Oggi alle 10,30 avevo l'appuntamento per l'intervento di ernia crurale sx. Ieri notte mi sono trasferito a casa di mia madre che abita in città, a pochi chilometri dalla clinica privata dove sarei stato operato. Ieri notte prima di andare a letto mi prendo 20 gocce di lexotan (un sonnifero), così come suggerito dal medico. Anche stamattina, prima di uscire di casa, mi prendo 10 gocce di detto sonnifero. Questo sonnifero mi dà un leggero senso di nausea che non mi piace, nausea che avverto principalmente in pulman, durante il trasferimento da casa di mia madre alla clinica universitaria. Arrivo 20 minuti in anticipo rispetto all'orario e mi tocca attendere. C'è una fastidiosa aria condizionata, che seppure non forte a me da fastidio, tenuto anche conto che sono vestito in bermuda, maglietta e sandali. Quella stessa stanza in inverno, al contrario, mi sembrava un forno crematorio. Non capisco per quale motivo in inverno, coi vestiti pesanti, surriscaldino le stanze, ed invece, in estate, coi vestiti leggeri le raffreddino eccessivamente. Vengo depilato dallo stesso infermiere, un rumeno molto simpatico con cui entro in confidenza, che mi fa i complimenti per quanto sono abbronzato, la cosa mi fa piacere e gli dico che anche lui è abbronzato, e lui mi risponde che va molto a pesca, ma a fare il bagnante è andato solo 2 volte. Anche lui odia i costumi da bagno a mò di bermuda e mi dice che faccio bene a mettere gli slip, come fa anche lui. Sono molto in ritardo con le operazioni e dopo oltre 2 ore di attesa, attorno alle 12,45-13 è finalmente il mio turno. L'infermiere rumeno mi fa indossare il grembiule e mi accompagna in sala operatoria. In sala operatoria mi accoglie una infermiera brasiliana, la quale mi fa i complimenti per l'abbronzatura e chiama a raccolta i colleghi dicendogli: "guardate quanto è abbronzato!" Io mi sento inorgoglito da tanti complimenti (sono un pò narcisista), anche i colleghi della infermiera brasiliana si complimentano con me e la brasiliana mi chiede dove vado al mare, e ci mettiamo a parlare di spiagge. Purtroppo il bello dura poco in quanto iniziano a mettermi la flebo, la cui procedura mi fa male, poi inizia l'intervento che sarà alquanto doloroso, tant'è che urlo 2 o 3 volte: "***** mettete più anestetico!" Io mi ricordo che l'altra volta l'intervento era stato poco doloroso, questa volta invece è stata un'autentica tortura cinese. Mi viene il dubbio che il medico chirurgo abbia voluto punirmi perchè gli ho detto che frequentavo i siti di ernia e che ero stato consigliato di operarmi di ernia crurale in quanto si strozza più facilmente dell'ernia inguinale. Comunque spero di sbagliarmi, se così fosse non sarebbe certo una brava persona. Quando finisce l'intervento, dopo circa un'ora, mi sembra la fine di un incubo. Mi riportano in camera e mi dicono di attendere l'invio del certificato medico utile per l'ufficio perchè hanno finito i moduli cartacei. Dopo circa 1 ora - 1 ora e mezza mi danno il certificato medico e mi dimettono. Il post-operatorio è un'autentica passeggiata, al contrario dell'operazione, telefono a mio fratello e gli dico che sto bene e posso tornare a casa anche in pulman come l'altra volta. Mio fratello dice che non gli costa niente venire a prendermi, che tanto non ha da fare niente, ed inoltre non c'è neanche traffico. Aspetto 10-15 minuti, poi viene mio fratello a prendermi. Mi fanno un pò male le buche, ma non più di tanto, quando ero stato operato di ernia inguinale a gennaio le buche, fatte col pulman, si erano rilevate un autentico calvario. Cammino quasi bene, invece quando fui operato di ernia inguinale camminavo zoppicando vistosamente. Arrivo a casa dopo le 15, finisco di mangiare attorno alle 16, a fine pranzo mi prendo un aulin, anche se ne potrei fare a meno. Dopo pranzo dormo e mi sveglio verso le 19. Aveva ragione il mio chirurgo: l'ernia crurale è molto meno grave dell'ernia inguinale, sto decisamente meglio di quando fui operato a gennaio di ernia