Rieccomi a voi. Al compimento del 61esimo giorno, visita dal chirurgo che mi ha "squartato". Palpa la ferita, schiaccia in modo pazzesco (io osavo a malapena toccarmi piano piano) mi fa tossire sia sdraiato che in piedi e poi il sorriso gli appare a tutta ganascia sentanziando: "tutto perfetto, taglio magnifico, decorso eccezionale!" A questo punto mi sono chiesto se mi prende per le chiappe o no! Invece tutto tranquillo (chirurgo molto giovane neanche 40 anni) mi dice che posso finalmente riprendere le mia attività sportive (palestra e pesi, bicicletta e quel che più conta per lo scrivente, TENNIS!) Bene, ho ricominciato seppure con "judicio" in quanto ho notato che comunque un pò di timore nel fare certi scatti o sollevare pesi anche se modesti rispetto a prima dell'intervento comunque mi è rimasto. Dopo tale palestra e un bel doppio di 2 ore, praticamente non ho notato nessun problema se non quello di un piccolo indolenzimento lungo il taglio ma che è sparito il giorno dopo senza dover prendere alcuna "pozione o elisir". Mercoledì ho la prova del 9 in quanto ritorno ad allenarmi un pò seriamente in quanto alla fine di giugno iniziano i tornei ai quali non posso/voglio rinunciare. devo dire che oltre 3 mesi di stop mi hanno reso un pò meno scattante (paura?) e la gamba dx dell'intervento rimane un pò rigida ma in palestra sto cercando di rimediare con allungamenti e esercizi per adduttori. Bene, ora vi saluto e magari mi rifarò vivo un pò più in la. Un abbraccio a tutti voi.
Bene così, importante è che spontaneamente tu abbia fatto le cose "cum grano salis". Un leggero timore che chiamerei prudenza va sempre bene, ma a questo punto concentrati sul torneo, te lo sei meritato.
PS: visto che è andato tutto bene, spero tu non ci abbandoni. La tua ottima testimonianza ci serve per tirare su il morale di quelli che non sono stati fortunati come te e soffrono un po' di più.