Oggi, medicando la 'ferita' (a 15 gg. intervento) ho visto dalla parte opposta all'intervento una piccola 'guancetta' al basso addome. Potrebbe essere un riflesso dell'intervento subito all'inguine opposto ? Alla visita avevano riscontrato un principio d'ernia anche lì (no, non c'è bisogno d'intervento, no, non c'è bisogno di cinto o slip apposito, mi avevano detto) e non credo proprio che a distanza di 15 gg. abbia potuto evolversi, a meno di un effetto dovuto all'intervento. Quindi diciamo che probabilmente o era già così prima per una piegatura naturale dell'ansa del basso addome o è un'effetto momentaneo dovuto alla postura cautelativa che fa fare più riservati e pochi movimenti agli addominali. Altra perplessità è il taglio dell'intervento che non è stato praticato nell'ansa inguinale ma sull'addome ed in senso perpendicolare all'inguine. Se qualcuno potesse chiarirmi l'ultimo punti (illuminando la mia immensa ignoranza in merito) e darmi qualche sua cognizione od esperienza personale in merito alla 'guancetta' che ho rilevato sull'addome, gli sarei veramente grato.
La disposizione del taglio penso dipenda più che altro da come si trova più comodo il chirurgo... Le mie due cicatrici più vecchie sono orizzontali, l'ultima obliqua...
Grazie Gsamuel. Vedi la tua risposta mi ha tolto un dubbio (ora so che era inutile). Cavoli, se nella vita fossimo sempre così uniti e ci fosse sempre la circolarità delle informazioni !
Posto di nuovo, sperando che qualcuno ne abbia già fatto anche lui l'esperienza o che comunque mi sappia dire qualcosa in merito con più cognizione di causa:
Anche oggi a distanza di 16 gg. dall'ernioplastica ho rilevato dalla parte opposta all'intervento un piccolo 'rigonfiamento' al basso addome. Potrebbe essere un riflesso momentaneo ed un piccolissimo edema dell'intervento subito all'inguine opposto e destinato a sparire? Alla visita avevano riscontrato un principio d'ernia anche lì (no, non c'è bisogno d'intervento, no, non c'è bisogno di cinto o slip apposito, mi avevano detto) e non credo proprio che a distanza di 16 gg. abbia potuto evolversi, a meno di un effetto dovuto all'intervento (e in questo caso, irreversibile ? : ernia anche a sinistra; ed è per questo che chiedo prevalentemente una risposta: è un'evenienza possibile ?) O potrebbe essere un'effetto momentaneo dovuto alla postura cautelativa che fa fare più riservati e pochi movimenti agli addominali e destinato anche in questo caso a sparire dopo un po' ? Aspetto un po' di risposte, anche a 'ruota libera'.
eh certo che così è un pò difficile dire potrebbe essere un'ipotesi e l'altra
il fatto che ti abbiano riscontrato questo principio certo dà da pensare però in genere un'ernia matura rientra quando ti metti orizzontale e riesce in piedi, hai fatto qualche prova ?
Io la farei vedere alla prossima visita, del resto se è ernia prima o poi si manifesta "in tutto il suo splendore"
Si, e mi sembra che una volta in piedi aumenti un po'. Domani se riesco vado in ambulatorio a farmi vedere dal chirurgo di turno. Però rimane sempre la problematica: possibile che prima quel lieve rigonfiamento non ci fosse e a 2 settimane (per lo meno da quando me ne sono accorto) dall'intervento (ed a seguito di esso) si formi ? Ma allora l'intervento che l'ho fatto a fare ? Portavo un cinto per quella operata e dovrò rimetterlo per questa nuova ? Perdinci !!! Corpo di mille pipe, per non dare in altro tipo di esclamazioni più colorite.
Si, ne convengo, il pc ieri sera andava e stamani no. Oppure, un attimo fa ero vivo ed ora sono morto. Scherzi a parte, se il pc però ieri sera l'ho aperto per aggiungere Ram, o per pulire una ventola o per cambiare o aggiungere un HD, la correlazione si istituisce legittimamente. E comunque non ho mai creduto alle coincidenze.
Ne convengo, c'era un principio d'ernia, han messo le mani dalla parte opposta, tira mola ...... e meseda, qualcosa si strappa anche dall'altra parte può essere
Si, ne convengo, il pc ieri sera andava e stamani no. Oppure, un attimo fa ero vivo ed ora sono morto. Scherzi a parte, se il pc però ieri sera l'ho aperto per aggiungere Ram, o per pulire una ventola o per cambiare o aggiungere un HD, la correlazione si istituisce legittimamente. E comunque non ho mai creduto alle coincidenze.
Originariamente inviato da papat - Oggi : 12:49:51
Buongiorno Papat,
io ricordo di aver già letto nel forum di casi in cui, a breve distanza dall'intervento monolaterale, si è presentata un'ernia anche dal lato opposto. Purtroppo non riesco a darti indicazioni più precise per una eventuale ricerca delle discussioni, ma cercando nell'archivio del Forum non dovrebbe essere così difficile trovarle. Ad ogni modo, se fosse un'ernia (speriamo di no), non saresti un caso raro, infatti nel Forum si è detto più volte che gli operati per ernia monolaterale sono soggetti a veder riproporsi il problema anche dall'altro lato. Anch'io, pur vivendo benissimo dopo l'operazione, sono sempre attento ad eventuali segnali d'allarme, non si sa mai
Ehm, non vorrei essere tacciato di malaugurio... però io sono uno di quei casi che se si cerca sul forum, si trova come risposta a quella domanda.
Tutto dipende se l'ernia nasce da predisposizione. Se la predisposizione c'è, ovviamente la debolezza si trova sia a destra che a sinistra, e il rafforzamento della parete con la mèche determina spesso (non sempre!) lo spostamento della pressione sull'altra parete.
In questo modo un "monolaterale" diventa "bilaterale": credetemi lo dico a malincuore perché ci son passato. A febbraio tolsi la sx, ad agosto sentivo già i fastidi per la dx...
Non so se sia così anche a distanza di brevissimo tempo come te, però....
Indipendentemente dal fatto che siano negative e sfavorevoli son questi i tipi di risposte utili. Non bisogna mai illudersi e nascondersi dietro il dito ma essere sempre e comunque alla ricerca della veritò/realtà per brutta che possa essere. Se poi la cosa si chiarisce prendendo una piega a noi favorevole, beh , ben venga. Grazie per il chiarimento AntonioDL, oltremodo utile ed esplicativo.
La freccia del tempo ? Il grado di disordine che aumenta con il tempo ? Ma a me si è ripresentata (l'ernia, anzi no, rettifico, l'ERNIA), senza tregua, e non mi ha dato neanche un attimo di respiro (tutti i particolari in cronaca in un prossimo mio post) Ed anche il nietzschiano Eterno Ritorno si snoda (volendo banalmente materializzare) su tempi vitali ciclicamente più lunghi, anche se in verità una simile realtà (izzazione) non terrebbe conto del fatto che un passato immodificabile implicherebbe l'impossibilità di una volontà creativa (applicata ad hoc: non voglio mai più avere ernie). E non mi date dell'ermetico, anzi no, dell'ernietico. Perdinci, urca la mi !