Ciao a tutti, sono Andrea ed ho 55 anni, mi sono imbattuto in questo utilissimo forum perché anche io ho avuto molti problemi dopo un intervento di ernia inguinale, e girando su internet per cercare informazioni in merito a quello che mi è accaduto, vi ho trovato.
Vi ringrazio per ospitarmi, e mi permetto di raccontare brevemente quello che mi è successo, sperando che qualche amico sappia darmi qualche chiarimento e consiglio.
Allora, nel mese di giugno dello scorso anno mi sono operato di ernia inguinale, dovevo farmi l’intervento presso un ospedale pubblico ed avevo già fissato la data, quando l’assicurazione infortuni - che prima non voleva coprire questo tipo di operazione - ci ripensa e mi informa che invece avrebbe pagato l’intervento. Con dispiacere - perché avevo appunto fissato la data, ed avevo conosciuto il bravo medico dell’ospedale pubblico - mi sono operato in clinica, dato che mi avevano prospettato anche un intervento fatto dal maggiore luminare della mia zona.
Purtroppo la cosa non è andata liscia come prospettato. Nonostate il valente professore, il giorno successivo all’operazione di ernioplastica, fatta con il classico taglio e retìna, mi sono accorto che il testicolo sinistro si era ingrossato di parecchio (in volume circa il doppio), non accusavo dolori ma il fastidio era tanto soprattutto indossando slip più aderenti. Il professore mi ha fatto fare una ecografia e mi hanno trovato un discreto idrocele. Inoltre mi sembrava che anche il testicolo destro si fosse in qualche modo ridotto di volume, anche se il medico che mi ha fatto l’eco mi ha detto che probabilmente era stato sempre così (ma io non sono molto convinto!).
Altro problema sopraggiunto è una ipersensibilità al giro vita, e intorno alla vescica dal lato dell’operazione, quando indosso pantaloni più stretti.
Un collega urologo del professore mi ha visitato e mi ha detto di avere pazienza: “la natura farà il suo corso” ha detto “fra qualche mese ritornerà normale”, ma purtroppo fino ad oggi il testicolo è rimasto testardamente uguale….
Per sentire un’altra campana, tre mesi fa ho vinto la vergogna (di ripresentarmi da lui) ed ho fatto una visita al medico che avrebbe dovuto operarmi; lui mi ha visitato e mi ha detto, senza mezzi termini, che l’illustre professore aveva sbagliato qualcosa nell’operazione, e che a lui una cosa del genere non era mai successa…
Mi rivolgo quindi a voi del forum per chiedervi questo:
- E’ normale che a distanza di ormai 9 mesi il testicolo ancora non sia tornato normale? - Ci sono possibilità che possa prima o poi rimettersi a posto? Oppure dovrò operarmi? - E poi, è normale avere questi fastidi ad indossare pantaloni, qualche volta mi viene anche il mal di testa dal dolore. - E’ secondo voi davvero uno sbaglio del chirurgo, a quanto mi ha detto l’altro medico? Magari lo ha detto per ripicca dato che lo avevo saltato.
Spero che qualche amico possa dirmi qualcosa in proposito e ringrazio anticipatamente. Andrea
Ciao andbar e benvenuto tra noi. Casi di rigonfiamenti di testicoli ne abbiamo sentiti a volontà e quindi non mi stupisco mentre quello che mi stupisce sono i 9 mesi trascorsi senza nessun miglioramento. Di solito queste situazioni si risolvono spontaneamente nel giro di 2, 3 mesi. qualche caso rognoso durato anche oltre c'è stato ma 9 mesi mi sembrano troppi. Sentiamo il nostro doc che dice, non ti preoccupare vedrai che in un modo o nell'altro sapremo aiutarti.
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ciao andbar e benvenuto 1 no, non è mai normale un testicolo gonfio, tantomeno grosso il doppio, tantomeno ancora dopo 9 mesi
2 dire qualcosa senza una visita mi sembra difficile ma sarei ottimista, piuttosto questa storia dell'idrocele è confermata ? prima non c'era ? sentiamo il nostro Doc
3 no, non è normale avere fastidi nell'indossare pantaloni fino ad avere mal di testa però capita di avere per lungo tempo un ipersensibilità attorno alla zona operata che viene definita fastidiosa da chi l'ha provata. In genere, se capita, poi sparisce nel giro di qualche mese
4 non saprei dire però il dubbio verrebbe anche a me
ma il medico che avrebbe dovuto operarti che cosa ha consigliato a parte presumere che a lui non sarebbe accaduto ?
E' possibile un idrocele postoperatorio, magari dovuto ad un sanguinamento che è scolato nello scroto. Il dolore non è normale, magari bisognerebbe fare qualche terapia prescritta dal chirurgo... La risoluzione spontanea è possibile, ma spesso se è fastidioso si deve ricorrere ad un nuovo intervento.