inguinale, peccato per l'operazione fatta con poca anestesia, sicuramente se il chirurgo avesse messo più anestesia lo avrei anche definito un angelo, ma c'è quella grave pecca che se fatta apposta sarebbe molto grave. Mi sono stati dati 20 giorni di malattia, ma sto pensando, siccome sto molto meglio rispetto all'altra volta, di tornare in ufficio dopo 17-18 giorni in modo da poter andare al mare ben più a lungo che nella finestra 13-15. Tra le altre cose abitando a 20-30 minuti dalle spiagge, resterei in mare solo poco più di un'ora e la cosa non mi piace, perciò se mi sentissi bene accorcerò di qualche giorno la malattia. A proposito di mare il chirurgo mi ha detto che posso fare il bagno dopo 1 settimana, l'altra volta mi aveva detto dopo 3 giorni, comunque penso di far passare almeno 10 giorni tra l'operazione e il primo bagno in mare
Oggi, giornata successiva all'intervento di ernia crurale sx, sono andato in ufficio a piedi da casa di mia madre, a portare il certificato medico, facendo al ritorno un pezzo più lungo di strada per camminare più a lungo. Questo pomeriggio ho fatto una camminatina di 20 minuti, in totale oggi avrò fatto circa 4 km. Nel foglio di dimissione c'è scritto di camminare molto. Comunque aveva ragione il chirurgo questo intervento di ernia crurale è molto meno invasivo del precedente intervento di ernia inguinale, io non ci credevo molto, ma effettivamente è così. Addirittura stamattina, prima di alzarmi, ho avuto un'erezione sessuale pensando a quello che ho visto in spiaggia domenica, mi stava tirando la ferita e allora mi sono messo a pensare ad altro per evitare di danneggiare la ferita
Mi fa tanto piacere che l'intervento sia andato bene e che ti sia tolto il pensiero. Mi spiace per il poco anestetico (avrei dubitato anch'io come te). Ora con animo più leggero potrai goderti l'estate ed il mare, visto che sei proprio lì sulla costa. Io purtroppo -come già scritto - abito a Milano. Però sono in pensione. Sono in trattative per vendere la casa dei genitori giù a Napoli, ove dovrei trasferirmi per le condizioni di mia moglie (diabetica insulino dipendente, bypass cardiaco 4 anni fa e frattura caviglia a dicembre 2009 con impianto di osteosintesi [placca d'accaio con viti)). Al momento sta bene ed andiamo e torniamo dalla montagna. Però siamo soli a MI ed in caso di bisogno (per la frattura caviglia 6 mesi di carrozzina)... invece a Napoli lei ha altre 3 sorelle e nipoti, però... al limite, se per considerazioni varie non sarà possibile, magari prenderò casa in un'altra regione più vivibile. Ho constatato che in alcune zone ci sono dei prezzi molto più bassi. Ero in vena ciarliera e mi sono dilungato un po'. Spero di non averti annoiato più di tanto. Ti rinnovo i miei auguri di buona convalescenza ed ottime vacanze. Un'ottima annata !!
Mi fa tanto piacere che l'intervento sia andato bene e che ti sia tolto il pensiero. Mi spiace per il poco anestetico (avrei dubitato anch'io come te). Ora con animo più leggero potrai goderti l'estate ed il mare, visto che sei proprio lì sulla costa. Io purtroppo -come già scritto - abito a Milano. Però sono in pensione. Sono in trattative per vendere la casa dei genitori giù a Napoli, ove dovrei trasferirmi per le condizioni di mia moglie (diabetica insulino dipendente, bypass cardiaco 4 anni fa e frattura caviglia a dicembre 2009 con impianto di osteosintesi [placca d'accaio con viti)). Al momento sta bene ed andiamo e torniamo dalla montagna. Però siamo soli a MI ed in caso di bisogno (per la frattura caviglia 6 mesi di carrozzina)... invece a Napoli lei ha altre 3 sorelle e nipoti, però... al limite, se per considerazioni varie non sarà possibile, magari prenderò casa in un'altra regione più vivibile. Ho constatato che in alcune zone ci sono dei prezzi molto più bassi. Ero in vena ciarliera e mi sono dilungato un po'. Spero di non averti annoiato più di tanto. Ti rinnovo i miei auguri di buona convalescenza ed ottime vacanze. Un'ottima annata !!
