Sono un nuovo iscritto :) Salve volevo chiedere un vostro parere sulla mia situazione. Sono un ragazzo di 24 anni che 5 anni fa in seguito a uno sforzo di pesistica accusai un bruciore in zona inguinale senza nessun rigonfiamento ma con alcuni dolori in fase di spinta e un senso di fastidio successivo. Il medico di famiglia dopo una manovra un po forzata e dolorosa mi disse che era una piccola ernia ma da trascurare anche se durante sforzi accuso dolori in quella parte. Andai da un chirurgo ma mi disse che non mi avrebbe toccato perche non sentiva nulla di grave . Oggi a 5 anni di distanza nonostante i fastidi che a volte si ripresentano ma non insopportabili la situazione la sento diversa e cioè vi spiego. Ho avuto un periodo di stitichezza che non so come mi ha provocato un peggioramento del fastidio infatti mentre mi chino o stando seduto sento un fastidio nella zona. Pure la notte è come se alla sola contrazione addominale obliqua mi provoca fastidio. Leggermente la situazione si è risollevata ma il fastidio lo avverto costantemente. Sono andato ultimamente da un secondo chirurgo che non mi ha nemmeno diagnosticato ernie e allora decidendo di fare un ecografia per sicurezza nemmeno li è stata evidenziata. il parere è stato che è forse un ernia primordiale non uscita infatti non ho tumefazioni ma che comunque mi provoca fastidio denominandola ernia da sport. Vedendo che nemmeno l'ecografia l'ha evidenziata forse è di natura diversa tipo crurale ? I chirurghi che fin ora ho sentito mi han detto che non giustificherebbe un intervento la mia situazione ma i fastidi li sento molto ultimamente voi che ne pensate?
I dolori inguinali nello sportivo ci sono e sono frequenti, a volte è necessario l'intervento non perchè c'è un'ernia, ma per alleviare la compressione dei fasci muscolari sviluppati sui nervi della regione. Tuttavia aspetterei un momento magari facendo qualche terapia antiinfiammatoria e neuro protettrice prescritta dal medico.
grazie per la risposta, pero non è che sono uno sportivo tutto è successo in seguito a un sollevamento di un grosso carico e ora il fastidio diciamo che ce lo quando tossisco , grido oppure se spingo quindi avverto una patologia erniaria anche se non al tatto e soprattutto se sto seduto per molto tempo o guido a lungo. Il medico mi parlava di un cedimento della parete ma che comunque ultimamente mi provoca fastidio cronico, per il momento mi ha prescritto alcuni massaggi e vediamo come va. Il chirurgo pero nonostante tutto non mi prescrisse nessun esame strumentale , nel caso lo posso richiedere almeno per avere una prova tangibile oppure nn ce ne sono . Grazie per le risposte :)
L'esame clinico è quello che fa diagnosi, magari aiutato dall'ecografia. Ma se sono negativi non c'è altro esame, magari un controllo tra qualche tempo.
ho capito.... Un dottore mi parlo di risonanza per evidenziare il problema e di rinforzare la parete addominale anche se durante gli addominali sento il fastidio qualche parere :) e grazie per la risposta :)
gli addominali, senza esagerare, dovrebbero far bene perchè comunque rinforzano lo strato muscolare se però senti fastidio andrei cauto se l'ernia c'è rinforzare gli addominali non risolve il problema, se non c'è allora il problema è un'alro
no risolverlo direi proprio di no era solo per trattenere meglio l'ernia diciamo in via contenitiva , sicuramente non è una soluzione ma finche non ce un ernia conclamata e visibile il medico mi consiglio di cercare di rafforzare la parete per contenerla e non farla peggiorare. Perchè il fastidio lo porto dietro da 5 anni ma ultimamente che ho avuto un periodo di inattività e stitichezza è peggiorato percio sono in una situazione in cui non so cosa pensare o fare diaciamo.....