visto l'approssimarsi dell'intervento (il 27 ottobre 2008), stavo leggendo che, tra le complicazioni dell'anestesia spinale, c'è la difficoltà ad urinare. Quindi si procede all'inserimento del catetere. Da come ho capito, a volte, è la cosa più fastidiosa dell'intervento. Ci sono delle tecniche particolari per facilitare la minzione dopo la spinale? Cioè, credo, non si senta la "spinta" per poter effetture l'atto. Non so se ci possano essere dei consigli o suggerimenti per poter urinare.
Le anestesie spinali oggi stanno diventando sempre più mirate dal punto di vista dell'effetto anestetico, ma sempre più brevi di durata: questo per garantire l'effetto durante l'intervento e nell'immediato post-operatorio. Dopo quasi due ore dall'intervento l'effetto in genere svanisce. Quindi, avendo svuotato la vescica prima di entrare in sala operatoria, non resta che attendere il risveglio degli arti inferiori. Per intenderci io non appena ho sentito che potevo muovere le dita dei piedi, con l'aiuto di mio babbo, mi son messo sul bordo del letto e ho fatto pipì. All'inizio sembrava non venisse poi ci son riuscito. Ognuno sa quali sono le cose che fanno concentrare per far pipì e quali fanno distogliere... io ad esempio so che se mi accarezzo con la mano la regione lombo sacrale riesco ad avere lo stimolo prima... e così ho fatto in quella sede. Non c'è nulla di scientifico in questo, ma esiste solo la facoltà dell'individuo di saper conoscere il proprio corpo e come controllarlo. Poi è un po' anche un fattore psicologico.
Ti assicuro però che piuttosto che sopportare il dolore del globo vescicale, il catetere è una passeggiata. Stai tranquillo e non pensarci... lo farai al momento, se necessario.
Modificato da - marvin250782 on 19/10/2008 13:42:28
Io non riuscivo a spingere per fare plin plin (una sensazione bruttissima, comandare con il cervello al tuo corpo di fare qualcosa ma quest'ultimo non esegue gli ordini, che nervi!!!). Alla fine, con il pappagallo, ci sono riuscito.