salve a tutti il mio nome è marco. vorrei sottoporvi la mia esperienza e chiedere un paio di cose. come da titolo poco più di un mese fa mi sono sottoposto all'intervento di riduzione di un'ernia inguinale destra con protesi. devo dire che il decorso post operatorio è stato quasi esaltante: si, all'inizio la cicatrice esterna dava un po' di fastidio, ma riuscivo ad accorgermi dei miglioramenti di giorno in giorno. a tre settimane dall'intervento, sempre con moderazione, addirittura riuscivo anche a corricchiare senza alcun tipo di fastidio. ed ora arrivano le dolenti note: a praticamente un mese dall'intervento mentre ero in bagno, convinto che ormai, almeno per quanto riguardava questo aspetto non correvo alcun rischio, mi sono sforzato un po' più del normale e come risultato ho avvertito prima un lieve bruciore interno e poi una strana sensazione che descriverei come se qualcuno mi avesse spremuto un foruncolo internamente nella zona posta a circa 5-6 cm sopra il taglio e nella parte esterna (in pratica vicino al fianco). da quando è successo questo, quindi da poco più di una settimana, ho cominciato ad avvertire un indolenzimento generale di tutta la parte posta sopra la ferita, del testicolo destro, fino qualche volta alla gamba destra, accompagnato da delle leggere fitte di dolore interno a livello della ferita e della zona supreriore in cui credo sia situata la rete. ieri mi sono fatto visitare dal chirurgo che ha escluso a priori una recidiva e che ha detto che probabilmente lo sforzo ha provocato lo stiramento di un punto interno. mi ha consigliato di stare a riposo e se nelle prossime 2 settimane non miglioro mi dovrò fare un ecografia. devo dire che sono un po' preoccupato. leggendo nel forum ho letto infatti che dolori di questo tipo possono essere associati ai nervi che restano imbrigliati nella rete e che non possono essere liberati. è possibile che lo sforzo che ho fatto mentre ero al bagno ha fatto sì che i nervi prima liberi restassero imbrigliati nella rete e da quel momento mi abbiano causato i dolori di cui sopra? sono molto spaventato che le cose non migliorino e che dovrò convivere con questi dolori. vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete e mi scuso per il linguaggio "elementare" con cui ho descritto la mia situazione
Ciao e benvenuto Marco. Ciò di cui parli è frequente come disturbo post-operatorio. Sicuramente è presto per parlare di imbrigliamento nervoso. Dato che il tempo per l'inglobamento della protesi è almeno di 60 giorni, è normale che ai primi movimenti che hai compiuto tu abbia avvertito una sensazione di bruciore e indolenzimento riflesso. Si tratta probabilmente di un risentimento muscolare dato da due componenti: mobilizzazione antalgica per non avvertire dolore nella zona operata, mobilizzazione di masse muscolari rimaste per un mese a riposo, quindi facilmente soggette a indolenzimento. Come ben sai la cicatrice "tira" perché deve sistemare i tessuti... in genere la sensazione che senti è data da questa trazione. Direi di ascoltare il chirurgo che ti ha consigliato il riposo... eventualmente corredato con antinfiammatori prescritti dal medico. Se non passa - ma io son fiducioso (anche a me è capitato come te) - ci si riaggiorna. Ciao!
questo significa che i fastidi che ho dovrebbero pasare con un po' di riposo? e che se fosse stato un problema di nervi imbrigliati lo avrei dovuto avere fin dall'iniziao?
Da quello che leggo (anche nelle risposte) pare che tu abbia forzato un po' più di quanto ti era consentito dalla tua condizione attuale. Vedrai che non é niente di più. E sicuramente ti gioverà il riposo che ti é stato consigliato. Benvenuto ed auguri.
Ciao Marco e benvenuto. Io anche proverei a starmene un po' a riposo e a pensare positivo , anche se so che in certi momenti non è facile.... Facci sapere come procede.
Ho letto quanto sopra e dopo le risposte dei miei predecessori e di doc, non posso che assentire. Speriamo di conoscere gli aggiornamenti. Il tuo caso è interessante per altri!
vi aggiorno su come sta procedendo la mia situazione. dopo più di 2 settimane di riposo le cose non sono tanto migliorate così oggi sono ritornato dal chirurgo in ospedale. sfortunatamente non era quello che mi ha visitato l'ultima volta così gli ho dovuto rispiegare tutto. ha anche lui escluso una recidiva e mi ha detto che l'ecografia è inutile. ha detto che i miei disturbi sono dovuti ad un nervetto che è rimasto intrappolato in un punto interno (come temevo ). mi ha dato una cura di antiinfiammatori e mi ha detto che se non mi passa mi farà delle infiltrazioni di cortisone.
quello che non capisco è che lui mi ha rassicurato dicendo che non è una cosa grave, ma se un nervo è intrappolato non resta così per sempre?
quando gliel'ho chiesto è stato molto vago e non ho capito la sua spiegazione.
non so che pensare, e non so a questo punto a chi chiedere una spiegazione.
qualcuno di voi magari mi può spiegare se sarà una cosa permanente o temporanea? grazie a tutti
Speravo in un risentimento muscolare... sinceramente. Ad ogni modo così stan le cose, quindi occorre impostare il giusto trattamento... che per ora, come ha detto Doc, è corretto. Ottimismo e pazienza... Teniamoci aggiornati.