Originariamente inviato da papat - Ieri : 18:39:11
Grazie Papat per gli Auguri!! Non mi hai annoiato affatto, anzi trovo i tuoi racconti molto interessanti, ed inoltre sei stato l'unico a commentare il mio post. Penso seriamente che il chirurgo abbia messo poco anestetico,come detto in precedenza, per punirmi del fatto che abbia messo in dubbio le sue parole, al riguardo del fatto che in un forum di ernia mi avevano detto che l'ernia crurale si strozza più facilmente dell'ernia inguinale, affermazioni che il mio chirurgo non accetta in quanto,secondo lui, l'ernia crurale si strozza con le stesse modalità dell'ernia inguinale, inoltre mi ha detto che potevo farmi l'operazione di ernia crurale, anche tra un anno e non sarebbe cambiato niente. Mi ha anche detto che quando ci si affida ad uno specialista bisogna seguire le sue indicazioni alla lettera senza chiedere consigli in internet dove dicono un sacco di panzanate (sue testuali parole). Alla luce di quello che è successo durante l'operazione, sto pensando seriamente di farmi il prossimo intervento di ernia inguinale (ho un ernia inguinale anche a dx), da un altro chirurgo, a patto però di trovarne uno di bravura simile a quello che mi ha operato. Il prossimo intervento dovrei farlo a gennaio del prossimo anno. A Milano sono stato 3 giorni lo scorso anno, dall'8 al 10 luglio e mi sono trovato bene, mare a parte, però io abito in un paese e lavoro in una piccola città, perciò mi attrae il fascino della grande città. Sicuramente vivere a Milano tutto l'anno non deve essere piacevolissimo in quanto il periodo autunno-inverno è molto freddo, specialmente l'inverno, e poi manca il mare, anche se all'idroscalo di Milano, dicono che si possa prendere il sole e fare il bagno come al mare. Come regione vivibile del sud Italia, ci sarebbe la Sardegna, però i prezzi delle case sono alquanto alti, in compenso non c'è la criminalità della Campania. Forse per te che non vuoi spendere molto andrebbe bene la Basilicata, dicono che sia tranquilla, è vicina alla Campania dove abitano le sorelle di tua moglie e poi c'è anche il mare e la montagna. Grazie di nuovo per gli Auguri e buona estate!
scusa paolo ma evidentemente il caldo ha spedito tutti al mare a parte quelli che ci vivono già
sai io non posso proprio credere che il chirurgo abbia fatto uno scherzetto del genere tra l'altro questo dovrebbe essere compito dell'anestesista, e quindi avrebbero dovuto mettersi d'accordo per farti un dispetto
ma che professionalità sarebbe !!!! no no, non ci posso credere
piuttosto dacci qualche altra indicazione sulla posizione del taglio, punti etc, perchè sulle crurali siamo un pò ignoranti e, se non ti scoccia, magari anche una foto
io nel frattempo domani parto per berlino, che qua al mare mi sono un pò scocciato
a berlino ci son stato con bonetti......era un po' triste e molto graaaande
basta che anche tu non ti metta in mutande....
saluto anch'io la new entry, mi dispiace di arrivare tardi.....notte rosa....sembra esplosa.....altrochè mutande......al mare si scoppia di travaglio....
