Vi ringrazio tutti per il conforto. Come si dice, mal comune mezzo gaudio.. Ma è strano o no? Alcuni momenti dico: cavolo, ma sì, che mi buttino in sala operatoria, se devo morire che muoia. Oppure mi sento come quei martiri che accettano di buon grado la fine, come una catarsi di dolore. Va bè vi sto annoiando coi miei pensier e incubi Tony
Originariamente inviato da Tonino66 - Ieri : 19:16:00
Carissimo tonino, vedi io capisco tutto, l'ansia, la preoccupazione per ineluttabile, l'abbandonarsi con la sensazione di arrendersi a qualcosa che è più forte di te, la frustrazione per non essere tu stesso artefice del tuo destino. Si capisco molto bene tutto questo perchè, volente o meno, ci passi quando devi affrontare, per la prima volta, un intervento in sala operatoria. Per quanto ti sforzi per non farti travolgere da tutto questo con la lucida razionalità, i cedimenti sono sempre lì pronti. Però però, tutto deve essere anche un pò dimensionato alla realtà delle cose. Quello di ernia è in assoluto l'intervento più praticato negli ospedali di tutto il mondo. Non stiamo parlando di operazione a cuore aperto o trapianto di organi in individui indeboliti dalla malattia. Quello che ti hanno detto gli altri è del tutto vero. Arrivi in sala operatria e pian piano ti passa l'ansia. Superato l'intervento e rimessoti in salute cominci anche a pensare (come sto facendo io in questi giorni) che se dovessi avere un'ernia sul lato opposto me ne andrei tranquillo a farmi operare senza grandi timori e al diavolo anche l'ernia. Rassicurati, in questa specie di famiglia allargata, non stai annoiando proprio nessuno, però proprio perchè una grande famiglia "rischi" anche di sentire "pareri e consigli" fra i più diversi. Il mio forse è uno di questi. Io ragiono e faccio lavorare la testa e la lingua a volte anche troppo, però in questo caso devo dirti che forse stai mentalmente rimestando in modo eccessivo e che tutta questa intellettualizzazione rischia di farti amplificare il problema anzichè dimensionarlo alla sua reale consistenza. Voglio cioè dire che, pur avendo il massimo rispetto per la sensibilità e le paure altrui 1 non avere paura, non ce n'è reale motivo 2 non avrai gran dolore, più che altro seccatura e noi siamo qua a tenerti compagnia 3 stacca con questo volo celebrale, ti accorgerai dopo che non merita 4 se puoi facci due risate sopra, così fai divertire anche noi
Ma è strano o no? Alcuni momenti dico: cavolo, ma sì, che mi buttino in sala operatoria, se devo morire che muoia. Oppure mi sento come quei martiri che accettano di buon grado la fine, come una catarsi di dolore. Va bè vi sto annoiando coi miei pensier e incubi
A presto
P.S. Venerdì ho l'appuntamento col chirurgo della clinica, vi faccio sapere.
Tony
Originariamente inviato da Tonino66 - Ieri : 19:16:00
Ciao Tonino innanzitutto noi non ci annoiamo mai nel leggere i vostri racconti, anzi ne facciamo tesoro, non avere timori a raccontare le tue paure nell'affrontare un intervento, come ti hanno già detto tutti ne abbiamo avuta, io in primitis il giorno prima dell'intervento ho lottato con l'anestesista x l'anestesia generale,lui optava x la locale o spinale con sedazione, ma da grande fifona ho deciso x la totale, ci tengo a precisare che l'intervento è durato 45 minuti e non c'è stata intubazione, io preferisco non essere presente mentre il chirurgo lavora ma è solo una mia idea preferisco svegliarmi e che tutto sia finito. Ma alla fine di tutto l'intervento in se' non da' grandi preoccupazioni e si supera tutto in pochi giorni
Salve a tutti, sono qui per aggiornarvi. Ho fatto la visita con un chirurgo assistente del Prof. che me l'avrebbe dovuta fare (il prof. era impegnato in sala operatoria! ). Mi hanno detto che se volevo il Prof. dovevo riprendere l'appuntamento, ma ho pensato che se comunque il dottore che mi ha visitato e' dell'equipe del prof. era lo stesso. Poi non volevo tirarla ancora per le lunghe. In sintesi il dott. mi ha detto:
1) Che avrebbero utilizzato la spinale. Gli ho fatto presente dell'ansia di cui soffro, e mi ha assicurato che nei casi come i miei, usano un'anestesia "combinata", cioè spinale + mi mettono una mascherina che mi addormenta. Da come ho capito non è come la totale, ma un sonno leggero, sapete di che si tratta?
