Salve a tutti, sono un nuovo iscritto, mi chiamo Francesco e ho 24 anni. Gioco a calcio e per via di un infortunio nel mese di gennaio sono stato operato al ginocchio destro per la rottura del legamento del crociato anteriore e del menisco. Dopo una sofferta fase di mobilitazione passiva, sono passato alla riablitazione e potenziamento in palestra. Ad inizio giugno, passati quasi completamente i problemi al ginocchio, ho notato una piccola sporgenza sul lato sinistro del pube. Ignorando cosa potesse essere, sono andato dal medio generico che ha parlato di ernia inguinale. Andato dal chirurgo, mi ha detto di avere una punta d'ernia. Io non ho mai avvertito dolori o fastidi, però lui mi ha consigliato l'intervento per scongiurare complicazioni e sopratutto spiegandomi che in quelle condizioni non avrei potuto comunque riprendere a giocare. Ho dunque scelto l'intervento e giorno 27 giugno sono andato sotto i ferri. Intervento col metodo Lichtenstein in laparoscopia. I primi due giorni sono stati difficili, dal terzo in poi ho anche evitato di prendere antidolorifici (l'esperienza precedente mi ha aiutato) e ho camminato anche per casa, poco e piano, dopo le dimissioni. Ieri mi hanno tolto i punti, da martedì toglierò anche la fasciatura, tenendo la mutanda compressiva fino al 27 di luglio. Vorrei però sapere quando posso iniziare a fare attività fisica? Cosa posso fare? E soprattutto, il 16 agosto comincio la preparazione atletica per la prossima stagione. Sarò in grado di effettuarla o è ancora presto? Considerate che sono alto 173cm e peso 60kg. Cosa consigliate? Un grazie anticipato.
ciao verità, benvenuto il mio consiglio è di cominciare a fare nuoto appena la ferita sarà asciutta così anche ne approfitti col caldo che fa il nuoto è consigliato perchè mette tutto in movimento senza particolari sforzi che per il momento è meglio evitare
in linea generale 1 mese e mezzo per riprendere una attività sportiva è proprio al limite ma mi sembra di capire che per te il calcio non è solo una passione ma qualcosa di più. avrai quindi senz'altro un allenatore ed un medico sportivo che ti segue, credo, e quindi ti consiglieranno al meglio per riprendere l'attività
tieni comunque conto che tutto deve avvenire con gradualità perchè non puoi pensare di riprendere subito come se niente fosse accaduto
Ciao, ti ringrazio per la risposta. Sì, ho un preparatore atletico che imposterà il mio lavoro sin dal 27 luglio, partendo da esercizi in acqua, postura e pesi molto leggeri. Purtroppo ho praticamente saltato una stagione, quindi ho bisogno di cominciare almeno in pari con i miei compagni. In settimana andrò a parlarci e ti farò sapere il programma. Il mio dottore però mi ha detto di non fare nulla fino al 27, tu dici che qualche piccola nuotata posso comunque farla?
Ciao The Truth, e complimenti per come hai superato il tutto. Francerino ti ha consigliato ottimamente, in merito al nuoto. Il tuo chirurgo ti impone di non fare nulla fino al 27, però devo dire che proprio per il nuoto non vi sono grandi controindicazioni, e puoi iniziare a farlo appena tutte le ferite si siano asciugate per bene, incluse quelle della levata punti. In genere il mese di pausa lo si consiglia per tutte le altre discipline.
