Ciao Paoletto, scusa se non mi sono fatto molto vivo, ma mentre tutti sono al mare io sono nel mio studio a fare i conti a coloro che stanno al mare e non ho avuto un momento di pace per seguire il forum. Però per te devo proprio fare un commento!
Allora, innanzitutto ti faccio i complimenti anche io per l'abbronzatura! Anche se non ti vedo, deduco dalla tua passione che sarai color tabacco, vale a dire un livello di abbronzatura che io non raggiungo nemmeno dopo tre mesi continui di esposizione al sole. Che ci posso fare se ho la pelle degli angioletti innocenti...
Secondo, ancora complimenti per la tua pazienza: il tuo chirurgo si è rivelato ancora una volta un personaggio da evitare. Se prima avevo già delle remore per come ti ha consigliato di strafare nel post operatorio, adesso scopriamo che opera senza anestesista. Non sono esperto in materia, ma credo che anche solo per guardare e vigilare, e per eventualmente intervenire in caso di emergenza, un anestesista sia obbligatorio tenerlo a disposizione, anche per tagliare un pelo incarnito... Boh...
Inoltre, guarda qua che contraddizione: dice che l'ernia crurale è semplicissima, una passeggiata, però ti ha raccomandato di aspettare alcuni giorni in più rispetto al primo intervento, per fare il bagno... Allora se per la crurale non occorre preoccuparsi, perché ti invita a una "maggiore" prudenza???
Sinceramente son contento di leggerti dove dici che in occorenza cercherai un altro chirurgo: davvero questo qui è da abbandonare.
Originariamente inviato da AntonioDL - Oggi : 11:21:00
Ciao Angelo, Grazie per i Complimenti per l'abbronzatura, ma purtroppo, specialmente a livello di viso, molto meno che a livello di corpo, la sto perdendo, anche perchè sono ormai 9 giorni che non vado al mare e la passeggiatina dalle 13 alle 15, non è sufficiente per mantenere l'abbronzatura ai miei livelli tipici di quando sto al mare ore e ore, infatti dicono che abbia la doppia carnagione, cioè un pò chiaro, ma non troppo, nel periodo invernale, scuro, ma non scurissimo nel periodo estivo, per lo meno dopo un week-end al mare o a maggior ragione dopo un periodo di ferie. Comunque domani voglio tornare a casa mia (adesso sono a casa di mia madre) e voglio riprendere ad andare al mare durante la pausa medico fiscale e inoltre a casa mia di pomeriggio batte il sole e perciò posso anche prendere un pò di sole in camera da letto durante l'orario medico fiscale. Non devi scusarti per non esserti fatto vivo, è normale che una persona che lavora o che parte in vacanza, non possa collegarsi al sito. Per quanto riguarda le operazioni senza anestesista, io so che per le anestesie locali non è obbligatorio avere un anestesista, ed inoltre ho subito altre due operazioni in anestesia locale (taglio di un pezzo di articolazione di un dito, causa sub-lussazione di un dito del piede che richiedeva raddrizzamento e asportazione di un neo) e non ho visto anestesista. Addirittura quando sono stato operato per l'asportazione di un neo, c'era solo il chirurgo con me e non c'erano neanche gli infermieri. Per quanto riguarda l'incoerenza nell'affrontare il post-operatorio, sono d'accordo con te, infatti essendo meno grave la crurale dell'inguinale, avrei dovuto fare la doccia prima e invece mi ha detto di farla dopo. Io penso che per l'operazione di inguinale sia stato troppo spavaldo e invece per questa operazione di ernia crurale sia stato più equilibrato, in ogni caso non è stato coerente. Sicuramente cambierò chirurgo, se questa operazione dovesse fallire, se invece non dovesse fallire dovrei pensarci, più che altro perchè non mi piace essere operato senza anestesia o comunque con poco anestetico come è successo per quest'ultima operazione. Io penso che questa operazione sia fallita perchè la zona operata è troppo gonfia per essere un semplice traumatismo da intervento ed inoltre la vecchia ernia crurale mi sembra guarita e questo mi fa pensare che abbia messo la retina troppo in basso ed abbia tolto la vecchia retina quella messa per l'operazione di ernia inguinale, ma comunque prima di fasciarmi la testa è meglio aspettare qualche settimana, può anche darsi che il gonfiore sia un semplice traumatismo da intervento
