Caro Marcello sono segregato in casa e non so quando riuscirò ad uscire...il dolore me lo impedisce...ma ti chiedo: 1) POTREBBE TRATTARSI DI UNO STRAPPO MUSCOLARE?... ... e per muscolo intendo quello che il Chirurgo ha dovuto utilizzare per fare da base alla rete vista l'assenza di base addominale...(ti ricordo che su quel muscolo mi ha cucito con punti che non scioglieranno, bensì permanenti). 2) QUALI ESAMI MI CONSIGLIERESTI ? tenendo presente che un 'ecografia potrei anche farla in privato per passare entro pochi giorni ma per il resto ci sono lunghissime attese.... ...quindi un'ecografia potrebbe chiarire la situazione sotto addome? GRAZIE !
Originariamente inviato da Morian - Ieri : 18:18:03
I bruciori anche intensi, così come quello allo strofinio della ricrescita dei peli, rientrano abbondantemente nella cosiddetta frequenza, (usa slip larghi e metti crema alla calendula) ma tendono man mano a diminuire con anche bruschi salti all'indietro
non volevo spaventarti ma non sapevo ti avesse dato antidolorifici che non hai retto parla col tuo medico e magari prova qualcos'altro fino alla visita 1 per dire che i problemi sono dovuti al coinvolgimento muscolare dell'intervento sembra ancora presto, in teoria i dolori che descrivi, seppur un pò troppo forti, rientrano in una certa frequenza e vengono inizialmente calmati proprio con antidolorifici tradizionali 2 non è detto che con l'eco si veda qualcosa, anche qui senti il tuo medico
Oggi ho provato (sempre accompagnato ) a fare 10 minuti di passeggiata ma la fitta (come da spina piantata nella carne) ha iniziato subito a farsi sentire ed anche i piccoli sobbalzi in auto (io passeggero) sono stati tremendi. Questo a 4 settimane esatte da intervento. Ho la sensazione che mi abbiano lasciato qualcosa dentro o che i punti "non riassorbibili" struscino contro un nervo perchè è impossibile avvertire ancora un dolore simile come "da punta d' ascesso". Una RADIOGRAFIA potrà far capire qualcosa o è meglio ECOGRAFIA? PS: da giovedì che tento di contattare il mio medico di famiglia con esito negativo !
Scusa FRANCER ho inserito commento mentre tu mi rispondevi e ho letto adesso tua risposta...GRAZIE !
Oggi son dovuto andare al Pronto Soccorso nella speranza di un esame Ecografico o Radiologico dopo ennesima notte in preda a bruciori...Mi hanno fatto visitare da un Chirurgo che dopo esame mi ha detto che potrebbe trattarsi di uno strofinio della rete contro un nervo e che può capitare quando il tutto si deve cicatrizzare...Io ho fatto notare l'aggravamento (nel senso che 15 giorni fa stavo meglio...NON E' ANOMALO AVERE PIU' DOLORE OGNI GIORNO CHE PASSA?)..ma la risposta è stata che magari è dovuto alla cicatrizzazione...PUNTO !! In sintesi niente ecografia e niente radiografia e dopo 4 ore in Pronto Soccorso l'unica cosa che mi messo è un po' di anestetico locale sulla parte da cui scaturisce l'inferno. Voi che dite, il DOTTORE del Forum può darmi spiegazioni in merito?...Normale che faccia più male e bruciore adesso che 15 giorni fa?...e che si irradi molto la notte a riposo?
no non è normale provare dolore acuto e persistente, per giunta che aumenta col passar del tempo, è un sintomo che normalmente porta a una nuova visita chirurgica e, se è il caso, ad accertamenti diagnostici mirati. Questo stando a molte esperienze che si possono leggere qui nel Forum. Mi sembra che ora sia necessario riuscire a vedere il tuo medico, per raccontargli quanto è accaduto e per decidere insieme come procedere per trovare una soluzione al tuo problema.
Il nostro Doc, negli ultimi tempi, non può essere presente nel Forum tutti i giorni, ma appena possibile ti risponderà.
