Sono passati 13 giorni dall'operazione di ernia inguinale. mi chiedevo se da lunedì (quindi dopo 16 giorni dall'operazione) potessi iniziare a fare un pò di allenamento tipo sollevare qualche peso, o fare qualche piegamento sulle braccia...ora l'unico fastidio che percepisco è vicino la cicatrice quando starnutisco, per il resto va piuttosto bene, non mi sento più affaticato quando cammino o sto in piedi per tanto tempo. sono ovviamente convinto che devo stare lontano dagli esercizi per gli addominali per almeno una ventina di giorni ancora. Ho una voglia di ricominciare a fare le cose che facevo prima, ma ho cmq paura di compromettere qualcosa...
Io nella terza settimana ho incominciato a fare le mie camminate a passo sostenuto di circa 1 ora x volta, non ho mai avuto problemi e gradatamente ho iniziato con la bici e altro. Con calma puoi iniziare ed al primo segnale fermati
Modificato da - giannagianna on 26/06/2008 22:10:07
Si, moooooolto piano all'inizio. Io son tornato in palestra dopo 32 gg, e la prima settimana, nonostante usassi pesi da formica, qualche fastidietto l'ho avuto, quindi mi son fermato e ho fatto altro. Per gli addominali, sto facendo la crunch machine sìpraticamente senza pesi...e va abbastanza bene. Ciao Saverio
A 22 giorni dall'intervento mi sento abbastanza bene, ho ripreso a fare la solita vita, dove per solita non intendo fare sport o andare ballare, ma andare a fare la spesa, andare all'università, fare le pulizie in casa...cose di routine insomma. Ho fatto per due volte qualche esercizio in palestra. Come dicevo, mi sento bene, però nella zona della cicatrice sento un dolorino al tatto, se do dei colpetti all'osso pubico, o sulla cicatrice sento come un lieve bruciore....non so come spiegarlo, ad esempio quando starnutisco sento come una piccola, fitta spero sia nella prassi, è strano perchè prima sia con la tosse che con gli starnuti non sentivo più le fitte ogni volta che contraevo...forse sarà stato qualche movimento che mi ha rimesso in questa situazione oppure è il caldo....booooo.
Voi che ne pensate? Fra poco più di una settimana ho la visita chirurgica, quindi farò presente tutto ciò al medico...
Ancora è presto per essere del tutto scevri da dolori. Io son stato abbandonato dai fastidi dopo quasi 2 mesi. Tuttavia ogni tanto si possono percepire sfregamenti o fitte, specie in concomitanza con movimenti muscolari insoliti o mutamenti meteorologici...
grazie marvin. Allora non è una mia impressione riguardo variazioni meteo...vicino alle fonti di calore, tipo il fornello del gas che è situato più o meno alla stessa altezza della cicatrice, mi sembra di avvertire un leggero fastidio.
Ho una domanda da fare: ma cosa succede se ci si sforza più del dovuto nei 30 giorni in cui è consigliabile stare a riposo? Cioè...si danneggia qualcosa? Il riposo di 30 giorni è dovuto al fatto che si sente ancora dolore o ad altro?
Anche io ho l'identico fastidio che dici tu, Marco. Mi sembrava passato quasi tutto, e invece mi è tornato quel piccolo (ma fastidioso) bruciore nella zona inferiore della cicatrice, che va e viene, in particolare quando tossisco. Ma credo, come dice Marvin, che ci voglia ancora del tempo.
Penso che fastidi se ne possano sentire ogni tanto, l'importante è che a questi fastidi/sintomi non sia associato un segno (tipo gonfiore sulla ferita o altro di evidente).
Invece, credo che sia piuttosto difficile "danneggiare" qualcosa se oltrepassi i 40 gg. (a pagina 3 di questa discussione http://www.herniasurgery.it/forum/t...chpage=3#top, ne avevamo parlato). A meno che tu non faccia rambo...
Il riposo serve a garantire l'inglobamento della protesi (che in media avviene in un tempo medio di 2 mesi). Il non rispettare il tempo che chiede il nostro corpo o dare troppo senza riprendere con gradualità, possono evocare fastidi e altre complicanze.
Quindi... perchè rischiare?
Modificato da - marvin250782 on 06/07/2008 19:03:48
A proposito dei segni meteorologici, a distanza di due anni e mezzo, ieri mentre camminavo e tornavo a piedi da Sorrento a casa mia al mare (3 chilometrucci), ho percepito una scarica che partiva dalla cicatrice e si irradiava nella coscia, fino al ginocchio. L'ho collegata al cambio di temperatura di questi giorni, e al caldo/freddo che si registra tra l'entrare in zona climatizzata e fuori....
Si, Mauz...parto domani. Già mi vedo a portar giù la valigia per 2 piani di scale senza ascensore! Mi sto preparando psicologicamente fi da adesso. Credo che mi farò aiutare, vista la precedente esperienza con 6 bottiglie d'acqua e la borsa della spesa