Ciao Vanna, se ti può essere di aiuto ti riporto la mia esperienza di "ansioso" da intervento ovvero fino a che non mi avevano fissato la data dell'intervento mi rodevo nell'ansia ma quando ho risposto alla chiamata della clinica dove mi chiedevano se ero disponibile per l'intervento ho risposto immediatamente si (era per la settimana dopo). Qualche giorno prima mi hanno posticipato il tutto di una settimana e a quel punto avrei voluto rinunciare! Invece ho atteso e addirittura non vedevo l'ora di sottopormi all'operazione. Tutto è andato come doveva andare (anestesia locale..) il dolore è stato grande nell'immediato ma forse tu con la totale resterai più al riparo dall'immediato post-intervento e quando ti risveglierai starai sicuramente meglio. Tieni duro i primi giorni dove il dolore la farà da padrone ma poi il tutto passerà. Io dopo 10 giorni ero di nuovo al lavoro e ora dopo due mesi sono pronto per ricominciare come se nulla fosse accaduto. Un grosso in bocca al lupo!!!!
Mi associo a tutti quelli che ti hanno tranquillizzato sull' intervento: dopo due o tre giorni dirai il classico "ma perchè non l' ho fatta prima". Una cosa, la scelta della totale è stata tua o dei medici? A me la sconsigliarono, a suo tempo, però vedo che sta tornando popolare; anche Antonio DL ha fatto il secondo intervento in totale, come mai.......avevano paura le infermiere?
Ha ragione il mio grande amico Sammy: i dottori erano terrorizzati che rompessi loro le scatole sapendo che sono moderatore di HS e dunque hanno preferito così.....
Scherzo! Quella mattina avevano necessità tecniche di liberare il reparto.....
Ciao Claudio! La scelta della generale è stata del chirurgo ed il ricovero sarà di 3 o 4 giorni. Io penso che, a parte le motivazioni professionali, una buona componente sia il fatto che sono molto ansiosa e fifona 2anni fa, con "l'incoscienza" di chi è entrato in ospedale solo per partorire, ho acconsentito senza problemi all'intervento di appendicectomia(e anche qui ce ne sarebbe da dire..ma è un'altra storia..). Ora è diverso..so cosa mi aspetta e qui entra in gioco la vera protagonista: la fifa! Tieni anche conto che il chirurgo conosce benissimo il mio medico di famiglia(lavorano assieme in una piccola clinica privata)il quale lo avrà sicuramente messo a parte del mio modo di essere: in genere non ho paura di niente(o quasi..)..ma quando ho paura..HO PAURA!! Grazie mille per l'incoraggiamento!!
Anch'io la rifarei... senza problemi... Non mi son accorto che l'ago sia entrato... Mi han disinfettato e 5 secondi dopo avevo le "formiche" ai piedi. Veramente un'esperienza positiva.
Se vai a ircercaarti il mio post (non miricordo più nemmeno come si chiama) leggerai tutta la mia esperienza e capirai che hai a che fare con il re dei fifoni e degli ansiosi. Ti faccio un riassuntino, avevo concordato con l' anestesista che mi avrebbero dato dei tranquillanti ancora in camera e che mi avrebbero messo sotto sedativi prima di entrare in sala operatoria. Beh, fecero tardi alla reception, perciò in pochi minuti dal mio ingresso in reparto mi sono trovato in salo operatoria. Ad un certo punto chiesi all' anestesista: ma non dovevi sedarmi? e lui, dopo aver guardato la cartella: se è per questo dovevi prendere anche il tranquillante......comunque ti stanno mettendo i punti......... E comunque.......tre giorni in ospedale preferisco non farli. Meglio starre a casa, con i mieid dolori, i miei libri, i miei dischi ed il io micio...........ha, quasi dimenticavo, e mia moglie. Però questo è il mio parere. Se ti senti più tranquilla con la totale ed a stare coccolata in reparto tre giorni....allora fallo. Sappi solo che il giorno dopol' intervento io andrò a prendermi il giornale, il pane fresco ed a bere l' aperitivo al bar. Smoccolando, ma lo farò.
Questione di gusti, ma per un'ernia basta una locale e al massimo una sedazione leggera... non occorre una totale che è pesante per l'organismo da smaltire, nonostante i farmaci siano sempre più sicuri e di rapida farmacocinetica...
Antonio...davvero rifaresti la spinale?? ....al solo pensiero "mi si gira il sangue nelle vene"!!
Originariamente inviato da vannaboghi - Oggi : 09:39:27
Di corsa!
Premetto: io ho il terrore dell'ago. Svengo appena penso che devono farmi un prelievo e infatti me lo faccio fare sdraiato. Tanto vado cmq a terra...
