A riguardo della nuova influenza, ogni giorno che passa porta sempre più nubi nere all'orizzonte. La gente è giustamente preoccupata e molto disorientata dal dire e non dire delle istituzioni e dei media. Anche chi, in questo momento, è in attesa dell'intervento chirurgico si starà certamente chiedendo se sia il momento opportuno per farlo o se sia meglio aspettare di vaccinarsi o aspettare che il picco passi e si torni alla normalità. Cosa ne direste di aprire una discussione su questo argomento?
Bravo carmine, intanto questa è già una discussione valida, quindi possiamo parlarne qui.
Qui a Napoli le cose stanno andando giù pesanti, sinceramente comincia un po' di terrore: quando una bambina senza apparenti patologie muore, beh, a chiunque viene il timore che sia pericolosissima...
Io ho tosse da 10 giorni e da due sto ricorrendo, mio malgrado, agli antibiotici, e in casa tutti stiamo messi così. Mi domando: è la suina?? L'ho già presa? Ce l'ho in forma leggera? E dopo conviene farmi il vaccino? Io mi vaccino regolarmente da tre anni, quest'anno credo che replico, però vorrei prima ristabilirmi....
dico la mia a riguardo, secondo me sotto questo discorso della suina c'e' soltanto un gran giro di interessi a livello internazionale, e i media sono manipolati dalla gente che conta.
Allora, bisogna tener conto che tutti gli anni ci sono molti casi di decesso di pazienti affetti da influenza classica, e ai telegiornali non lo dicono. Perche' se muore un paziente di H1N1 ora sta in prima pagina ? (anche se il tasso di mortalità della suina è pressoche' quello dell'infulenza normale? ).
A cosa serve terrorizzare la gente ? Dove vogliono arrivare ?
Eh, si, è un pezzo che anche io ho la strana sensazione che questa del vaccino sia soprattutto un gran bel business. Non so se vi ricordate della influenza aviaria per la quale abbiamo ammazzato un sacco di polli e volatili e poi non è successo niente Poi tra l'altro o si vaccinano tutti a tappeto oppure che senso ha ? Io non appartengo a categorie che debbono essere subito vaccinate ma se ne venissi a contatto, prima di ammalarmi e stare chiuso a casa, con tutte le persone che frequento o con cui vengo a contatto, farei in tempo a contagiarne qualche centinaia !! No decisamente c'è qualcosa che non mi torna
Il corriere della sera di oggi scrive: La parola d’ordine è «navigare a vista», dobbiamo accettare il fatto che dell’influenza A sono più le cose che non si sanno di quelle che si sanno. E ancora: Sul vaccino (in Italia per il momento ne esiste uno solo, il Focetria) che cominciano le incertezze, a partire dal numero di dosi: una o due? L’Emea, l’ente regolatorio europeo per i farmaci, formalmente ne indica due, ma rimanda alle autorità nazionali le decisioni dal momento che ancora non esistono sperimentazioni sufficienti Insomma che dire? La confusione è tanta. Il problema però è quello che si stà "giocando" con la salute della popolazione sempre più disorientata.
Se ne andassero tutti a quel paese sta gente del c..... che x speculare terrorizza la popolazione !
Sai che penso ? Che tanto se dovemo mori' morimo !
Se non è l'influenza A il prossimo anno se ne inventano un'altra...... e anzi se tutti abboccano saranno sempre piu' frequenti queste "pandemie" e le aziende farmaceutiche potranno fare quando e come vogliono il bello e il cattivo tempo.
Ma io sinceramente non so cosa pensare. Sotto sotto io sono in malafede con le aziende farmaceutiche e sappiamo cosa accade a proposito delle chemioterapie. Però io so solo che, sono andato a Londra in fine di agosto, e tutti mi dicevano "Stai attento che becchi la suina". A Londra nessuno starnutiva e nessuno ne parlava, e io sono tornato a casa senza nessun tipo di malanno. Sono 10 giorni però che ho beccato una tosse bestiale, in piscina, dove apparentemente nessuno stava male, e se non fosse per gli antibiotici (altra cosa a cui sono contrario ma diventa inevitabile ricorrervi) adesso non so dove starei, con dieci giorni di nottate insonni... Ma dicono che quella che ho preso non è suina, poiché sarebbe stata molto ma molto più forte.
Intanto??? Io mi vaccino da tre anni perché "non si sa mai", e stavolta non so cosa fare. Aspetto che guarisco completamente e mi vaccino per entrambe? (quando poi sarà pronto sto benedetto vaccino h1n1....)
Io il vaccino non l'ho fatto mai in tutti i ventanni precedenti. E non lo farò neanche quest'anno. Non tutti gli anni ho preso l'influenza vera e propria, più che altro raffreddore e mal di gola con al massimo qualche lineetta di febbre. un'influenza vera e propria l'ho beccata 10 anni fa perchè ero tutti i giorni per un mese in ospedale a trovare un'amica ricoverata. Da quella volta l'ho ripresa solo due o tre volte e devo dire sempre in maniera leggera. Io mi comporterei esattamente come se fosse un'influenza tipica stagionale. Se ti sei sempre vaccinato fallo, per quella solita, tanto per l'altra il vaccino non sarà disponibile prima del nuovo anno, e a quel punto ......