Ciao Andbar, io ho un idrocele causato da un intervento di varicocele, quindi mi sono informato per bene sul da farsi. Sapevo che anche l'intervento di ernia poteva creare questo inconveniente, ma è molto più frequente come conseguenza dell'intervento di varicocele. L'idrocele va operato solamente quando: * non si riassorbe entro 6-12 mesi * crea dolore * è di grandi dimensioni
Nel tuo caso (dolore) mi farei operare. Alcuni urologi aspirano il liquido con una siringa, ma è altamente sconsigliabile per via del rischio infezioni. L'intervento chirurgico (che io non ho fatto in quanto non mi crea dolore) è abbastanza semplice e veloce (mi pare 20-30 minuti) e lo fanno anche in anestesia locale. Non ci sono particolari rischi, anche se ho imparato a mie spese che nessun intervento chirurgico è da considerarsi una passeggiata. In bocca al lupo
P.S. il mio urologo mi ha detto che se dopo 6-12 mesi non si è riassorbito spontaneamente, non succederà neanche dopo anni
Salve e grazie davvero a tutti coloro che mi hanno risposto!!
Ecco di seguito alcuni chiarimenti riguardo a quello che mi chiedete:
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francer : piuttosto questa storia dell'idrocele è confermata ? prima non c'era ?
no prima non c'era assolutamente
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francer :non saprei dire però il dubbio verrebbe anche a me
scusa ma non capisco che dubbio: che il chirurgo abbia sbagliato oppure che l'altro lo diceva per ripicca...?
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francer :ma il medico che avrebbe dovuto operarti che cosa ha consigliato a parte presumere che a lui non sarebbe accaduto
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amministratore: Sentirei il chirurgo che ha operato..
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Panta:visita chirurgica subito
rispondo insieme a tutte e tre i punti : allora sia il primo chirurgo che avrebbe dovuto operarmi, sia successivamente il chirurgo che mi ha operato (e con il quale ho fatto altre 3 visite di controllo l'ultima 2 mesi fa.. ) mi hanno proposto di siringare, ne più ne meno in seduta stante, il testicolo per svuotare l'idrocele, ma io avevo letto su internet che non sarebbe stata una buona idea ho preso tempo ...
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amministratore: La risoluzione spontanea è possibile, ma spesso se è fastidioso si deve ricorrere ad un nuovo intervento.
in cosa consisterebbe l'intervento? basterebbe davvero siringare?? Ed inoltre: mi consiglia di aspettare ancora del tempo?
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amministratore:Il dolore non è normale,
più che di dolore (che comunque ogni tanto provo ) quella che mi è venuta è una ipersensibilità proprio ad indossare pantaloni che non siano più che larghi ed elastici. Il testicolo in se non mi fa male (anzi è quasi insensibile), ma come detto, in relazione ai pantaloni, talvolta dopo una giornata che li indosso (ma talvolta con altri indumenti anche solo dopo poche decine di minuti) mi viene un fastidio così grosso - che parte alla sinistra dell'inguine, in basso, e risale verso l'alto andando ancora verso sinistra fino ad arrivare all'altezza dell'ombelico - da diventare mal di testa. E' come se mi avessero toccato qualcosa (un nervo?) e che adesso sia diventato supereccitabile alla pressione o sfregamento.
E' comunque da escludere un errore durante l'intervento?
Spero di risentirvi ancora e grazie della pazienza.
più che di dolore (che comunque ogni tanto provo ) quella che mi è venuta è una ipersensibilità proprio ad indossare pantaloni che non siano più che larghi ed elastici. Il testicolo in se non mi fa male (anzi è quasi insensibile), ma come detto, in relazione ai pantaloni, talvolta dopo una giornata che li indosso (ma talvolta con altri indumenti anche solo dopo poche decine di minuti) mi viene un fastidio così grosso - che parte alla sinistra dell'inguine, in basso, e risale verso l'alto andando ancora verso sinistra fino ad arrivare all'altezza dell'ombelico - da diventare mal di testa. E' come se mi avessero toccato qualcosa (un nervo?) e che adesso sia diventato supereccitabile alla pressione o sfregamento.
Originariamente inviato da Andbar - Ieri : 23:46:47
Questa parte non credo sia imputabile all'idrocele (dolore e fastidio a parte). L'insensibilità ed il fastidio con indumenti stretti mi sa che hanno altre cause. Pensa che proprio per idrocele e varicocele si prescrive un sospensorio!
L'idrocele va operato solamente quando: * non si riassorbe entro 6-12 mesi
beh allora forse ho ancora qualche mese davanti..
