Salve a tutti, ho deciso di operarmi ad una ernia inguinale dx che avevo da almeno 10 anni che ogni tanto si infiammava e mi dava dei fastidi che poi rientravano, però la sua presenza mi limitava un pò nello sport o nel fare fatiche. Ora a otto giorni dall' intervento ho ancora dei notevoli dolori che mi stanno facendo cadere nella depressione in quanto in partcolare il buciore neurologico mi sta rendendo la vita impossibile ed ovviamente sto maledendo me stesso per avere preso questa decisione. Volevo sapere dopo quanti giorni si può concludere quello che il chirurgo mi ha accennato come possibile intrappolamento di qualche nervo, e se per risolvere questa situazione si può correre subito ai ripari o è ipotizzabile ad esempio un nuovo intervento e semmai di cosa si tratta. Vi chiedo aiuto perchè non campo più. Grazie a tutti
....e no!!! Un pò di sconforto, qualche lacrimuccia, qualche moccolo di sfogo vanno bene........ma la depressione assolutamente no!!!!!!! In questo forum è tassativamente vietato essere depressi! Ti prego di pensare positivo, il dolore prima o poi passerà. Per i consigli tecnici aspettiamo il Doc e Marv.
Insomma, 10 giorni sono abbastanza pochini per iniziare a deprimersi: adesso sei in una zona d'ombra in cui non si può dire che si tratta proprio di incarceramento di nervo....Potrebbe anche essere un post operatorio un po' più lungo.
Aspettiamo il parere del doc, e ......benvenuto anche da parte mia!!!!
Ciao e benvenuto. Ti dico che quando sono andato a levarmi i punti (7 gg dopo l'intervento), non riuscivo ancora a stare dritto e camminavo peggio del dr. House. Un netto miglioramento l'ho avuto intorno al 20 giorno. Purtroppo la ripresa non sempre è veloce e ogni persona reagisce in modo diverso a questo tipo di operazione. Non abbatterti e pensa positivo. Attendiamo la risposta del nostro DOC. Besos
Caro Mark_to, ma tra i dolori che avevi c' era pure questa sorta di bruciore in zona pube che ogni tanto dà delle stoccate e rende addirittura fastidiosossimo sfiorare il peli che stanno ricrescendo ??? Un abbraccione
Sì, sono pochi giorni di decorso... ti invito a provare ancora con riposo, eventuali FANS prescritti dal medico, e ci si riaggiorna più avanti. Il coinvolgimento nervoso è possibile, ma è troppo presto per far diagnosi.
Concordo con Marvin, pochi giorni. Seguire la terapia antiinfiammatoria prescritta dal medico, e in ogni caso devono passare due tre mesi per dire che c'è una sofferenza neurologica e iniziare l'iter diagnostico terapeutico.
Salve a tutti, ho deciso di operarmi ad una ernia inguinale dx che avevo da almeno 10 anni che ogni tanto si infiammava e mi dava dei fastidi che poi rientravano, però la sua presenza mi limitava un pò nello sport o nel fare fatiche. Ora a otto giorni dall' intervento ho ancora dei notevoli dolori che mi stanno facendo cadere nella depressione in quanto in partcolare il buciore neurologico mi sta rendendo la vita impossibile ed ovviamente sto maledendo me stesso per avere preso questa decisione. Volevo sapere dopo quanti giorni si può concludere quello che il chirurgo mi ha accennato come possibile intrappolamento di qualche nervo, e se per risolvere questa situazione si può correre subito ai ripari o è ipotizzabile ad esempio un nuovo intervento e semmai di cosa si tratta. Vi chiedo aiuto perchè non campo più. Grazie a tutti
Originariamente inviato da FrancescoH - Ieri : 00:28:45
No devi maledirti x la decisione presa,anzi in questi casi si dice :meglio tardi che mai"mi pare. Il discorso post operatorio con fitte e bruciori(spesso insieme)è comuni a tutti noi..poi dopo 10 giorni (poco più di 1 settimana) è ancora presto per definire un "effetto collaterale.La cicatrizzazione ,l'adattamento del tuo organismo alla "novita" possono causare tranquillamente questi disturbi. L ricordo ancora nitidamente tutti...fitte improvvise,bruciori tra testicolo e inguine,sensazioni di pesantezza(e la mia era bilaterale di ernia),fastidi e dolori nel dormire di lato ,improvvise bestemmie mentre mi chinavo ad allacciarmi la scarpa.E non si è risolto così in una decina di giorni x nessuno di noi. Hai praticato sport ,saprai bene che in questo frangente la fretta e lo scoramento non servono,troppo presto per correre a ripari d'emergenza,troppo presto ...datti tempo e riposa a mente serena ,considera che la soggettivita di ogni decorso è comune a qualsiasi intervento(più o meno invasivo). Davvero,non deprimerti..
