Scusa manola ma mi sembra che la tua situazione sia molto simile a quella che ho vissuto io. In seguito ad un ematoma con versamento sieroso ad una coscia e conseguente infezione batterica da stafilococco mi hanno dovuto drenare l'ematoma per 6 giorni per poi eliminare il drenaggio e lasciarmi aperta una fistola inguinale dalla quale è continuato a fuoriuscire siero misto a linfa per circa un mese con continue medicazioni. Il chirurgo vascolare che mi ha seguito mi ha detto che di solito simili situazioni si protaggono anche per 6 mesi ma è importante che la fistola si chiuda spontaneamente quando non ci sarà + bisogno di drenare altro. Per mia fortuna la mia fistola si è chiusa spontaneamente dopo 1 mese ma sono stao un caso fortunato. So che è dura ma purtroppo questa è la situazione.
Per frequenza, supporto, simpatia e nomina a "Ufficiale Contatore" del forum
Ciao chicco grazie per la magra consolazione nn so se caso simile, nel qual caso mi sembra di capire che aprire per chiudere buco dal quale sembra uscire linfa nn sia correttissimo. Questo è quanto suggerito sommariamente da chirurgo. Per ora le aspirazioni nn hanno provocato febbre, metto borsa calda ma gonfiore persiste.
Buonasera vedo che il sito è sempre ben frequentato, complimenti. Sono ormai passati 4 mesi dal mio ultimo accesso e vi scrivo per dirvi che la situazione è tale e quale. Le aspirazioni sono diminuite come intensità ma gonfiore persiste dandomi anche bucature e fastidio a camminare certe volte. Devo continuare ad avere fiducia o è il momento di consultare qualche altro dottore? Comincio a essere stufa è da dicembre 2009 che si va avanti con questa storia. Scusate lo sfogo e grazie.
Ciao manola, mi spiace, avrei preferito avere notizie + confortanti ma evidentemente il chirurgo vascolare che ai tempi mi disse "non basteranno 6 mesi" non stava proprio scherzando. Potresti comunque prendere in considerazione anche un secondo parere, nessuno te lo negherebbe. Auguroni e tienici sempre aggiornati.
Per frequenza, supporto, simpatia e nomina a "Ufficiale Contatore" del forum
Salve il caso sempre più contorto.Ho parlato con chirurgo e anche per lui il sieroma doveva essere sparito dobbiamo ricercare infiammazione che alimenta il siero, altrimenti pare inutile fare qualsiasi cosa su di esso senza capirne causa (così sostiene).Lui crede che una precedente diagnosi di salpingite (che ginecologo aveva prima escluso poi a distanza di mesi curato con antibiotico sia tornata e che questa)abbia a che fare con il sieroma. Sono stata da ginecologo che ha riscontrato di nuovo tuba ingrossata dice sia salpingite e visto il caso forse è meglio toglierla. Io non accuso però nessun altro disturbo evidente. Devo ancora parlare con chirurgo. Ma vi chiedo Può essere che le due cose siano correlate? può essere che siero infastidisca tuba o viceversa? Il ginecologo non mi ha assicurato che togliendo tuba si risolva l'altro problema. Spero che come sempre riusciate a rincuorarmi e a darmi chiarimenti anche se stavolta usciamo un pò dal campo delle esperienze e forse entriamo più in campo medico.Aiutoo svalvolo!!!
Purtroppo se riusciamo a rispondere abbastanza bene sulle ernie, dopo averle subite e assistito per oltre 5 anni ad altri casi raccontati da amici, sulle Tube di Falloppio sappiamo meno che zero...
Grazie per la risposta Antonio DL ma come ho detto la cosa si allarga portandoci a nuove conoscenze x cui credo anch'io intervento doc.. sperando mi aiutiii Ciao
Beh una salpingite può alimentare il sieroma, certo non è una situazione che può restare così. Il ginecologo ha chiesto o fatto una ecografia transvaginale? Rivaluterei tutta la situazione considerando anche la possibilità dell'origine profonda del sieroma. Non ricordo più l'intervento, con rete o senza?
osservazoni del ginecologo sono dovute a seguito ecografia trasvaginale e visita interna da lui stesso eseguite. l'operazone di ernia è stata eseguita con tecnica secondo Bassanini senza rete essendo apertura picccola. Aggiungo che dallo stesso ginecologo ho già subito intervento in laparoscopia per asportazione ciste dermoide nel lontano 2002. Aggiungo che anche a mio marito trovata infezione che sta curando con antibiotico ma non ancora del tutto debellata benchè terapia assunta da ben 5 mesi-Doc cosa intendi x origine peofonda del sieroma?
Grazie doc. Certo gine mi è sembrato essere stato un pò superficiale dall'inizio. La cosa che mi ha spiazzato è che gine ha sostenuto che meglio toglierla visto le cure già fatte ma non certo che siero sparirà.Ora devo parlare con chirurgo e valuteremo.
Ciao manola, ti auguro di essere in buone mani e che finalmente si possa risolvere il problema in modo definitivo. Grazie doc per la disponibilità che non fai mai mancare.
Per frequenza, supporto, simpatia e nomina a "Ufficiale Contatore" del forum