Che strano si è corretto il post precedente dove dicevo: 7 giorni senza andare al mare in 9 giorni senza andare al mare... Deve esserci stato l'intervento di un mago, penso il mago Marvin... Comunque tornando al post operatorio, devo segnalare che ieri ho fatto la prima doccia post-operazione, mi ha un pò pizzicato la ferita, ma niente di grave. Era una settimana che non facevo la doccia, il chirurgo mi ha detto di stare una settimana senza bagnarmi e così ho fatto. Stranamente, quando sono stato operato di ernia inguinale, ernia più grave di quella crurale, mi aveva detto di stare 3 giorni senza fare la doccia, io mi feci la doccia 5 giorni dopo e mi fece parecchio male, si staccò anche un pò di crosticina. Il mio intuito mi dice che il chirurgo che mi ha operato sta entrando in questo sito di ernia, e vedendo le reazioni degli utenti admin, a proposito del fatto che potessi fare il bagno in mare, addirittura 3 giorni dopo l'operazione, ha corretto il tiro. Domani dovrei tornare a casa mia e dovrei anche andare, finalmente, al mare, ma non sono certo di fare il bagno perchè ho paura di uscire dall'acqua urlando dal dolore. L'acqua dolce è una cosa, l'acqua salata è un'altra cosa, comunque il chirurgo mi ha detto che potevo bagnarmi, anche in mare, dopo 1 settimana che mi ero operato ed inoltre conosco gente che ha fatto il bagno in mare una settimana dopo essere stata operata di ernia del disco. Oggi ho fatto 6,4 km. a piedi consecutivi, circa un'ora e mezza, ed ho riacquistato un bel colorito anche a livello viso, anche se, ero più abbronzato, prima di operarmi
Il tempo è indicativo. Ci si può bagnare quando la ferita è chiusa completamente e asciutta. Quando si hanno i punti si può fare la doccia a patto che, appena finita si cambi la medicazione con una asciutta e pulita. L'acqua del mare è salata quindi brucia... ma bruciore a parte è piena di germi che potrebbero infettare la ferita, se non completamente chiusa.
Il tempo è indicativo. Ci si può bagnare quando la ferita è chiusa completamente e asciutta. Quando si hanno i punti si può fare la doccia a patto che, appena finita si cambi la medicazione con una asciutta e pulita. L'acqua del mare è salata quindi brucia... ma bruciore a parte è piena di germi che potrebbero infettare la ferita, se non completamente chiusa.
Originariamente inviato da marvin250782 - Oggi : 18:54:06
Grazie Marvin, vorrà dire che cercherò di astenermi dal fare il bagno in mare per un pò di tempo. La ferita è stata chiusa con punti interni riassorbibili, che, a detta del chirurgo che mi ha operato, dovevano assorbirsi in 1 settimana. Attualmente non ho più nessuna medicazione, ieri l'ho tolta prima di fare la doccia e non l'ho più rimessa, non ne sento il bisogno, anzi mi dava fastidio quando ce l'avevo, forse perchè mi ero medicato da solo, dopo che mi ero tolto la medicazione che mi avevano fatto il giorno dell'intervento in ospedale. A dire la verità non volevo cambiarmi la medicazione che mi avevano fatto in clinica privata, ma, venerdì, quando mi ha visitato il medico fiscale, mi ha fatto spostare la medicazione per vedere la ferita, cosicchè sabato sono stato costretto a cambiare la medicazione perchè ormai non rimaneva più ferma ed inoltre si era sporcata. Penso comunque che se il medico fiscale non avesse avuto la bella idea di farmi spostare la medicazione non si sarebbe sporcata, per lo meno internamente, in quanto sarebbe stata bella incollata alla pelle. Era così comoda e protettiva la medicazione che mi avevano fatto in clinica...
