Bene Mariagrazia, il primo passo è stato fatto e cioè quello di sentirsi fiduciosi nelle persone che ci opereranno e nella struttura nella quale avverrà l'intervento. Lo so per esperienza personale che dopo tante volte che si è andati sotto i ferri non si ha certamente lo spirito adatto per affrontare un'altra volta la stessa esperienza, ma so anche che dopo ne apprezzerai i risultati perchè avrai una migliore qualità di vita. Laparoceli di ampie dimensioni poi oltre ad essere antiestetici sono anche pericolosi proprio a livello di salute se lasciati espandersi ancora. Vai fiduciosa verso un nuovo modo di sentire il tuo corpo
P.S. grazie per i complimenti ma sappi che tutti quelli che sono arrivati qui sono stati accolti come te, nel migliore dei modi, me compresa!
Ma come siete TUTTI (sottolineato) carini e premurosi, ma graziee. Vi avevo scoperto come forum quando la parola laparocele è entrata nella mia vita, ma devo proprio dire che nella "sfiga" siete una grande consolazione!!!! Per quanto riguarda i tempi adesso non so bene, forse (shhh...) un paio di mesi?? Si spera, una buona giornata amici
...Allora, calma e gesso... stamattina, dopo i miei 40 minuti di cyclette mi suona il telefono e bel bella la caposala di chirurgia mi "invita" ad entrare domani mattina per gli esami e quindi venerdì (DOPODOMANIIII) intervento. Caspita, ho deglutito e ho detto...OK, ma tanto tanto tranquilla non sono eh...Quando ci sarò vorrei idealmente che gentilmente mi teneste la mano perchè non ci si fa mai l'abitudine. E poi è tutto l'insieme, non poter bere, sentire la bocca che sembri nel Sahara, le flebo, per me terribili perchè prima non si trovano le vene, e poi perchè mi si rompono e mi fanno malissimo. Si, si lo so che c'è sempre di peggio e chi sta purtroppo molto più male, ma... l'angoscia non passa col "mal comune mezzo gaudio", no? Un salutoneeee
Sicuramente saremo con te, il nostro aiuto morale è appunto come ti ha appena detto Antonio è di non pensarci. La preparazione x l'intervento non è mai uguale da una volta all'altra fidati, nel mio caso quando fui operata alla spalla mi fecero tanto male con la cannula nel polso da piangere(di fatti ho pianto) x l'ernia esattamente 1 anno fa (oggi) non sentii assolutamente niente tantè che feci i complimenti dai tranquilla sono sicura che non appena potrai ci racconterai tutto con entusiasmo e sollievo un abbraccio
Carissima ti sono vicina! Cerca di stare tranquilla e vedrai che questi giorni voleranno e ti ritroverai con un pancino nuovo di zecca e tanta voglia di rilassarti allentando la tensione che senti oggi..siamo tutti con te
Grazie a tutti, vi sento vicini vicini... Se mi posso permettere, Antonio si chiama come mio marito e anche lui mi mi aveva esattamente detto "non pensarci" quando avevo le doglie e stavo partorendo... Mah... sarà il nome, sarà che siete masculi, ma un pochino ci si pensa. Dai a parte gli scherzi spero che ci sentiamo presto e piano piano vi racconterò tutta l'impresa, ahi
ciao a tutti sono venuta a casa oggi pomeriggio e magari ci sentiamo meglio (eh!) più avanti. Per ora è meglio che non commenti, l'operazione comunque è andata bene, a presto
Eccomi... Allora sono stata operata venerdì scorso e tornata a casa martedì pomeriggio. Sono stata sotto i ferri circa 4 ore, e non posso non dire che questa è un'operazione alquanto dolorosa, ma come sapete il mio campo di battaglia è molto ampio. Il chirurgo si è raccomandato quando ero ancora su che mi venisse messa subito la pancera post-operatoria, perchè non solo aiuta il contenimento dei tessuti e la cicatrizzazione, ma ha una sua funzione proprio a livello di mantenimento dei dolori. Ieri sono già stata alla prima medicazione e mi hanno tolto un punto sì e uno no. La prossima sarà giovedì. La dottoressa si è ripetutamente raccomandata di non usare gli addominali, non sollevare niente, alzarsi dal letto in un certo modo, lateralmente, ecc... Mi sembra che sarà una cosa abbastanza lunga, oggi mentro ero a letto, nel girarmi su un fianco, anche perchè mi si sta disfando laschiena, ho avuto un dolore fortissimo, strano, come un viscere che si tirasse dentro...Che paura che mi son presa. Lo so, adesso si è un po' noiosi, sempre a lamentarsi, ma vi assicuro che la resezione del sigma dell'anno scorso era stata una passeggiata. Però adesso sono già "di là", nel senso che il grosso l'ho fatto, e devo rimboccarmi le maniche... Un abbraccio a tutti
La pancera - così come lo slip per i post-ernioplasticizzati - fa pro, come dici tu, perché determina quella giusta tensione che ti da la sicurezza che tutto stia dentro. Poi ti svezzi pian piano e ti riabitui alla vita normale. E' utilissima anche quando dovrai affrontare i primi sforzi quotidiani. Un punto si e uno no... bene: la cicatrizzazione è a buon punto. L'intervento al sigma non era in una zona così in movimento come quella adodminale. Vedete? Si impara solo quando una funzione viene debilitata, quanto sia importante: gli addominali sono la chiave dello star bene. Non appena potrai urge il rinforzo sia addominale che lombare. Il dolore che hai accusato è quasi sicuramente muscolare e relativo alla tensione che c'è ancora in sede di incisione: passerà col tempo. Tranquilla che anche il mal di schiena è funzionale, ossia relativo alla postura che assumi onde evitare dolori all'addome.