scusa paolo ma evidentemente il caldo ha spedito tutti al mare a parte quelli che ci vivono già
sai io non posso proprio credere che il chirurgo abbia fatto uno scherzetto del genere tra l'altro questo dovrebbe essere compito dell'anestesista, e quindi avrebbero dovuto mettersi d'accordo per farti un dispetto
ma che professionalità sarebbe !!!! no no, non ci posso credere
piuttosto dacci qualche altra indicazione sulla posizione del taglio, punti etc, perchè sulle crurali siamo un pò ignoranti e, se non ti scoccia, magari anche una foto
io nel frattempo domani parto per berlino, che qua al mare mi sono un pò scocciato
Originariamente inviato da francer - Oggi : 08:40:33
C'è un piccolo dettaglio: non c'era l'anestesista! Queste operazioni di ernia(inguinale e crurale) vengono fatte senza anestesista. Si mette un pò di sonnifero nella flebo e poi il chirurgo fa un'iniezione di anestetico vicino a dove deve incidere. Per lo meno il chirurgo che mi ha operato (a gennaio di ernia inguinale e il 27 giugno di ernia crurale) lavora così. Per quanto riguarda il taglio, esso viene fatto vicino alla zona genitale, infatti quando sono stato depilato, sono stato depilato anche nel testicolo di sinistra(io sono stato operato di ernia crurale sx). Per quanto riguarda la foto, per adesso ho la medicazione, perciò è inutile che faccia foto, tanto si vedrebbe solo la medicazione, inoltre sono a casa di mia madre (successivamente mi trasferirò a casa mia) e perciò mi scoccia farmi vedere mentre mi faccio la foto con il videofonino. Per quanto riguarda i punti di sutura, il chirurgo usa punti interni riassorbibili e non so quanti punti mi abbia messo, so soltanto che mi ha fatto male anche quando mi ha messo i punti (pensa quanto era leggero l'anestetico). Sicuramente se l'avesse fatto apposta di mettere poco anestetico (ed io penso che l'abbia fatto apposta perchè quando mi ha operato di ernia inguinale mi ha fatto molto, ma molto meno male e non ho sentito quando mi ha messo i punti), sarebbe un chirurgo poco professionale, ma ormai non bisogna meravigliarsi più di niente. Se io sento voci di qualche altro bravo chirurgo che opera di ernia e che fa buone anestesie, io, per la prossima operazione cambio chirurgo di corsa! Per quanto riguarda il mio post operatorio, ieri ho fatto oltre 2 km. di camminata (non avevo il Garmin per la misurazione esatta) ed oggi mi sono concesso una giornata di RIPOSO ASSOLUTO, in quanto la ferita mi stava pizzicando e allora ho intuito che fosse necessario il RIPOSO. Non sapevo che anche tu vivessi al mare (dove?) e che ti stessi annoiando (io non mi annoio mai al mare e se faccio un viaggio lontano dal mare cerco di limitare i tempi per non distaccarmi troppo dal mio sole e dal mio mare). Comunque BUON VIAGGIO!
Oggi dopo le 13 ho fatto la mia passeggiata di 4,13 Km. Questo pomeriggio è venuto il medico fiscale che ha controllato la ferita ed ha confermato la malattia di 20 giorni complessivi. Inoltre ha detto che secondo lui l'ernia crurale è venuta per mal posizionamento della retina nel precedente intervento di ernia inguinale, mi spiego meglio: la retina è stata posizionata troppo in alto (nel precedente intervento di ernia inguinale), ed ha determinato la formazione di quest'ernia crurale
Inoltre ha detto che secondo lui l'ernia crurale è venuta per mal posizionamento della retina nel precedente intervento di ernia inguinale, mi spiego meglio: la retina è stata posizionata troppo in alto (nel precedente intervento di ernia inguinale), ed ha determinato la formazione di quest'ernia crurale
Mah.. l'ernia crurale viene in un altro posto che non l'inguinale, se lo attribuisce al malposizionamento della retina mi puzza di recidiva..
Inoltre ha detto che secondo lui l'ernia crurale è venuta per mal posizionamento della retina nel precedente intervento di ernia inguinale, mi spiego meglio: la retina è stata posizionata troppo in alto (nel precedente intervento di ernia inguinale), ed ha determinato la formazione di quest'ernia crurale
Mah.. l'ernia crurale viene in un altro posto che non l'inguinale, se lo attribuisce al malposizionamento della retina mi puzza di recidiva..
Originariamente inviato da amministratore - Ieri : 23:24:29
L'affermazione del mal posizionamento della retina è stata fatta dal medico fiscale, il chirurgo che mi ha operato, invece, afferma che avevo già l'ernia crurale prima che venissi operato di ernia inguinale, solo che non era visibile, in quanto c'era l'ernia inguinale che copriva l'ernia crurale (le parole esatte del chirurgo non me le ricordo, ma il succo del discorso è questo, o per lo meno è quello che ho capito quando gli ho chiesto il motivo della formazione dell'ernia crurale), poi con l'eliminazione dell'ernia inguinale si è evidenziata l'ernia crurale preesistente (così per lo meno ho capito dal discorso che mi ha fatto il chirurgo quando ho chiesto spiegazioni). Comunque siccome l'ernia era vicina alla zona genitale, penso che fosse realmente ernia crurale, al limite, quando torno a casa mia, provo a fare una foto della ferita (cercando di non far vedere i genitali), così magari si capisce meglio che tipo di ernia è
Originariamente inviato da amministratore - Oggi : 13:11:52
Ho capito... potrebbe essere recidiva di ernia inguinale mascherata da ernia crurale per non far vedere che si è fallito il precedente intervento di ernioplastica inguinale, d'altronde il medico fiscale che mi ha visitato ha evidenziato un taglio di circa 7 cm., mentre l'ernia crurale solitamente richiede un taglio di 3-4 cm. (così per lo meno ho letto consultando i motori di ricerca). Comunque nel foglio di pre-ospedalizzazione e nel certificato di malattia c'e scritto ernioplastica crurale. Oggi ho cambiato la medicazione e mi sono accorto che la zona operata (vicino all'area genitale) è molto gonfia. Potrebbe essere il normale traumatismo da operazione (sono passati 5 giorni) o è fallito l'intervento?