Oggi ho ripreso ad andare al mare. Approffittando del fatto che oggi non mi mandavano il medico fiscale in quanto dovevo cambiare il domicilio, mi sono fatto dalle 12 alle 17,45 sempre in spiaggia, sempre al sole, saltando il pranzo. Ero ultra tentato di fare il bagno, avevo caldo (tra le altre cose televideo oggi alle 18 dava 33° nella mia città, perciò dalle 14 alle 15, quando si raggiungono le temperature massime, dovevano esserci almeno 34°), ma la paura di saltare dal dolore mi ha fatto desistere. D'altronde dopo che mi sono bagnato la testa mi è caduta una goccia d'acqua salata nel costume da bagno ed ho sentito come degli aghi che mi pungevano, per fortuna è durato poco, e allora ho deciso in via definitiva di non fare il bagno, troppo doloroso! Certo che è dura stare 5 ore e 45 minuti sempre al sole, senza fare il bagno, con temperature bel al di sopra dei 30°!! Da domani, comunque, causa probabile visita del medico fiscale, andrò al mare solo dalle 13 alle 15 e tenuto conto che io disto dalle spiagge 20-30 minuti di macchina (abito in bassa collina) mi farò solo 1 ora - 1 ora e 20 minuti di mare. Spero di poter fare il primo bagno in mare lunedì prossimo a 2 settimane esatte dall'intervento, ma fino a quando non mi farò la doccia senza sentire nessun fastidio, non farò il bagno in mare, rischierei di uscire dall'acqua urlando come un ossesso! Dopo la doccia post-mare ho messo del neomercurocromo nella ferita e ho lasciato asciugare senza mettere garza, poi una volta asciugato ho messo le mutande
Oggi ho fatto i primi bagni in mare a 2 settimane esatte dall'operazione di ernia crurale. I bagni veloci sono andati bene, poi ho deciso di farmi una nuotatina di circa 100 metri e mi ha un pò bruciato la ferita. Quando sono tornato a casa mi sono accorto che si è staccata un pò di crosta dalla ferita. Forse era meglio se oggi, come primo giorno di bagni in mare, mi fossi limitato a bagni veloci senza nuotare, ma faceva molto caldo e avevo voglia di stare un pò a mollo in acqua e poi i bagni veloci erano andati bene e non immaginavo che mi pizzicasse la ferita nuotando
come sempre non resisti ed esageri troppo è chiaro che a due settimane nuotata e acqua di mare fanno pizzicare
qua ci vuole l'intervento del nostro antonio
la crosticina non fa nulla
Originariamente inviato da francer - Ieri : 08:35:11
Hai ragione Francer, meriterei di venire randellato da Antonio! Comunque ieri è andata decisamente meglio: ho fatto una nuotata, senza battere i piedi, di circa 130-140 metri e l'acqua mi ha pizzicato, comunque meno di ieri, poi ho fatto 3-4 nuotatine di circa 70 metri, sempre senza battere i piedi, e l'acqua mi ha pizzicato in modo leggerissimo. Penso che ormai la ferita sia praticamente guarita, l'importante è che non stia troppo a lungo in acqua. Secondo te tra quanto posso riprendere a nuotare battendo i piedi? E' vero che battendo i piedi si rischia la recidiva ernaria?
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Originariamente inviato da PaoloI - Oggi : 09:53:53
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Ciao Paolo,
in attesa di Antonio e Francer, posso dirti come ho ripreso io a nuotare (un mese dopo l'intervento): escludendo totalmente la rana e il delfino, per tre settimane ho nuotato nella vasca da 25 metri solo con le braccia a stile e dorso, usando un pullbuoy un po’ più voluminoso di quello abituale per sostenere meglio le gambe che tenevo del tutto ferme, poi, la quarta settimana ho iniziato a muovere lentamente le gambe mantenendo l’uso del pullbuoy di formato normale. Dalla sesta settimana ho iniziato a nuotare normalmente nella vasca da 50 metri. Alcuni iniziano a nuotare battendo le gambe da subito, soprattutto i più giovani e non hanno problemi; altri, che accusano doloretti vari, devono essere più cauti tenendo ferme le gambe per non peggiorare le cose. Io stavo bene, nessun dolore, ma ho seguito per prudenza una lenta ripresa e sono soddisfatto dei risultati. Se ci sia davvero rischio di recidiva battendo le gambe non saprei, forse cercando di imitare Phelps...
