Ciao a tutti, amici vicini e lontani. In questi giorni in cui il freddo intenso è arrivato con largo anticipo, in cui la mia città ha accolto Ratzinger facendogli trovare un freddo da Germania e il Vesuvio imbiancato, anziché il proverbiale sole tanto cantato in secoli di musica, ho notato che alzandomi dal letto sento dei doloretti al "solito posto" come un accenno di ernia.
A volte ritornano nel corso della giornata.
A volte li sento anche al lato operato da più tempo...
Li sentitre anche voi, amici del club della cicatrice? E' la cicatrice che fa questo scherzo?
I dolori ci sono, io a volte quando rido troppo oppure quando faccio gli addominali in palestra... uno sternuto. Però è solo un modo per ricordarti che ti sei fatto operare...
Ragazzi ma cos?è un epidemia! Anch'io oggi mentre lavoravo ho avvertirto dei doloretti nell'inguine e come voi ho pensato al cambiamento di temperatura improvviso e polare
qualche doloretto da meteorologia devo ammettere che ogni tanto lo sente anche il vecchio sultano.. probabilmente si tratta del combinato disposto del tempo (sbalzi di pressione atmosferica, di umidità, di freddo repentino..) e dell'età tutto comunque entro la soglia della tollerabilità, non mi occorre prendere antidolorifici. che dire.. fra gli effetti positivi dell'operazione all'ernia ci metto anche questo, lo sviluppo della memoria: per un po' ti ricordi a cosa sei stato operato!
Beh, almeno è simpatico sentirsi unito ad altri in questa "sensibilità", come se fosse un legame extrasensoriale....
....quasi quasi da fantascienza!!!
Ieri sera però ho fatto di nuovo il "monello": approfittando del freddo, ho fatto un inizio di cambio di stagione al guardaroba e ho tirato giù i maglioni.... ebbene dopo un po' che salivo e scendevo dalla scala per prendere e riporre scatoloni pesanti di maglie e quant'altro, ho dovuto dire "Basta", poiché un doloretto all'inguine si è fatto sentire oltre a quello meteo presente da alcuni giorni.....d'altra parte sono 180gg che mi son operato...
Anche per me ogni cambio di temperatura è sofferenza...addirittura sento il tempo che cambia un paio di giorni prima che avvenga il tutto...le mie costole fanno un ottimo lavoro meteo e la ferita mi duole come se fosse ancora fresca...ma come dice il sultano per fortuna resisto e riesco a non prendere antidolorifici vari
L'intensità di cui parlate mi sembra maggiore rispetto alle semplici fitte che avverto io ogni tanto... ma ognuno poi ha la propria soglia, la propria storia e il proprio vissuto intraoperatorio...
Pensate che in California dove dicono ci sia un tempo sempre bello e stabile gli erniati si perdono di vista dopo circa 3 settimane!! Invece noi restiamo in cointatto extrasensoriale per sempre... Poi noi polentoni padani ancora di più...
Comunque un po' mi preoccupa dopo 5 mesi la difficoltà in un semplice cambio di stagione. E io che non faccio attività sportiva? Per tirarmi su penso che ieri, a 17 gg dall'intervento, ho dovuto trasportare in braccio il mio bimbo di 2 anni che dormiva per circa 200 mt: è andato tutto a meraviglia, che soddisfazione!
Pensate che in California dove dicono ci sia un tempo sempre bello e stabile gli erniati si perdono di vista dopo circa 3 settimane!! Invece noi restiamo in cointatto extrasensoriale per sempre... Poi noi polentoni padani ancora di più...
Comunque un po' mi preoccupa dopo 5 mesi la difficoltà in un semplice cambio di stagione. E io che non faccio attività sportiva? Per tirarmi su penso che ieri, a 17 gg dall'intervento, ho dovuto trasportare in braccio il mio bimbo di 2 anni che dormiva per circa 200 mt: è andato tutto a meraviglia, che soddisfazione!
Originariamente inviato da Anna - Oggi : 11:40:52
Dai, a me fa piacere che siamo tutti legati extrasensorialmente.... fa tanto Xmen..... dato che poi c'abbiamo Scott Summers....(Sammy)