secondo me un pò di nuoto, non appena è ben asciutta la ferita, lo puoi fare magari evitando la rana e muovendo poco le gambe il nostro antoniuccio di zio suo ti può dare migliori consigli perchè lui, dice, di essere un esperto nuotatore, dice,
ahahah capisco e ringrazio entrambi. Spero solo che questa operazione non mi porti fastidi collaterali o comunque limitazioni nel calcio. I punti li ho tolti venerdì, immagino che tra un paio di giorni potrò iniziare a fare la doccia completa e quindi provare un leggero nuoto.. :)
mi unisco anch'io ai sostenitori del nuoto, fai una prova con cautela e poi vedrai che l'unico problema sarà quello di controllarti per non esagerare. Nuotare fa veramente bene al fisico e alla mente
Finalmente ho fatto una bella doccia completa, che sensazione! La ferita è ormai asciutta e il gonfiore relativo. L'unica cosa, inizio a provare un leggere fastidio a destra, il dottore mi ha rassicurato dicendo che è normale ma io ho il terrore che mi venga l'ernia dall'altro lato. C'è qualche collegamento in tal senso secondo voi, oppure è normale avere dolorini sul pube, anche dall'altro lato? Siccome mi han detto che molto spesso l'ernia sinistra si tasforma in bilaterale.. :(
... C'è qualche collegamento in tal senso secondo voi, oppure è normale avere dolorini sul pube, anche dall'altro lato? Siccome mi han detto che molto spesso l'ernia sinistra si tasforma in bilaterale.. :(
Originariamente inviato da The Truth 34 - Oggi : 08:06:45
Siamo sempre tutti attenti ai campanelli d'allarme! Se il medico ti ha rassicurato stai sereno e preoccupati solo di recuperare la normalità nel modo giusto, ossia con moderazione. A così breve distanza dall'intervento è più che normale provare doloretti o fastidi vari anche dal lato opposto a quello operato. L'ernia, in effetti, potrebbe presentarsi anche dall'altro lato e anche breve distanza dalla prima, ma non è una regola, ci mancherebbe! Io a più di due anni dall'intervento sento spesso piccoli fastidi al pube, ma dai controlli non emerge nulla di collegato all'ernia. Spesso possono essere solo piccoli disturbi legati alla postura, o a sforzi fisici che coinvolgono il pube. Tieni sotto controllo la situazione e se non sono veri e propri dolori, stai tranquillo; al limite, se non passa, fai un ulteriore controllo medico.
Più che altro sarebbe una beffa operarsi prima a sinistra e poi a destra a distanza di poco tempo.. era meglio fare una bilaterale direttamente Devo dire che sono un po' paranoico ultimamente, spero sia solo una cosa psicologica. Buona giornata anche a te
(...)Devo dire che sono un po' paranoico ultimamente, spero sia solo una cosa psicologica. Buona giornata anche a te
Originariamente inviato da The Truth 34 - Oggi : 09:33:45
Nessun problema, chi più chi meno lo siamo stati tutti, è normale essere un po' apprensivi prima e dopo un intervento chirurgico...soprattutto se in zona x
Ti ringrazio per il link, spero onestaamente di restare monolaterale. Comunque a 17 giorni dall'intervento inizio a muovermi tranquillamente senza avvertire problemi di sorta a parte qualche piccolo dolorino e questa preoccupazione per il lato opposto, che comunque non presenta "l'ovetto". Ho ripreso regolarmente a fare la doccia completa da un paio di giorni, cammino, sono tornato pure al lavoro e sabato/domenica mi sparo una due giorni in trasferta per un concerto. Bagaglio con due pantaloni e due polo per evitare problemi di sorta.. mi date il nulla osta?
(...) sabato/domenica mi sparo una due giorni in trasferta per un concerto. Bagaglio con due pantaloni e due polo per evitare problemi di sorta.. mi date il nulla osta?
Originariamente inviato da The Truth 34 - Oggi : 09:14:56
Per il nulla osta timbrato e controfirmato bisogna attendere i Moderatori Da parte mia, visto che sei un utente giudizioso, dieri che non ci sono problemi, basta ascoltare i segnali di eventuale fastidio e regolarsi di conseguenza. Saluti e...buon concerto
Aahah ti ringrazio, al mio ritorno farò sapere. Devo dire che inizio ad essere u pelo più ottimista, mi sento molto meglio rispetto alla settimana scorsa. Ogni tanto ho qualche fitta, ma è raro.. per il resto, mobilità della zona ridotta a parte, mi sento bene.
Ciao anche da parte mia. Se posso aggiungere la mia a quanto gia detto, oltre al nuoto che sponsorizzo a pieno anche la ciclette può essere un modo per riprendere con l'attività fisica. Addirittura viene consigliata dopo pochi giorni dall'intervento.
Per frequenza, supporto, simpatia e nomina a "Ufficiale Contatore" del forum
Ciao e grazie per la dritta, ho la cyclette a casa, quindi è un consiglio molto utile. Comunque sono siciliano, ho il mare a 50 metri, quindi non dovrei avere problemi nel trovare posti e modalità per il recuopero..
Aggiungi a preferiti
(anche qui:
2 ospiti.)
Spedito - 09/07/2011 : 20:42:32
~
Invii: 
pensare di riprendere subito come se niente fosse accaduto
per frequenza e supporto