E' un dolore sembra di tipo nevralgico.. Ecografia o radiografia o risonanza per ora non dicono niente, conviene fare terapia specifica per nevralgia prescritta dal medico. Magari a step successivi aumentando l'intensità dei farmaci Eventuale iniezione di anestetico nel punto dolente per vedere se passa il dolore. E visita chirurgica. Certo la polineurite e la prostatite hanno creato un terreno favorevole, per cui stimoli anche lievi diventano insopportabili. Il tutto dovrebbe risolversi con appropriata terapia, in rari casi è necessario un piccolo reintervento per sbrigliare il nervo Il fatto che ci sinao alti e bassi diopende dalla cicatrizzaizone che è in corso e si modifica giorno per giorno
Grazie per la risposta...In effetti è vero prostatite e polinevrite mi avranno aumentato notevolmente il dolore..ci sono molti momenti durante la giornata che definire "terribili" è puro eufemismo... Volevo prenotare una ecografia in un centro privato in attesa della visita antalgica e vedere se non ci fosse un GRANULOMA o ADERENZE visto che mi sono stati "affibiati" anche punti NON RIASSORBIBILI. Le camminate mi fiaccano sia il basso addome che l'inguine e ho sempre la sensazione "amplificata" come se ci fossero ancora le ernie... DOMANDA: 1) Un eventuale granuloma si vedrebbe tramite ecografia? 2) Quali altre cause potrei escludere facendo ecografia? (Flogosi, aderenze ecc..)...insomma si chiarirebbe un pochino la situazione?
Anche a me hanno messo dei punti che non si riassorbono, per via del fatto che avevo una (detto dal chirurgo che mi ha operato ...) una voragine...mi ero tirato dietro l'ernia per ben venti anni il ''buco era talmente grande che anche nel mio caso si sono attaccati con i punti tra l'altro con doppia sutura su tutte le fasce muscolari che potevano , ma senza ''tirarle'' ... il primo mese l' ho passato da cani... ma appena ho cominciato a riprender tutti gli sport (gradatamente) che praticavo prima, i miglioramenti sono stati stratosferici...anch'io avevo letto che ci potevano essere dei nervi ''legati '' alla storia di eventuale strofinamenti e i primi tempi la sensazione era quella ,ma poi col tempo e' sparito tutto...certo non avevo i problemi di cui ho letto nel tuo resoconto.
Spero tanto che tu possa trovare una soluzione ai tuoi dolori al piu' presto ...
Ciao Beppe e grazie per il tuo commento....io purtroppo non sono mai stato uno sportivo e in ogni caso al momento mi è difficile anche solo fare una camminata.... il problema è che appena faccio leva sulla gamba destra avverto un dolore che ad ogni passo si fa sempre più acuto, sembra che tutto il peso del corpo faccia leva in quel punto infiammandolo sempre più..tra l'altro la zona risulta sempre gonfia come una piccola ernia...ormai sono passati 36 giorni dall'intervento e negli ultimi 20 non ci sono più stati miglioramenti... Il problema continua a martoriarmi le giornate provocandomi uno sconforto senza precedenti....Non posso andare avanti così....e se il problema sono i punti non riassorbibili e troppo tirati che mi rimane da fare ?
i punti cosiddetti riassorbibili sono quelli che servono per il tempo necessario al rimarginamento dei tessuti e poi sostanzialmente si sciolgono quelli interni non possono che essere riassorbibili perchè i punti non riassorbibili sono quelli metallici, per esempio, o anche di filo ma che debbono essere levati e non possono essere che esterni
Scusa Francer non ci sto capendo più nulla... Il mio Chirurgo mi ha espressamente detto che avendo dovuto "tirarmi" un muscolo trasversale che facesse da base lo ha dovuto cucire con punti "NON RIASSORBIBILI" perchè con quelli riassorbibili una volta "sciolti" avrebbe ceduto nuovamente il tutto. Ma allora che genere di punti mi ha dato ?? ... In quale caso si arriva ad una "RIAPERTURA" della zona, cioè quali complicanze portano ad un nuovo intervento ? .. e dopo quanto tempo dall'operazione ? Ho la stramaledetta paura (fondata) che la storia mi porti ad avere un nuovo intervento "riparatore" ! VI PREGO QUALCUNO MI RISPONDA !! GRAZIE INFINITE !!!!