2) Mi faranno restare una notte in clinica per sicurezza, che ne dite?
3) Ho chiesto che tipo di punti mi mettessero, mi ha risposto quelli normali, non intradermici, non sono meglio questi ultimi?
Adesso dovrò fare le analisi e poi mi daranno la data. Comunque, riparlero' con il chirurgo per l'"intervista" preoperatoria.
Io ho fatto la spinale ed ho dormito in ospedale. Dalla tua testimonianza e quella del Doc penso sia la prassi per questo tipo di anestesia. La spinale è tranquilla, vai sicuro.
1) spinale con sedazione 2) Pure da noi le spinali dormono in ospedale 3) E' indifferente
Ma che tecnica? e che rete?
Originariamente inviato da amministratore - Ieri : 21:54:08
Salve Doc,
la ringrazio, le specifico:
1) in effetti gli ho domandato se rete o tappo e mi ha risposto rete, però, poichè avevo letto nei suoi messaggi, in cui specificava che le tecniche si equivalgono e ogni chirurgo usa quella con cui si trova meglio, non ho approfondito. Comunque ora che mi ha messo la pulce nell'orecchi lo chiederò all'"intervista" preoperatoria Tenga conto che la mia ernia è piccola e si evidenzia solo se cammino parecchio o tossisco. Per questo il dottore mi ha detto che è più facile da operare e l'intervento dura anche di meno (ha parlato di 20 minuti).
2) La cosa che mi chiedevo è perchè se è così piccola mi dà così fastidio quando tossisco o mi schiarisco la voce in modo energico, sento delle fitte sino al testicolo e al funicolo e senzo di fuoriuscita.
3) Con la spinale perchè si ha l'esigenza di rimanere una notte? Per la paralisi delle gambe?
4) Per i punti che dice, non erano più estetici gli intradermici?
Io ho fatto la spinale ed ho dormito in ospedale. Dalla tua testimonianza e quella del Doc penso sia la prassi per questo tipo di anestesia. La spinale è tranquilla, vai sicuro.
Originariamente inviato da niko73 - Oggi : 09:01:58
Ciao,
tu che hai fatto la spinale, volevo chiederti:
Quanto tempo hai avuto le gambe addormentate dopo l'intervento? Cioè una volta in stanza quando hai reiniziato a camminare? Per urinare ci sono problemi?
Ciao Tony. Io per i miei 2 interventi , fatti con anestesia spinale( 2 in tre mesi) , sono stato dimesso nello stesso giorno anche perchè sono stato operato alle 9:00 e 10:00 di mattina. L'effetto dell'anestesia è svanito del tutto dopo 2 ore. I primi passi che ti lascieranno fare saranno quelli per andare al bagno per urinare , naturalmente sarai accopagnato da un inferinire perchè potresti avere un'abbassamento di pressione. Se tu non riuscissi ad urinare per un determinato periodo di tempo ...gli infermieri provvederebbero con un catetere , ma raramente c'è ne bisogno. Comunque la deambulazione inizia solo dopo che sei riuscito ad urinare , non è un grosso problema perchè appena la vescica avrà ripreso la sua funzionalità ...urinare non sarà un problema , anzi ci andrai diverse volte al bagno.
Stai tranquillo ....comunque andrà sarà un successo, terminata l'operazione ti sentirai un uomo "coraggioso" come non lo sei mai stato prima.
In genere si preferisce tenere in osservazione il paziente che ha subito una anestesia spinale per gli sbalzi pressori possibili, ma dipende dalle singole realtà. L'anestesia spinale può essere anche selettiva (ossia addormentare di più la parte interessata); l'effetto svanisce in poche ore dal termine dell'intervento. Si consiglia la postura supina (disteso a pancia all'aria) per evitare il mal di testa (raro con i piccolissimi aghi moderni) e gli sbalzi pressori. Una volta ripreso ad urinare il gioco è fatto. La sensibilità si recupera a poco a poco, quindi anche il dolore è più sopportabile.
Io ho fatto la spinale ed ho dormito in ospedale. Dalla tua testimonianza e quella del Doc penso sia la prassi per questo tipo di anestesia. La spinale è tranquilla, vai sicuro.
