Buon giorno a tutti, un ennesimo grazie all'amministratore x le risposte tempestive ed esaurienti. Sono in procinto di farmi operare di ernia inguinale sx, e ho qualche dubbio su quale tipo di anestesia farmi fare, totale, spinale (regionale) oppure locale . Quale mi consigliate fra queste tecniche , sempre che mi sia lasciata la possibilità di scegliere. O forse mi converrà attenermi a quello che mi consiglierà il chirurgo in base alle sue esperienze? Ho un amico che si è fatto operare di ernia in anestesia locale, ma mi ha detto che ha sentito parecchio male durante l'operazione, è normale? Grazie anticipatamente
In genere è il chirurgo con l'anestesista che consiglia l'anestesia migliore, tuttavia può far presente ad entrambi le sue preferenze. La differenza tra le tre anestesie è un lieve aumento del rischio passando da una all'altra (risschi lievi, ma sempre di complicanze od inconvenienti fastidiosi).
A me hanno praticato un'anestesia spinale e non ho sentito proprio nulla, tieni però conto che ci vorranno un po' di ore affinchè la parte inferiore del corpo si risvegli.
Mi scusi dottore, mi dia un consiglio molto spassionato, lei quale delle tre tecniche mi consiglierebbe, ce n'è una che dà rischi minori come complicanze gravi , quali la paraplegia ? Inoltre mi sa dire se x questo tipo di operazione viene preticata olltre all'anestesia spinale anche quella epidurale (o peridurale)? La ringrazio anticipatamente
Ciao Riccardo! Io sono Antonio, e il 14 febbraio sono stato operato di ernia inguinale sx, proprio come te. Chiedi sull'anestesia. Ti dico subito che io ero un gran fifone, ma l'anestesista dell'équipe che mi ha operato mi ha chiarito subito che non c'è nulla di cui aver timore nel fare l'anestesia spinale. Con la locale le iniezioni sono molteplici e non è assicurato l'effetto di insensibilità. Allora mi disse: se hai paura delle iniezioni non è meglio che ne fai una e basta, invece di 15? Ho fatto la spinale: una cosa favolosa!!!! Innanzitutto sono leggende metropolitane quelle che dicono che ti "fanno male". Non senti nemmeno l'ago!!!! Poi ti lasciano sul fianco che deve rimanere insensibile, e dopo un quarto d'ora sei bell'e che pronto per l'intervento. Non temere di impressionarti perché ti mettono una tendina davanti e non vedi nulla. A sentire, ci penseranno gli anestesisti a distrarti e in ogni caso i chirurghi non ti fanno sentire frasi del tipo "Bisturi, prego" o "Adesso taglio..." Guarda, devi stare assolutamente tranquillo!!!! Pensa alle noie che ti dà adesso l'ernia e pensa che io adesso sono al settimo cielo!
Certamente è ovvio che l'anestesista farà un completo controllo delle analisi del sangue e farà una profonda intervista per individuare il tipo di anestesia da praticare. L'anestesista fa anche una valutazione sociologica del paziente, nel senso che individua anche il soggetto che può "reggere" una totale, una spinale o una locale.