Ciao a tutti, mi chiamo Pietro e, dopo aver scoperto questo utilissimo forum mi sono immediatamente iscritto e sono qui a chiedervi consiglio: Anch'io mercoledì scorso ho subito l' intervento chirurgico lato sx per la terza volta ( + una al lato dx) Nei due precedenti interventi però, non era stata applicata la rete protettiva che invece ( finalmente) è stata messa. Questa volta, a differenza delle precedenti non ho praticamente avvertito dolori ( a parte qualche fastidio di poco conto) L' unico dolore più intenso l' ho avvertito alla schiena, forse per la posizione a letto o il cuscino scomodissimi. La sera stessa ero in piedi e il mattino dopo sono stato dimesso. Ieri sono andato in ambulatorio per la prima medicazione e giovedì toglierò i punti di sutura.
Dopo la medicazione però l' infermiera di ambulatorio mi ha aiutato ad alzarmi dal lettino dicendomi di non fare assolutamente movimenti bruschi o sforzi anche minimi perchè, a suo dire, la rete interna potrebbe spostarsi. Dice inoltre che, per assestarsi, occorrono due mesi e soloo dopo sei mesi il tutto è risolto....
Ma è possibile che la rete si possa spostare così facilmente e che i tempi di recupero siano quelli? Io pratico mountainbike ( anche qualche garetta ) e , dall' intervento al lato dx dopo due mesi ero di nuovo sulle montagne : è consigliabile aspettare di più? Quanto secondo voi potrò ricominciare a pedalare ( all' inizio piano piano e in pianura ovviamente ) ?
Adesso basta, vi ho già scocciato troppo.. Un saluto Pietro
vedo dal tuo racconto che purtroppo sei già esperto in fatto di interventi d'ernia, quindi già sai che la bicicletta deve essere laciata da parte per almeno un mese. Alla ripresa è necessario essere molto cauti, evitando lunghi percorsi che costringono a stare in sella in una posizione scomoda per l'inguine appena operato, sobbalzi e...buche! Sono cose che un ciclista conosce bene, ma dopo il nostro intervento è meglio essere più prudenti del solito, ricominciando da zero con grande gradualità.
La rete impiega molto tempo per inglobarsi nei tessuti, almeno quaranta giorni stando a quanto si legge nel Forum, ma difficilmente si può spostare se è ben impiantata, certo bisogna evitare gli sforzi eccessivi per un paio di mesi. Di norma però, a un mese dall'intervento si possono riprendere le attività sportive più comuni, ma sempre con calma e molta gradualità, fermandosi per riposare ogni volta che si avvertono fastidi o dolori.
Vista la complessità della tua situazione, direi che un po' più di prudenza non guasterebbe, meglio evitare problemi.
Ciao Pietro e benvenuto anche da me, mi sembra che l'infermiera che ti ha detto di stare molto attento perchè la rete si puo spostare ha fatto terrorismo psicologico. Certo la ripresa deve essere cauta ma non credo proprio che sia così semplice spostare la rete. Sui tempi di integrazione confermo, un paio di mesi ci vogliono. Per la bici sarebbe ottima una ciclette da camera per iniziare a fare movimento senza esporsi a buche o incidenti vari, ideale il nuoto, su questo punto aspetto un nostro carissimo amico che non mancherà di dire la sua.
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Mi rincuora sapere che non è poi così facile che la rete si sposti e so benissimo che la ripresa sportiva dovrà essere mooolto graduale. L' altra volta infatti ho ricominciato proprio dopo due mesi con pieno recupero dopo altri due/tre mesi. Visto che non ho una cyclette pensavo di tornare in palestra con lo spinning, ovviamente non per seguire le sessioni normali ma giusto per pedalare ( con freno nullo e senza seguire il ritmo : semplicemente come fosse una cyclette) . Per la piscina, se è consigliata, potrei provarci perchè mi è sempre piaciuta ma non so se per me è indicata perchè non so nuotare bene: diciamo che riesco a stare a galla e non vorrei fare movimenti troppo bruschi e pericolosi. Comunque conosco personalmente il chirurgo che mi ha operato ( e lo ringrazio pubblicamente ) e prima di fare qualsiasi cosa chiederò consiglio a lui.
Ciao Pietro,benvenuto sul forum. Come già detto da Marcello e Chicco e visto i tuoi 3 interventi è meglio sempre fare le cose progressivamente. Io sono un ciclista, faccio gran fondo,e sono fermo da 3 mesi. Mi manca e capisco che poi uno appassionato a qualsiasi sport ne sente il bisogno. Ma dopo la nostra operazione è sempre meglio prudenza. Dopo 1 mese o anche 40 giorni si possono fare delle uscite ma tranquille,senza forzare su salite, o rilanciando l'andatura. Ci vuole tanta pazienza e bisogna sacrificare i nostri interessi e le passioni che abbiamo. Poi tutto col tempo torna normale. Un grosso in bocca al lupo e continua a seguirci Un saluto.
Vorrei solo aggiungere una precisazione: la rete inizia il processo di integrazione da subito, non e' che aspetta due mesi per farlo. Quindi l'infermiera e' stata leggermente imprecisa. Ne consegue che l'integrazione puo' anche essere gia' completata dopo una settimana, o essere molto lenta e non terminare nemmeno dopo due mesi (caso limite). Ogni fisico e' un caso a se', per cui i due mesi costituiscono un lasso temporale adeguato per orientare il nostro prudente comportamento nel post operatorio. Per tutto il resto, gli amici hanno detto tutte cose giuste. Direi che prima dei due mesi gli sport pesanti per un ex erniato non devono essere avvicinati, mentre il nuoto si, anche dopo pochi giorni dalla levata punti. Non occorre essere Rosolino, basta muoversi in acqua per sciogliere i muscoli. Se partiamo da zero, basta far presente all'istruttore che si ha l'esigenza di fare del movimento post operatorio, e costui dovrebbe sugggerire gli esercizi adatti. Basta anche il semplice movimento di gambe con tavoletta. Poi se piace, in seguito si puo' frequentare il corso... altri consigli quiando vuoi!
Posso chiederti il motivo e che tipo di intervento hai fatto allora le 2 volte precedenti visto che non ti avevano messo la rete?
Originariamente inviato da Panta - Ieri : 15:29:46
Ebbene si, la prima volta è stato almeno 25 anni fa ( adesso ne ho 46) e all' epoca la rete non si metteva. Inoltre, ebbi anche un sacco di problemi perchè ci fu una complicanza legata ai punti di sutura e dovetti rimanere in ospedale per più di un mese. La seconda volta è stata circa 15 anni fa : da quello che sapevo era stata messa ma, il chirurgo che mi ha operato mi ha detto di non averla trovata .. . Questo da un punto di vista mi rincuora perchè credo sia stata la causa della seconda recidiva ( penso anche ad una predisposizione genetica però... o no? )
Adesso mi auguro che il calvario sia finito altrimenti la prossima volta, vista l' esperienza, mi opero da me