Originariamente inviato da niko73 - Oggi : 09:01:58
Ciao,
tu che hai fatto la spinale, volevo chiederti:
Quanto tempo hai avuto le gambe addormentate dopo l'intervento? Cioè una volta in stanza quando hai reiniziato a camminare? Per urinare ci sono problemi?
Grazie
Tony
Originariamente inviato da Tonino66 - Oggi : 13:24:18
L'uso delle gambe, al 100%, dopo qualche ora. La pipì verso le 10 di sera, circa 5 ore dopo essere uscito dalla sala operatoria. Ho iniziato a sentire lo stimolo ma non riuscivo a spingere per farla uscire, poi sotto minaccia del catetere e un po' di buona volontà l'ho fatta tutta nel pappagallo
Dal letto mi sono alzato la mattina dopo. Sono stato seduto un po', perchè mi girava la testa. Ho fatto una breve passeggiata, ho mangiato e rifatto tanta tanta ma proprio tanta pipì.
Se proprio avete deciso per la spinale, concordemente o a scelta dell'equipe, va bene. Però non posso fare a meno di dire a tutti che l'anestesia locale non dà problemi di sorta. Non si sente assolutamente niente se non un pò "frugamento" ma che non dà affatto dolore o senso di ansia. Se è il caso l'anestesista vi seda un pochettino e anche quel minimo di ansia passa subito. Il vantaggio è che andate a casa in serata, non avete problemi di gambe morte, pipì o altro, in maniera particolare se l'intervento si prevede in tempi rapidi. Io c'ho passato un'ora e due ore dopo andavo in bagno da solo. Insomma voglio dire che se si può fare con un'anestesia più leggera perchè sceglierne una più pesante ??
L'uso delle gambe, al 100%, dopo qualche ora. La pipì verso le 10 di sera, circa 5 ore dopo essere uscito dalla sala operatoria. Ho iniziato a sentire lo stimolo ma non riuscivo a spingere per farla uscire, poi sotto minaccia del catetere e un po' di buona volontà l'ho fatta tutta nel pappagallo
Dal letto mi sono alzato la mattina dopo. Sono stato seduto un po', perchè mi girava la testa. Ho fatto una breve passeggiata, ho mangiato e rifatto tanta tanta ma proprio tanta pipì.
Originariamente inviato da niko73 - Ieri : 16:19:55
Non riuscivi ad alzarti per andare in bagno? Spero di riuscire a farla senza catetere, mi darebbe moolto fastidio! Per quello la locale mi sembrava superiore, per il problema di non riuscire ad urinare.
Se proprio avete deciso per la spinale, concordemente o a scelta dell'equipe, va bene. Però non posso fare a meno di dire a tutti che l'anestesia locale non dà problemi di sorta. Non si sente assolutamente niente se non un pò "frugamento" ma che non dà affatto dolore o senso di ansia. Se è il caso l'anestesista vi seda un pochettino e anche quel minimo di ansia passa subito. Il vantaggio è che andate a casa in serata, non avete problemi di gambe morte, pipì o altro, in maniera particolare se l'intervento si prevede in tempi rapidi. Io c'ho passato un'ora e due ore dopo andavo in bagno da solo. Insomma voglio dire che se si può fare con un'anestesia più leggera perchè sceglierne una più pesante ??
Originariamente inviato da francer - Ieri : 23:25:41
Sono d'accordo con te, la generale l'avrei esclusa in tutti i modi, avrei preferito la locale, ma in questa clinica usano la spinale, ho provato a chiedere perchè non la locale e il dottore (non l'anestesista, che non c'era) mi ha detto: "Con la locale non è detto che non senti proprio nulla, qualcosa potresti sentire" Testuali parole. Forse l'ha detto per giustificare la spinale, o perchè pensava che non fossi un tipo di paziente collaborativo a causa della mia ansia, ed ha pensato bene che fosse meglio la spinale che mi blocca completamente la parte inferiore . A me comunque mi è sembrata accettabile la proposta che mi ha fatto e cioè la spinale+sedazione con mascherina. Mi sento abbastanza tranquillo. L'unico neo è quello del pericolo di non poter urinare, e la minaccia del catetere Un altro pensiero che mi era venuto è che ti fanno la spinale per poterti poi trattenere una notte, con il rimborso in più che ne consegue dal servizio sanitario nazionale (ma forse è perchè sono sospettoso io eheh).