Ciao Marcello, Grazie della risposta. Ieri ho fatto 5 nuotate da 200 metri (misurazione fatta con il Garmin perciò attendibilissima) in mare, senza battere i piedi, ho avuto solo qualche piccolo indolenzimento alla zona operata e un leggerissimo bruciore nella ferita, più che altro quando ho fatto l'ultima nuotata. Ho anche fatto una nuotatina a dorso, sempre senza battere i piedi, di circa 100 metri, ed è stata la nuotata che mi ha causato i fastidi maggiori alla zona operata, comunque fastidi minimi, non certo da probabile recidiva. Io non ho problemi a nuotare senza battere i piedi senza usare il pull body, strumento che non ho mai usato e di cui ignoravo l'esistenza prima di leggere qualche rivista di triathlon. Vorrà dire che, prima di riprendere a nuotare battendo i piedi, aspetterò altre 2 o 3 settimane. Tieni conto che io sono stato operato 17 giorni fa di ernia crurale, ernia che comunque è molto meno grave dell'ernia inguinale, infatti penso che se fossi stato operato di ernia inguinale, avrei dovuto aspettare un mesetto prima di riprendere a nuotare, un pò come hai fatto tu, invece ho fatto la prima nuotatina di 100 metri, senza battere i piedi, esattamente 14 giorni dopo l'intervento.
se non hai mai usato il pullbuoy ti consiglio di farlo, sostiene le gambe e ti permette di concentrarti sulla bracciata mantenendo l'assetto orizzontale giusto senza sforzare gli addominali. Se non lo usi, soprattutto nel dorso, l'addome si contrae troppo per sostenere l'assetto del corpo che non è aiutato dal movimento delle gambe, col risultato che sei sotto sforzo e non puoi curare come si deve la bracciata. Questo, soprattutto a te che sei appena operato, provoca un sovraccarico per gli addominali che ti da dolori nella zona operata. Il fatto che tu provi dolori, anche non acuti, è segno che stai sforzando il fisico, se proprio non vuoi fermarti, prova col pullbuoy per ridurre l'impegno fisico della zona operata, credimi! Funziona.
se non hai mai usato il pullbuoy ti consiglio di farlo, sostiene le gambe e ti permette di concentrarti sulla bracciata mantenendo l'assetto orizzontale giusto senza sforzare gli addominali. Se non lo usi, soprattutto nel dorso, l'addome si contrae troppo per sostenere l'assetto del corpo che non è aiutato dal movimento delle gambe, col risultato che sei sotto sforzo e non puoi curare come si deve la bracciata. Questo, soprattutto a te che sei appena operato, provoca un sovraccarico per gli addominali che ti da dolori nella zona operata. Il fatto che tu provi dolori, anche non acuti, è segno che stai sforzando il fisico, se proprio non vuoi fermarti, prova col pullbuoy per ridurre l'impegno fisico della zona operata, credimi! Funziona.
Saluti,
Originariamente inviato da Marcello62 - 14/07/2011 : 17:08:07
Ciao Marcello, effettivamente nuotando nel dorso si sforzano troppo gli addominali e infatti non ho più nuotato nel dorso. Invece nuotando in stile libero, senza battere i piedi, anche senza il pull body, sento fastidi veramente minimi, quasi nulli, dipende anche da quanto nuoto (una cosa è nuotare 100 metri e un'altra cosa è nuotare 400 metri). Tra le altre cose mi viene anche male andare a comprare il pull body in quanto abito quasi in campagna e tra le altre cose domani è il primo giorno da "non malato" che faccio, perciò penso che ormai il pull body sia superfluo
se i dolori sono così diminuiti e riesci a controllare bene la nuotata, in effetti puoi anche fare a meno del pull buoy, devi valutare tu in base alle tue sensazioni fisiche, con la giusta prudenza.