Sabato camminata di 5,5 km., domenica camminata di 5,9 km., oggi riposo. Purtroppo più passa il tempo e più penso che il chirurgo abbia sbagliato l'intervento, ho la netta senzazione che mi sia tornata l'ernia inguinale a sx, decisamente più fastidiosa dell'ernia crurale. Ad avallare questa ipotesi c'è l'inguine sx, dove sono stato operato, alquanto gonfio, come una noce, mi ricordo che quando sono stato operato di ernia inguinale ero gonfio sotto la ferita, ma non in tutto l'inguine. Inoltre l'inguine sx mi dà alquanto fastidio, per non dire che mi fa male, mentre l'altra volta i dolori/fastidi, dopo 1 settimana, erano localizzati sotto la ferita, ma non proprio in tutto l'inguine. Speriamo che tutto ciò sia solo traumatismo da intervento, perchè voglia di fare un altro intervento chirurgico a sinistra, sarebbe il terzo, non ne ho proprio. Comunque ho deciso che se questo intervento dovesse fallire, cambierò chirurgo! Già non mi è andata a genio la questione di fare l'intervento con poca anestesia (mi sta venendo il dubbio che non mi abbia neanche fatto l'anestesia locale e mi abbia solo stordito con il sedativo nella flebo) ed inoltre essere operati 3 volte per risolvere un problema che potrebbe essere risolto con un solo intervento, mi dà alquanto fastidio, per non dire altro.... Sto anche pensando che il mio chirurgo entri in questo sito di ernia e che mi abbia riconosciuto, l'ho visto alquanto nervoso, quando sono entrato in sala operatoria, l'ultima volta che mi ha operato. Non era disteso, allegro, cordiale e rilassato, come quando sono stato operato a gennaio di ernia inguinale sx
Ciao Paoletto, scusa se non mi sono fatto molto vivo, ma mentre tutti sono al mare io sono nel mio studio a fare i conti a coloro che stanno al mare e non ho avuto un momento di pace per seguire il forum. Però per te devo proprio fare un commento!
Allora, innanzitutto ti faccio i complimenti anche io per l'abbronzatura! Anche se non ti vedo, deduco dalla tua passione che sarai color tabacco, vale a dire un livello di abbronzatura che io non raggiungo nemmeno dopo tre mesi continui di esposizione al sole. Che ci posso fare se ho la pelle degli angioletti innocenti...
Secondo, ancora complimenti per la tua pazienza: il tuo chirurgo si è rivelato ancora una volta un personaggio da evitare. Se prima avevo già delle remore per come ti ha consigliato di strafare nel post operatorio, adesso scopriamo che opera senza anestesista. Non sono esperto in materia, ma credo che anche solo per guardare e vigilare, e per eventualmente intervenire in caso di emergenza, un anestesista sia obbligatorio tenerlo a disposizione, anche per tagliare un pelo incarnito... Boh...
Inoltre, guarda qua che contraddizione: dice che l'ernia crurale è semplicissima, una passeggiata, però ti ha raccomandato di aspettare alcuni giorni in più rispetto al primo intervento, per fare il bagno... Allora se per la crurale non occorre preoccuparsi, perché ti invita a una "maggiore" prudenza???
Sinceramente son contento di leggerti dove dici che in occorenza cercherai un altro chirurgo: davvero questo qui è da abbandonare.
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1 ospite.)
Spedito - 27/06/2011 : 20:24:13
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e non ho avuto un momento di pace per seguire il forum. Però per te devo proprio fare un commento! 
