Scusate vorrei fare una domanda sulle recidive.. Siccome io sono stato operato sia di ernia dx che sx ( entrambe cn posizionamento di plug e mesh ) e più facile nel mio caso un caso di recidiva?
Beh certo, però tipo nel caso di applicazione della retina non applicano il materiale per il contenimento su di una "vasta area"? Proprio per meglio contenere il tutto? Oppure in base a quanto è grande l'ernia vanno solo ad applicarla in quella zona: da qui mi chiedo: "più è piccola l'ernia e più c'è possibilità di recidiva?"
Come già detto non centra la dimensione dell'ernia con il rischio di recidive. Per quanto riguarda la dimensione della rete certamente non viene applicata una rete di dimensioni enormi solo per contenere il rischio di recidive, la rete viene tagliata direttamente in sala operatoria a seconda dell'area da inglobare. Perchè fasciarsi la testa prima di essersela rotta?????
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ah ok... non sapevo, pensavo la zona interessata da un'ernia fosse più o meno circoscritta e quella... quindi si intervenisse sempre sulla stessa "area". Bene. Grazie della pronta risposta ;-)
capisco i vostri pensieri, e sappiate che un nostro moderatore (che al momento è piuttosto lontano dal forum), tuttora convive con una recidiva dopo essere stato operato anche al lato opposto, e la cosa tragica è che la recidiva riguarda il lato operato per ultimo. Si manifesta con un leggero gonfiore come nei primissimi casi dell'ernia appena scoperta.
Che dire, Sammy non ha per il momento intenzione di operarsela, sarebbe la terza.... dice che non gli procura noie...
Ragazzi, vivete una vita serena: mi rendo conto che una volta operati, l'attenzione è maggiore, ma prima che l'ernia ci colpisse noi andavami avanti lo stesso no? Quindi cerchiamo di preoccuparci quando e se il problema dovesse arrivare....
La zona è quasi sempre la stessa, tanto che le reti hanno dimensioni standard di 10 X 4.5 cm, salvo usarle più grandi qualora se ne ravveda la necessità.
ok ok... ora le cose cominciano ad essermi più chiare! In certi momenti sono abbastanza tranquillo, in certi altri... mi prende l'ansia... Vedremo! Comunque per l'Admin: Le ho mandato un messaggio privato, ma non so se è arrivato... nel caso mi faccia sapere che lo invio nuovamente.
leggendo la parte di discussione riguardante le recidive ho cominciato a sentire delle brevi, lievi fitte all'inguine sinistro, poi (paura) a quello destro! Tipico caso di fobia da recidiva . Scherzi a parte, a me fu diagnosticata un'ernia obliqua sinistra, riducibile. Durante l'intervento il chirurgo constatò che era anche diretta. Nel darmi spiegazioni, ad intervento concluso, mi disse che ero ancora fortunato perchè i punti d'uscita potevano essere anche tre, corrispondenti alle "fossette inguinali". Gli domandai sei in effetti le ernie erano due e lui mi rispose che era un solo sacco che aveva trovato due punti deboli nella parete dell'addome. La sua descrizione corrisponde in sostanza ad uno schema che trovai due anni fa cercando nel Web, non ricordo su quale Sito. Per maggiore chiarezza provo ad allegarlo:
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Concordo pienamente con Antonio, dobbiamo tutti sforzarci di stare tranquilli e sereni.
scusate ma guardando la foto che ha pubblicato Marcello mi è sorto un dubbio.. Essendo che io sono stato operato a 2 ernie, quindi ho 2 retine, nn dovrebbe essere più difficile nel mio caso una recidiva visto che gran parte dei muscoli addominali sono contenuti?? può anke essere una stupidaggine :)
Può anche essere + difficile ma non credo. Credo che continuare a pensare alla recidiva non sia produttivo, se ci sarà si valuterà il problema in quel momento. Te lo dice uno che di recidive, in ambito otorino per poliposi natale, ne ha già avute 3 e quindi 3 interventi.
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Spedito - 09/05/2010 : 13:00:48
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capisco i vostri pensieri, e sappiate che un nostro moderatore (che al momento è piuttosto lontano dal forum), tuttora convive con una recidiva dopo essere stato operato anche al lato opposto, e la cosa tragica è che la recidiva riguarda il lato operato per ultimo.