Quando andai la prima volta dal chirurgo per la prima ernia, quella sx, il chirurgo mi disse "sic et sempliciter" che loro erano abituati con la spinale.
Io divenni viola e dissi "Ehm, dottore, ma la locale??? Io ho paura dell'ago....", e lui "Beh, se ti fa paura l'ago, meglio una sola puntura anziché sette o otto".
Ed io "Ok, mi ha convinto".
Col piffero..... Tornando a casa mi tremavano le ginocchia. Un amico che si fece togliere le varici alle gambe parlava di un "cacciavite dietro la schiena" e io mi figuravo una scena tipo Psycho... Poi chiamai una mia cara amica che ha partorito due gemelle, e le chiesi conforto (il tutto SENZA l'aiuto di Herniasurgery, che scoprìi dopo). Lei mi disse: "Senti solo un fastidio e ti rendi conto che armeggiano con qualcosa di importante, ma nulla di più".
Io rimasi rincuorato, anche perché molte sono state, a memoria, le mie amiche di famiglia che hanno partorito con l'epidurale parlandone benissimo.
Il giorno dell'intervento ero "cotto", ma arrivò una dottoressa dell'età di mamma che mi rasserenò appena la vidi. Mi sembrò un angelo.
Due energumeni di infermieri mi "acciambellarono" per farmi inarcare bene la schiena, mentre lei mi iniettava l'anestetico...
Ebbene fu lei a dirmi che "aveva quasi finito" perché io nel frattempo ancora stavo badando a quei due che quasi non mi lasciavano respirare, tanto mi piegarono. Dissi pure "ma che dovete chiudermi in una valigia???" Loro ridevano e intanto sentìi un bel cerotto dietro la schiena.
A quel punto era fatta.
La spinale presenta un aspetto favoloso anche per un altro motivo: il dolore lo si sente quando ormai son passate ore dal termine dell'intervento, per cui ci si risparmia il dolore "caldo" dell'immediato.
Ripeto, tanto che lo rifarei, che le mie rimostranze si leggevano sul mio volto quando mamma mi vide uscire dal secondo intervento, in anestesia generale. Avevo tanto protestato che mi ero addormentato contrariato!
....ma secondo voi...fifona come sono........avrei preferito locale o generale? Ve lo dico io: nè l'una nè l'altra se possibile!(Antonio, quando parli di te e gli aghi..mi rispecchio 100%, compresi i prelievi a "morto") e potendo scegliere..mah. Con la locale credo faticherei a rimanere impassibile, a non impressionarmi Con la generale al solo pensiero del "tubo"..mi manca l'aria... E comunque quando ho fatto presente al chirurgo "di aver sentito" che si fa anche in locale, la sua risposta è stata "assolutamente: il tuo non è un intervento da locale"(...indi..) Dice preferisce tenermi ricoverata 3/4 giorni perchè vuole controllare di persona che sia tutto ok Bhe...piuttosto di altri che ti spennano 2-300 euro, ti fanno operare da un altro e poi non li vedi più... C'è anche da dire che vivo con mio figlio ed i miei e che mia madre è una persona dal carattere molto difficile, credo abbia tenuto conto anche di questo, visto che è in contatto con un medico che mi conosce bene.. ....ma quanto ho scritto????? Grazie a tutti per quanto mi state vicino!!
Appunto... nel tuo caso forse una locale con una sedazione a priori (quindi non senti nemmeno i pizzici per la locale) potrebbe essere un bel compromesso... La generale - ripeto - è pesante.
Veramente vorrei sfatare questo terrore di rimanere coscienti durante l'intervento: quello che si vede nei film è ben diverso. Noi pensiamo che dicano "bisturi, prego", "adesso taglio" eccetera.
In realtà, i chirurghi lavorano in assoluta tranquillità e a bassissima voce, e quando si riesce a sentirli parlano il linguaggio tecnico del chirurgo che francamente comprendono solo loro .
Io chiacchierai tutto il tempo del più e del meno con gli anestesisti, quindi Vanna, stai tranquilla in tutti i casi.
Sul "tubo" della generale io non saprei, poiché a me fu fatta una "generale leggera" e mi applicarono (dissero) una maschera, non mi intubarono. Però non saprei come procedono gli altri.
Dubito che sia richiesta l'intubazione orotracheale per un'ernioplastica: ci son tanti altri dispostitivi sovraglottici e non (senza intubazione vera e propria). Ad ogni modo il tubo endotracheale, se inserito, al massimo può determinare lieve disfonia (abbassamento della voce) e laringodinia (infiammazione o bruciore). Tutto transitorio però.