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Questa parte non credo sia imputabile all'idrocele (dolore e fastidio a parte). L'insensibilità ed il fastidio con indumenti stretti mi sa che hanno altre cause.
eppure prima non c'era, e poi i fastidio parte proprio sotto il taglio alla base del pene. In ogni caso allora quale pensi possa essere il problema?
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Pensa che proprio per idrocele e varicocele si prescrive un sospensorio!
Ciao Actarus , grazie del tuo intervento. Da quanto tempo tu hai l'idrocele?
Originariamente inviato da Andbar - Oggi : 15:24:06
Ormai da 2 anni
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eppure prima non c'era, e poi i fastidio parte proprio sotto il taglio alla base del pene. In ogni caso allora quale pensi possa essere il problema?
Originariamente inviato da Andbar - Oggi : 15:24:06
In quel punto, solitamente, si crea l'insensibilità (leggera o totale a seconda dei casi) causata dall'intervento di ernioplastica ma non credo l'ipersensibilità. Mi rimetto al parere dei medici, che sono sicuramente più competenti di me. In ogni caso, eviterei di far aspirare il liquido con la siringa. Oltre al rischio infezioni, è pure più alto il rischio di recidiva. Tieni anche presente che potresti pure operarti inutilmente, anche perchè è tutto da dimostrare che il dolore/fastidio/ipersensibilità siano causati dall'idrocele. Mi dispiace darti ulteriori dubbi, ma è sempre meglio vagliare ogni possibilità.
nel Forum si è parlato diverse volte delle difficoltà incontrate da molti utenti nell'indossare jeans a vita bassa, o pantaloni stretti, o di portarli con cinture che vanno ad appoggiarsi sull'area dell'intervento. In generale tutti noi dopo l'intervento abbiamo avuto fastidi nel riabituare la parte operata al contatto diretto con gli indumenti, serve tempo e pazienza perchè generalmente dipende dalla sofferenza delle terminazioni nervose che, inevitabilmente, sono coinvolte nell'incisiione chirurgica e possono passare anche alcuni mesi prima che la situazione torni alla normalità. Nel tuo caso, stando a quanto ci dici, sembra che il problema sia particolarmente accentuato, conviene che tu tenga i sintomi sotto osservazione per valutare se la situazione migliora col passar del tempo.
Il punto che descrivi, sotto la ferita e alla base del pene, è un punto critico per molti operati d'ernia inguinale, nel postoperatorio può dare sensazioni più o meno fastidiose, fitte, bruciori, insensibilità o ipersensibilità, sensazione di "scosse elettriche" o "punture di aghi", nell'archivio del Forum le descrizioni sono tra le più varie, così dice Van Herning: "...la sensazione di avere un set di chiodi arrugginiti che danzano liberamente nell'inguine..."...anche a distanza di anni dall'intervento, quando si sente un fastidio passeggero, spesso è proprio il quel punto specifico fra la parte bassa della ferita e la base del pene.
Ciao Marcello62, ti ringrazio del tuo intervento e dei tuoi consigli.
Mi sono rifatto vivo anche perché mi sono accorto di una cosa importantissima, riguardo la descrizione dei miei problemi, che pensavo di avere scritto all'inizio nel mio primo messaggio. Rileggendolo però adesso, per la prima volta, invece mi sono reso conto di non averlo assolutamente scritto. Oltre a tutti i problemi indicati ce n'è un altro che mi angustia e parecchio e cioè:
Entrambi i testicoli, dopo l'operazione, si induriscono ed aumentano un poco oltre al volume normale (e per normale intendo, in questo periodo, il volume dilatato dall'idrocele del testicolo sinistro) e poi ritornano normali (nel senso di normale consistenza e durezza).
Entrambi si comportano nella stessa maniera: si ingrandiscono e si induriscono nella stessa misura, questo più e più volte al giorno, sembra che respirino insieme per così dire...., e sempre la mattina, quando mi alzo, entrambi sono duri e gonfi per poi rilassarsi dopo un paio d'ore dopo.
Non provo però nessun tipo di dolore.
Questo problema non l'avevo appunto indicato e mi farebbe piacere se qualcuno potesse dirmi qualcosa in merito.
Mi sento un po' una enciclopedia vivente dei casini ai testicoli....
(...) Mi sento un po' una enciclopedia vivente dei casini ai testicoli....
Originariamente inviato da Andbar - Ieri : 19:57:57
Esagerato! Bella l'espressione: "...sembra che respirino insieme..."... Strano, ma vero, dopo l'intervento siamo tutti più attenti ai segnali e alle sensazioni che ci danno..."i gioielli"...Tranquillo And, sei in buona compagnia!
Scherzi a parte, sei il primo che sento descrivere un sintomo simile qui nel Forum e non saprei darti spiegazioni, ma vedo che Marvin ti ha già risposto dandoti un'indicazione.