solo terzo nel darti il benvenuto, ma un caloroso abbraccio non guasta mai, non trovi? Nei primi giorni dopo intervento, ebbene si, occorre un po' di pazienza perché molte cose diventano difficili e ognuno ha poi un decorso differente. Per ora le cose che senti sono normali.
Rimani con noi e ti seguiremo fin quando tornerai alla vita di sempre, con un miglioramento in più. Ormai appartieni al club della cicatrice!
Buonasera. Rapido aggiornamento e qualche domanda. Devo dire che dall'ultimo mio post la situazione è migliorata: il dolore è quasi scomparso e il fastidio, sebbene ancora presente, è molto diminuito. La cosa che sto notando però è che nella zona pubica tra le due ferite (ricordo ernia inguinale bilaterale fatta a metà settembre), c'è ancora del gonfiore ed ho poca sensibilità al tatto. E' ancora normale? Le retine che mi hanno messo, a che profondità sono? Per quanto riguarda l'attività fisica, è meglio abituare il corpo a sopportare qualche fatica (tipo delle passeggiate un po' impegnative), oppure più a riposo si sta, meglio è? Grazie per le risposte.
Ciao Elan. Bene, la situazione sta avendo un risvolto positivo. Il gonfiore e l'ipoestesia (ridotta sensibilità) sono normali, relativi all'aggressione chirurgica. Spariranno col tempo, in particolare il recupero della sensibilità sarà lento e graduale. Gli sforzi vanno compiuti intelligentemente e con gradualità, ma oserei dire che il canone di riferimento è la percezione nocicettiva: se avverti dolore sai che hai chiesto troppo e ti devi regolare. Ciao!