Mi sembra che l'impegnativa serva sempre, però anche qui, onde evitare brutte figure e perdite di tempo, aspettiamo Doc. Ti dovrebbe dare anche il numero del centro di prenotazioni....
grazie mille, Doc!! AntonioDL, sì penso proprio di sì, voglio cambiare aria... ora vediamo per quando mi prenotano la visita, poi mi organizzo e faccio un salto...
Non so perché nessun medico parla di cortisone. In realtà non mi interessa sapere perché , ma vi siete mai chiesti come mai gli atleti professionisti abbiano dei recuperi favolosi? Certo c'è una medicina a due velocità. Io vi do un consiglio che se avete veramente molto dolore, proverete senz'altro, perché in questi casi si prova, e non si storce il naso. Poi mi fate sapere. Prednisone 20 mg una pastiglia al giorno per 5 gg + mezza pastiglia per altri 5 gg. Effetto antidolorifico immediato, entro 1-2 mesi effetto antinfiammatorio completo. La cura si può ripetere una volta all'anno se i dolori ricompaiono, ma non dovrebbero ricomparire. Ah già, è un farmaco dannoso e perfino dopante, ma chi se ne frega? Se siamo stati capaci di farci aprire la pancia con un coltello... Buona fortuna.
Ecco, lasciate ora che parli di me: Operato a ernia inguinale sx il 15/9/2009, metodo Trabucco, in Svizzera, soffro ancora di forti dolori verso l'inguine, e sono praticamente ancora invalido, anche se un certo miglioramento c'è. Tutto il mondo è paese e le complicazioni sembrano più frequenti del 3%. Ma credo che il dolore non sia considerata una complicazione, anche se ti dicono che il giorno dopo torni al lavoro. Attorno alla ferita è duro e sento compressione strettamente legata ai dolori. Eppure mi ha detto il chirurgo di avermi levato il nervo. Se tocco poco sopra il pene, sulla sinistra, sento dolore. Ma senza nervo come faccio a sentirlo? Ora lentamente si sta "smollando". Il cortisone ce l'ho nel cassetto, e aspetto che tutto il gonfiore sia passato. Se un dolore di nervo persiste "puro", dopo che il resto dei disturbi è passato, lo prendo. Una mia amica ha avuto il nervo incarcerato e problemi per 8 mesi, con assunzione di antinfiammatori a go-go che naturalmente non hanno fatto un c****... perché non sono sulla lista nera. Poi per un motivo diverso il generico le ha prescritto cortisone, e dopo due giorni tutto è passato... definitivamente. Per conto mio l'ho già assunto 4 e 3 anni fa per un'artrosi che mi schiacciava il nervo. Dopo sei mesi mi è tornato. Ho rifatto la cura alla scadenza dell'anno e questo mi ha ripulito fino ad oggi. MAGICO! Senza parlare poi degli effetti collaterali che a volte sono fastidiosi, ma sicuramente rivitalizzanti, specialmente a 50 anni. Ora dovrei operare anche la destra, ma per il momento mi è scappata la voglia.
E gli antinfiammatori che ci danno? Vale lo stesso discorso. Per l'artrosi, siccome avevo rifiutato il cortisone, il mio medico mi aveva dato un coktail di antinfiammatori, senza esito alcuno, poi ho accettato e tutto si è risolto. Se permetti al corpo di recuperare, poi ci pensa lui ad adattarsi, ma se lo lasci nella patologia iniziale, non ce la farà mai.
Ma come ho detto: non mi interessano le opinioni, vale solo l a prova.
Il cortisone è un ottimo farmaco, e risove molte situazioni, è un antiifiammatorio potente. Però se il danno è del nervo, può risolvere la cicatrice attorno, ma non il danno. Fa parte dei farmaci da provare, e le infiltrazioni locali sono appunto di cortisone. Gli effetti collaterali per una terapia a breve termine sono limitati, ma per terapie prolungate possono essere veramente notevoli. Comunque non è la terapia per l'incarceramento, dove non funziona, ma può essere la terapia per la cicatrizzazione, se coinvolge il nervo. (Anche se alla sospensione è possibile la ripresa) La maggior parte dei pazienti che devono essere rioperati lo hanno provato senza risultati.
beh.....ecco qualche effettino collaterale del cortisone preso per lungo periodo:
riduzione delle difese immunitarie, insufficienza surrenalica quando la terapia viene sospesa bruscamente, ritenzione di sodio e perdita di potassio, quindi ritenzione idrica con possibile scatenamento di uno scompenso cardiaco in chi già soffre di insufficienza cardiaca, tendenza all'osteoporosi per riduzione dell'accumulo di calcio nelle ossa, peggioramento del diabete quando presente e scatenamento di un diabete qualora fosse latente, aggravamento del glaucoma e aumento della pressione endoculare, scatenamento di crisi epilettiche nei soggetti predisposti, mutamenti psichici con euforia, insonnia fino a psicosi oppure sonnolenza, ulcera peptica nei soggetti predisposti e aggravamento di una gastrite, scatenamento di una miopatia steroide-indotta, rallentamento della crescita nei bambini per alterazione dell'asse ormonale ipotalamo-ipofisi-surrene, atrofie cutanee quando le terapie sono locali a base di creme e pomate cortisoniche, scatenamento di un appetito a volte incoercibile con conseguente aumento di peso, necessità di aumentare la quota proteica alimentare in corso di terapia cortisonica, interferenza con alcune coagulopatie soprattutto se associato a salicilati, interferenza con i normali processi di crescita e riduzione dell'accrescimento con tendenza alla bassa statura definitiva, riduzione delle difese immunitarie con possibile aggravamento di una patologia infettiva specie se a carattere diffusivo (tbc, sepsi, broncopolmonite ecc.).
il mio medico ha scritto genericamente "visita chirurgica", spero vada bene lo stesso... oggi ho chiamato il CUP ma non sono riuscito a parlare con nessuno: operatori occupati... domattina scansiono l'impegnativa e mando una mail...
intanto nell'attesa pensavo di prendere comunque l'ananase, vediamo che fa...