Cari 'colleghi' buona sera a tutti, vi aggiorno sulla mia situazione, lunedì mi sono stati tolti i cerotti (12 gg. dopo), e la ferita che pare sana è come se avesse una matita/cordone al di sotto, il dott. dice che si assorbirà; ad oggi 14 gg. i dolori chirurgici si sono nel frattempo attenuati, mentre permane il fastidioso bruciore attorno alla ferita e poi in basso vicino al pene dove è notevole e dove arriva ogni tanto qulache fitta; la sensazione di bruciore arriva poi fino all' interno della coscia. E' una sensazione strana un misto tra bruciore/dolore/infiammazione ma più di tutti bruciore, tale che anche gli indumenti danno fastidiio. Ma sono gli effetti del taglio o dell' anstesia locale le cui iniezioni mi avevano procurato parecchi versamenti ??? Un saluto, a ben rileggervi !
Il cordone è la normale reazione di cicatrizzazione: si ammorbidirà col tempo... Il bruciore indica un'irritazione nervosa e sicuramente è dovuto dall'insulto chirurgico. Se non passa con i farmaci prescritti dal chirurgo (FANS, neuroprotettori) è bene farsi rivalutare. Ancora però questa sensazione ci può stare... ogni soggetto ha la sua reazione all'intervento.
Marvin che intendi per neuroprotettori, vitamine ???, perchè il chirurgo insiste con solo con i fans, ma ho lo stomaco già un pò in subbuglio. Grazie per la risposta !!
Ci sono vitamine, specie del gruppo B che agiscono positivamente sul trofismo dei nervi. Chiedi al tuo chirurgo: ti saprà consigliare. I FANS andrebbero associato a dei gastroprotettori, se assunti per periodi prolungati, onde evitare spiacevoli conseguenze.
Caro Mark_to, ma tra i dolori che avevi c' era pure questa sorta di bruciore in zona pube che ogni tanto dà delle stoccate e rende addirittura fastidiosossimo sfiorare il peli che stanno ricrescendo ??? Un abbraccione
Originariamente inviato da FrancescoH - 27/02/2009 : 13:31:08
No, i miei dolori erano delle fitte percepibili a ogni minimo movimento della muscolatura addominale, che si estendevano fino al testicolo sx. Un po' di fastidio (tipo bruciore) l'ho avuto durante la ricrescita dei peli, ma la cosa si è attenuata col passare dei giorni. Besos
Buonpomeriggio a tutti, vi relaziono sulla situazione dopo avere atteso un pò di giorni; ad oggi sono 25 gg. dall' operzione, i dolori si sono attenuati ancora, ma permane ancora un fastidioso bruciore nella zona della ferita e del pube dove avverto una sensazione come se avessi della sabbia al di sotto, anche il testicolo dx è ancora un pò dolente; voglio dirvi che la ferita è ancora dura e sopraelevata e a seguit di un' ecografia, è stato riscontrato un discreto versamento ormai infiltrato, potrebbe essere questo che da la sensazione ???
Buonpomeriggio a tutti, vi relaziono sulla situazione dopo avere atteso un pò di giorni; ad oggi sono 25 gg. dall' operzione, i dolori si sono attenuati ancora, ma permane ancora un fastidioso bruciore nella zona della ferita e del pube dove avverto una sensazione come se avessi della sabbia al di sotto, anche il testicolo dx è ancora un pò dolente; voglio dirvi che la ferita è ancora dura e sopraelevata e a seguit di un' ecografia, è stato riscontrato un discreto versamento ormai infiltrato, potrebbe essere questo che da la sensazione ???
Originariamente inviato da FrancescoH - Oggi : 16:51:14
Bè.. potrebbe anche essere correlato,attendiamo comunque gli esperti. Parli anche di un ulteriore attenuamento del dolore e questo dovrebbe renderci decisamente tranquilli. La ferita ancora indurita ci può stare, a me duro' per un pochino anche nel secondo mese ricordo.La sensazione effettivamente era quasi tipo "scalino"e comunque a tatto un piccolo sbalzo di livello.
Anche qui, dopo marco non riesco a dire altro. Facendo un collegamento tra ciò che dice francesco (dolori sempre in attenuando, gonfiore e durezza persistente) e lo stesso marco ("scalini sottocutanei"), direi che la cosa sta andando, anche se a rilento, verso la conclusione normale. In effetti, è una questione di tempi, molto variabile da soggetto a soggetto.
Marco, non è la prima volta che te li faccio, e quindi te li rinnovo: complimenti!