Ciao sono ancora qui a scrivere visto che i dubbi non finiscono mai e dove se non qui per trovare le risposte richieste? Vengo al mio quesito: esattamente 6 mesi fa sono stato operato di ernia inguinale dx. Ad oggi tutto sommato sono abbastanza soddisfatto, non ho problemi particolari se non quelli già menzionati da molti altri erniati come me, qualche doloretto, insensibilità nella zona operata etc. Quello che ancora non ho capito e che purtroppo alle visite seguenti l'intervento non ho chiesto al chirurgo e che tipo di tecnica ha usato. Vi riporto la descrizione dell'intervento: -Incisione inguinale destra. Aperto il canale inguinale si reperta un sacco di ernia inguinale obliquo esterno. Isolamento ed affondamento del sacco erniario. Duplicazione della "trasversalis" posizionamento di protesi "Ultrapro" fissata con colla di fibrina. Sutura a strati della parete addominale.- Qualcuno sa, sicuramente Doc, che tecnica ha utilizzato? Grazie dell'attenzione
Neanche io so di preciso la tecnica utilizzata, anzi a te almeno hanno messo qualche dettaglio in più, nel mio caso il documento di dimissioni dall'ospedale è assai più sintetico: "Resezione. Plastica erniaria con rete al polipropilene"
ULtrapro è una reet in polipropilene e un materiale riassorbibile, tipo la Vypro per intenderci e la tecnica è una tecnica che potremmo definire Lichtenstein senza punti ma con la colla.