Buongiorno, mio figlio ha 5 anni e dopo una lezione di judo, facendogli il bidet ho notato un inguine leggermente "sceso" rispetto all'altro. Non una punta che esce, ma un rigonfiamento prolassato verso lo scroto.Lui era seduto sul bidet e io lo guardavo dall'alto. Quando il bambino è in piedi non si nota praticamente nulla. Non ha nessun fastidio. L'gho portato dal pediatra che ha prescritto visita chirurgica per sospetta ernia inguinale. Il chirurgo che l'ha visitato ritiene sia ernia congenita (non ha mai avuto nulla che facesse ipotizzare cio', ed è un bambino vivacissimo e nervoso) e ci ha proposto di operarlo in una clinica privata convenzionata dove lavora. Per mio scrupolo, anche se pediatra e chirurgo mi avevano detto che l'ernia si diagnostica con visita, ho voluto sottoporre il bambino a ecografia. Il risultato è stato nullo, l'ecografista ritiene che almeno avrebbe dovuto vedere la porta erniaria e poterl misurare, ma niente. L'ecografia è stata fatta da sdraiato e da in piedi dopo tutto il gionro passato a correre e giocare all'asilo. Francamente sono perplessa... mi sarei aspettata una conferma dall'eco, che avrebbe giustificato il fatto che stiamo per sottoporre il bambino ad intervento. Vorrei il parere di un esperto, grazie. anna
Ma il rigonfiamento c'era al momento del'ecografia? In genere la visita è sufficiente, non sempre l'ecografia vede. Non ho esperienza nei bambini, ma a volte l'ernia se piccola può rientrare e guarire per il processo di sviluppo.
non sono un esperto, ma mi ricollego a quanto dice il Dottore nella sua risposta per dirti che anch'io, quando avevo circa l'età di tuo figlio soffrii per un ernia inguinale congenita. Me la curarono col cinto erniario, un vero fastidio per un bambino, ma efficace. Una volta risolto il problema, continuai a vivere in modo assolutamente normale fino a quarantasei anni, quando l'ernia si ripresentò e a quel punto mi sottoposi all'intervento. Conosco due persone che curate come me non hanno mai più avuto problemi. Mio cognato fu operato a sei anni, ora ne ha sessantacinque e nemmeno lui ha più avuto problemi. Per quanto riguarda l'ecografia, io ne feci due prima di decidere di operarmi, la prima rilevò solo la presenza di una piccola porta erniaria, la seconda non rilevò proprio nulla, a quel punto, sentendo chiaramente la presenza fastidiosa dell'ernia in tutto ciò che facevo, mi fidai del chirurgo. Capisco la tua perplessità, forse, per maggiore tranquillità, potresti sentire anche il parere di un altro chirurgo.
Scusa la franchezza ma mi sembra molto strano che il consiglio sia stato di operarlo in clinica privata in cui lui casualmente opera!!!!!!! Non è che ha qualche interesse????? Io ci penserei e aspetterei oppure vale la pena una seconda verifica da un altro chirurgo.
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