A mio avviso,il vaccino antinfluenzale stagionale e' consigliabile farlo per motivi di facile individuazione della nuova .Se hai fatto il vaccino e ti colpisce un influenza significa che e' con molta probabilita' l'Ah1N1. Il vaccino consigliato a mio avviso e' il virosomiale . Per quanto riguarda l'AH1N1 il vaccino e' disponibile soltanto per particolari categorie ma non per tutti e non e' reperibile in farmacia.Se potessi lo farei. Ho gia' contratto un'influenza simile nel 1957(l'Asiatica) e ho sofferto troppo con febbre per 15-20 gg. e assistito dal medico che allora con la slitta portava la pennicillina e lo sciroppo di mugolio;le conseguenze mi hanno accompagnato per almeno sei anni(nel 1957 ne avevo 7 anni). Secondo quanto detto dal rappresentante dell'OMS Leary a Pechino;la Cina e' all'avanguardia per:vaccino,cura,diagnosi,ecc..dell'influenza suina; ora non capisco perche' in Italia non si sia acquistato il vaccino cinese e tutta la tecnologia per diagnosi e cura.Fonte informazione: www.agichina24.it -spero che non c'entri la moglie di qualche ministro che e' al comando di Farmindustria?
Io ho deciso di non vaccinarmi, così come ho sempre fatto negli anni passati. In particolare, per quanto riguarda l'influenza A, questo nuovo vaccino preparato in fretta e furia, senza alcuna sperimentazione, non mi ispira affatto. Ogni giorno i media ci martellano e ci impauriscono con bollettini che rendono noti nuovi casi e purtroppo nuove vittime che però, guarda caso, erano già affette da altre patologie invalidanti. Ormai dovremmo aver capito che i mezzi di informazione sono diventati sadici e sono ben felici di diffondere cattive notizie di ogni genere, tanto che sfido chiunque a trovare una sola notizia positiva nei vari telegiornali. Con questo non voglio di certo affermare che il problema non esista ma, secondo me, stanno esagerando nel senso che ogni anno muore un sacco di gente, per complicanze dell'influenza, senza che nessuno ne parli perchè non fa notizia.
Io negli ultimi 15 anni l'ho fatta solo una volta la classica influenza invernale. In compenso tutti gli anni ne faccio una in forma molto leggera tra ottobre e novembre. E quest'anno non mi sono smentito. In ufficio ce la siamo passata tutti (e dico tutti) quelli che lavorano nel mio open-space. E' stata una forma con poca febbre (un giorno a meno di 38°) e tanto mal di gola. Qui a Torino è diffusissima nelle scuole (dai nido alle superiori), ma nessuno si sbilancia nel dire se è suina o no. Mia sorella stessa l'ha fatta, lei con febbre alta e poco raffreddore, e secondo la dottoressa era suina, la sua.
Ma no, ieri ho assistito a una bella puntata di Porta a Porta dove sono state chiarite molte cose. Il vaccino è dispo solo per i bambini che hanno patologie croniche, tipo asma, diabete ed altro. Poi saranno vaccinati tutti i bimbi, per strategicamente fermare la pandemia, poi saranno comunque privilegiati i giovani, dal momento che la A si diffonde maggiormente tra i giovani, mentre gli over 65enni sembrerebbero più refrattari. Credo che gli anziani con patologie però, siano comunque vaccinabili (questo non l'ho sentito però...). Ad ogni modo il vaccino tradizionale è indicato per gli anziani, mentre per i giovani è da preferire il vaccino anti A.
In particolare, per chi pensa di averla presa, salvo complicazioni preesistenti, è stato spiegato che basta tenere d'occhio la temperatura e tenerla a livelli accettabili. Non deve per forza scendere, poiché la febbre è comunque una difesa contro il virus, ma tenuta sotto controllo con comuni rimedi antinfluenzali. Il virus resta nell'ambiente per una decina di minuti, quindi non è necessario sgomitarsi con il disinfettante, ma basta areare il locale per un po'. Continuare a lavare le mani di frequente fa sempre comunque bene.
sottoscrivo francer. Mai vaccinata contro nessuna influenza, anni che non prendo più l'influenza classica ma al massimo bronchiti, faringiti.. etc, sono pensionata e non vado poi tanto in giro, e in più mi son fatta a suo tempo l'Asiatica e forse anche qualcun'altra di quella classiche. Non mi sogno di vaccinarmi.
Sinceramente io penso di non vaccinarmi: nessuno può obbligarmi a farlo. Senza allarmismo, ma parlando con alcuni medici di famiglia han detto che l'influenza che sta girando è tutta A/H1N1: per l'influenza stagionale è ancora troppo presto. Ci si accorge che è suina se ammalandosi un membro del nucleo familiare in poco tempo si ammala tutta la famiglia. Nessun allarmismo e nessuna preoccupazione: basta prendere i necessari accorgimenti e stare a casa se si ha la febbre. Sicuramente chi deve preoccuparsi è chi ha già altre patologie pregresse: l'unico problema è che questa febbre è più virulenta delle altre.
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Spedito - 02/11/2009 : 18:24:51
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