sono un ragazzo di 22 anni toscano e circa 4 settimane fa, durante il fine settimana ,ho iniziato ad avere dei dolori nella zona pubica,ed essendo uno sportivo(corro e gioco a tennis) ho subito pensato alla pubalgia,ma dopo un rapido controllo su internet...sappiamo tutti come finisce. Appurata in proprio la mia bella ernietta dx il lunedì seguente sono subito andato dal mio medico,poichè avevo dei forti dolori (fitte)continui nella zona pubica,che mi prescrive eco e visita chirurgica. abitando in una zona a cavallo tra l'aretino e il senese prenoto subito un eco e un consulto medico a Siena ed uno ad Arezzo.
Cosi settimana scorsa mi reco dal chirurgo di Arezzo,che mi visita e riscontra la mia ernia,senza guardare l'eco,ed inizia subito a iscrivermi alla lista per l'operazione dicendomi che ad Arezzo il tempo di attesa è di circa 1 anno,e che lui opera in un ospedale vicino (Sansepolcro) dove dice che i tempi sono più brevi ed accetto subito di essere iscritto anche li. mi spiega come potrebbe peggiorare e mi lascia il suo numero privato se dovesse strozzarsi o darmi dei dolori insopportabili. ringrazio ed esco appena ritorno a casa mi ricordo che non gli ho chiesto niente dei metodi di operazione,del tipo,in che cosa consista....diciamo che andavo spedito nel colloquio poiché in due settimane mi ero letto tutti i forum esistenti e chiesto in giro,e sopratutto mi fidavo del dottore essendo il primario del reparto di Arezzo e leggendo su internet non mi sembrava l'ultimo arrivato.
queste domande di sicuro le chiederò al dottore di Siena,consigliatomi dal mio medico curante,che incontrerò il 17 novembre.
nel frattempo i dolori fortunatamente sono cessati,ora non mi reca fastidio ma diciamo che sono 4 settimane che non faccio sforzi ho sport. vorrei chiedervi ma con un ernia si può correre o fare esercizi (addominali,flessioni..)perche essendo fermo da un mesetto inizio a lievitare come il pane,e mi garberebbe fare un pò di attività fisica. perche leggendo in giro trovo pareri discordanti,soprattutto non conosco bene lo stadio degli altri che avevano il mio stesso dubbio,per intenderci il mio bozzetto si ferma proprio all'attaccatura dello scroto e si estende fino al limite del "bosco",secondo voi è a rischio di aggravamento,anche in generale senza sport?
Se la tua ernia non ti da più dolore è possibile fare sport, o attività fisica, ma con prudenza, evitando sforzi eccessivi. Gli sportivi continuano ad allenarsi a ritmo ridotto e con l'uso dello slip contenitivo durante l'allenamento, per sostenere l'ernia evitando problemi. Soprattutto se corri e giochi a tennis, più in generale se si fanno attività sportive faticose e fisicamente impegnative, l'uso dello slip è consigliabile, ma anche la prudenza nel livello di impegno fisico. Che dimensioni ha il "bozzetto"? Tipo mandorla sotto pelle o è più grande? Da come lo descrivi sembrerebbe già abbastanza avanzata l'evoluzione dell'ernia, quindi devi essere cauto, chiedi al medico se la tua situazione ti permette di continuare prudentemente con lo sport. Un'attività priva di particolari controindicazioni è il nuoto...se ti piace...io l'ho praticato fino a due giorni dall'intervento e mi sono trovato benissimo; certo, io nuoto da sempre e sono un po' "di parte"!
Se sarai prudente non ci saranno particolari rischi di aggravamento e potrai continuare a vivere la tua solita vita.
Sentiamo cosa dicono gli altri Amici...
Coraggio! Sei giovane e alla tua età tutto è più semplice e veloce, poi si torna ad un'ottima qualità di vita!
