approfitto di questa sezione per porre delle domande precise che possono essere utili a tutti:
1) La recidiva dopo un intervento di ernia inguinale con applicazione di rete, sia esso metodo Trabucco od altri, a cosa è dovuto principalmente?
-1a. Alla migrazione della rete? -1b. Al cedimento della protesi? -1c. All'apparizione di un'ernia al di fuori della zona coperta dalla rete?
2) Vi sono in letteratura studi sulla determinazione delle cause delle recidive? Per essere chiari, quando si reinterviene si può verificare perchè la protesi non funziona più?
Comunque credo che sia l'ipotesi più logica pure: se deve ritornare l'ernia farà il giro attorno alla rete....
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 12:02:11
Comunque se i dati sono quelli riportati in letteratura (lessi da qualche parte 1-2%) sono veramente bassi. Lessi da qualche altra parte percentuali più alte (2-4%). Va beh, ora faccio una ricerca più approfondita, e se volete vi mando qualche link.
Vorrei chiedere in che modo la rete viene "fissata"ai tessuti inguinali?.. Perchè dovrebbe verificarsi una "migrazione" della stessa? Per migrazione si intende "spostamento" giusto?Quali sarebbero i motivi di questa cosa? Grazie x l'attenzione,ciao.
La rete viene inglobata dalla reazione dell'organismo, rivestita e infiltrata da collagene neoformato. La fissazione serve a tenerla in sede per il tempo necessario a che tale reazione avvenga. La rete può spostarsi perchè appunto la reazione cicatriziale provoca una retrazione dei tessuti e quindi della rete stessa che può scoprire alcune parti deboli del canele inguinale.