Resta con noi per tenere aggiornata la tua situazione.
ciao oxeley e benvenuto, no, non necessariamente è a rischio aggravamento è chiaro che che alcune fatiche possono far peggiorare
personalmente tra la scoperta dell'ernia e l'intervento ho continuato ad andare regolarmente in palestra, con attenzione ed eliminando il lavoro più pesante (squat)
potrebbe essere comodo uno slip contenitivo da usare solo in quei momenti
una ottima alternativa potrebbe essere il nuoto, tiene in forma senza sforzo per l'ernia
grazie a tutti e due per la risposta. ho effettuato la seconda visita chirurgica a siena e anche qui mi hanno assicurato l'ernia a dx, che è piu una noce di 5 cm buoni,occupata tutta la zona boschiva per intenderci ,e cosa che mi ha rattristito maggiormente è la probabile ernia sx che ancora non è uscita ma a detta del chirurgo uscirà probabilmente.
detto ciò sono in lista anche qui con tempi di 3-4 mesi,spero siano veri. con la scoperta della probabile ernia a sx sto seriamente rinunciando all idea di correre per paura di peggiorare le cose,e credo che inizierò il nuoto,anche se la passione è poca,ma poichè ad oggi siamo ad un mese che sono fermo e proprio non riesco a starci,qualcosa devo fare. gli slip li ho comprati e penso che siano la cosa più simile ad una tortura medievale che abbiamo ad oggi. volevo chiedervi un altra cosa visto che a sx non è uscita ancora è possibile magari riuscire a tappare il buco con del lavoro addominale? sia che servano o meno avete consigli su che esercizi fare o non fare a livello addominale per non creare troppi sforzi nella zona e magari rafforzare anche?...per le flessioni credo non ci siano problemi. grazie ancora a tutti
Allora vai tranquillo col nuoto, la poca passione può svilupparsi "vasche facendo" diventando grande, provare per credere! Se riesci a nuotare con l'aiuto di un bravo istruttore al quale spiegare la tua situazione è ancor meglio. Il buco non si "tappa" con l'esercizio addominale, ma tenere i muscoli addominali ben tonici è positivo e aiuta in generale, non solo per l'ernia, quindi continua pure ad allenarli. Fai soprattutto gli addominali più blandi, ossia quelli da eseguire con le gambe in appoggio su di una panca, così non si corrono rischi. Basta fare movimenti lenti e ben controllati, con la giusta respirazione, cercando di contrarre solo gli addominali per quel che si riesce. Poche ripetizioni all'inizio con pause di riposo tra una serie e l'altra. Con le gambe in appoggio puoi fare tre esercizi: i crunch, gli obliqui e gli inversi, devi sentire tu il livello di impegno fisico che riesci a sostenere, fermandoti subito al primo segno di stanchezza. Ti allego una discussione specifica sugli esercizi in palestra, addominali compresi, è di qualche tempo fa, ma nell'archivio del Forum potrai trovare tanti altri consigli e indicazioni. Questo è il link:
Per gli addominali vale la regola generale di muoversi con attenzione, ascoltando bene le reazioni del fisico e senza forzare mai il ritmo e l'intensità dei movimenti. Si possono fare anche dopo l'intervento nella ripresa dell'attività fisica, inizialmente, io il crunch lo facevo con le mani incrociate sul petto, senza cercare di sollevare tutta la schiena, sollevavo solo le spalle fino alle scapole. Senza fare movimenti bruschi o di slancio, cercavo di concentrarmi sulla contrazione addominale, bisogna sentire i muscoli lavorare correttamente. Un buon sistema per sentire come lavorano gli addominali è tenere appoggiate le mani sull’addome, il palmo di una mano fra i pettorali e l’ombelico, l’altro fra l’ombelico e il pube. Così, durante l’esecuzione degli esercizi, puoi sentire bene la tensione e la contrazione degli addominali nel loro insieme. In un secondo tempo, presa confidenza con i movimenti coretti, si possono portare le mani dietro la nuca, ma continuando a sollevare solo le spalle con movimenti lenti e controllati. Gli obliqui li facevo nel modo più consueto, sollevando le spalle e nel contempo ruotando il busto alternativamente a destra e a sinistra, avvicinando per quanto possibile il gomito al ginocchio opposto, mantenendo però i gomiti ben aperti. Gli inversi sono i più facili da fare perché l’escursione delle gambe è abbastanza breve, ma se li esegui lentamente possono essere intensi ed efficaci. Io li facevo con le braccia tese lungo i fianchi e anche con le mani dietro la nuca, senza sollevare le spalle, contraevo la parte bassa dell’addome fino a sollevare le gambe dalla panca, poi lentamente le riportavo giù.
Prova con cautela e vedi come ti trovi, come sempre, basta non esagerare.
Anche in piscina puoi fare una serie di esercizi per gli addominali che funzionano molto bene, io eseguivo un esercizio molto valido che faceva lavorare bene l'addome. E' semplice e forse già lo conosci: mi appoggiavo alla sponda a braccia tese con apertura poco più ampia delle spalle, il corpo perpendicolare al fondo vasca, da questa posizione pinneggiavo con le gambe. Le braccia e la muscolatura del tronco lavorano molto per mantenere una postura corretta, in particolare gli addominali; il movimento a forbice delle gambe deve essere stretto e abbastanza veloce, ma non sollecita troppo la zona inguinale e in ogni caso ti puoi regolare in base alla sensazione che ti da l'esercizio. Facevo alcune serie da un minuto sciogliendo lateralmente le gambe tra le ripetizioni. Poi, per allentare la tensione accumulata nelle braccia e nelle spalle, facevo qualche vasca a dorso doppio. Se lo esegui bene, curando la postura del busto, è un ottimo esercizio.
se ti dà troppo fastidio lascia perdere lo slip contenitivo non è necessario, l'ernia ormai è uscita non eccedere con gli sforzi però l'idea del nuoto è ottima
ciao a tutti grazie mille per i vostri consigli,purtroppo sono stato impegnato in questi mesi con l'università e per fortuna l'ernia non mi ha piu dato fastidio. finalmente ieri e oggi ho avuto le chimate sia da siena che d'arezzo per la preospedalizzazione,a dire la verità sono rimasto sorpreso in quanto non credevo che mi chiamassero realmente in tre mesi,quindi ora devo solo decidere dove andare ed entro marzo dovrei fare l'intervento,spreando che si risolva tutto al meglio e sopratutto sperando di non dovermi rioperare anche a sx dove ho una punta d'ernia.
vorrei fare una domanda visto che è la mia prima operazione,ma verro operato dal chirurgo che mi ha visitato oppure da un altro che questa cosa non la chiesi e mi è venuto il dubbio ora
Non saprei dirti, dipende da struttura a struttura. In genere se c'è una visita a pagamento che precede poi l'intervento lo fa il chirurgo della visita. Chiedi prima e se non è così parla prima con chi ti opererà. Fai presente tutto anche all'anestesista che ti vede pochi minuti prima dell'intervento e tieni presente che dovresti essere sveglio anche durante l'operazione. Facci sapere come va e, se vuoi, anche dove hai scelto di andare.
ciao francer,ho contattato direttamente il dottore che mi visito ad arezzo assicurandomi che ci sara lui e di ricontattarlo quando sapro la data per avere la conferma definitiva. detto cio oggi ho fatto analisi del sangue ed elettrocardiogramma e mi hanno fissato la visita con l'anestesista il 10 di marzo. ora sto passando il periodo fra la gioia di ritornare come "nuovo" e sopratutto di ritornare a fare sport ed un po di preuccupazioni visto che sarà il mio primo intervento
Guarda anche il mio è stato il primo intervento, anestesia etc e mi son reso conto che non è poi questo granché, perlomeno dal punto di vista squisitamente chirurgico. Coraggio e facci sapere
Finalmente giovedì mattina mi hanno fissandomi l'operazione per martedì 21 marzo alle 7 in ospedale quindi spero di poter ritornare a casa nel pomeriggio. Volevo chiedere per la depilazione il chirurgo mi ha indicato praticamente solo la parte a dx dell'ombelico ed è stato vago sulla zona del pube e coscia,secondo voi devo depilare anche la parte del pube? O basta l'addome?
Finalmente giovedì mattina mi hanno fissandomi l'operazione per martedì 21 marzo alle 7 in ospedale quindi spero di poter ritornare a casa nel pomeriggio. Volevo chiedere per la depilazione il chirurgo mi ha indicato praticamente solo la parte a dx dell'ombelico ed è stato vago sulla zona del pube e coscia,secondo voi devo depilare anche la parte del pube? O basta l'addome?
Originariamente inviato da oxeley - Oggi : 14:33:00
si tutto, in genere dicono "a calzoncino" usa una crema depilatoria che è meglio del rasoio organizzati per farti accompagnare al rientro
La sorpresa di essere chiamato molto prima del previsto la conosco: non è detto ma molto probabilmente hanno preso un po' di gente dalle liste d'attesa per darle in pasto agli specializzandi che fanno le sessioni chirurgiche obbligatorie per la specializzazione. Hanno aperto una sessione chiruirgica per loro e ci buttano dentro un po' di pazienti. Forse.
Ma se è cosi blocca tutto.
Quindi probabilmente ci sarà si il chirurgo con cui hai parlato, ma solo come SUPERVISORE, mentre a maneggiare i ferri e la tua ernia, come cosiddetto "primo operatore" ci sarà uno specializzando. Il chirurgo sarà in reparto farà la ruota per tavoli operatori a vedere come va e firmerà i fogli di dimissione. Informati bene su chi ti metterà le mani addosso perchè potresti capitare per le mani di un novellino.
Inoltre se hai una punta d'ernia dall'altro lato hai di fatto una bilaterale che prima o poi uscirà, magari domani come tra dieci anni. Quindi potrebbe esser di gran lunga meglio un approccio laparoscopico ove in una sola seduta curano l'ernia uscita e tappano direttamente quella latente, oltre ad evitare tutti i danni di un doppio intervento a cielo aperto, punti, ferite, dolore cronico, e se hai un'ernia indiretta obliqua i danni certi al cremastere. Strano ti abbiano indirizzato per un intervento a cielo aperto. Se hai fretta operati altrimenti prenditi un po' di altro tempo per riflettere.
ciao squartato,a dire la verita avevo fatto la storia più corta per il poco tempo che avevo per scrivere il messaggio,cmq sia ho contattato precedentemente il chirurgo che mi ha assicurato che eseguirà lui l'operazione,poiche temevo anche io che mi potesse metere mano uno specializzando,speriamo ci sia il mio chirurgo martedì. tuttavia, dopo di che, per motivi di università volevo sapere indicativamente quando mi avrebbero operato e subito dopo la visita con l'anestesita ho chimato in ospedale dove mi hanno detto che per marzo avevano gia chiamato e che si sarebbe andati ad aprile,ma cmq di richiamare settimana prox per parlare con la persona che se ne occupa e martedi li ho ricontattati e mi hanno detto di questa possibilià per il 21 ed ho subito accettato.
subito dopo ho passato alcune ore a pensare anche alla mia punta a sx che cmq mi avevano detto anche a siena che non mi avrebbero operato a sx in quanto ancora piccola,e cosi preso dall'angoscia di dover riniziare tutto l'iter, magari dopo soli 3 mesi,ho contatto il chirurgo di arezzo che mi ha visitato velocemente in settimana dicendomi che ha sx essendo ancora giovane non sarebbe il caso di pienarmi di reti e di aspettare e vedere come evolve, sicuramente chiederò dopo il post operatorio se esistono esercizi o altre cose per poter tenere sotto controllo la situazione a sx.
anche io ero convinto di dover fare una laporoscopia e rimandare il tutto,ma avendo avuto due visite con due medici differtenti e con lo stesso esito ho optato per fidarmi delle loro diagnosi e vedere come evolverà
Originariamente inviato da oxeley - Oggi : 03:11:14
Buongiorno oxe,
aggiungo solo che va bene la crema depilatoria, ma ricordati di fare una prima prova su una piccola superficie di pelle, ad alcuni di noi questi prodotti possono dare reazioni allergiche, quindi per evitare di arrivare sul tavolo operatorio "tutto scottato", fai un test preventivo!
Un grande in bocca al lupo e...a presto per il resoconto dettagliato!
Compagni finalmente sono anche io nel gruppo degli operati.
sono tornato a casa da circa 3 ore ed ho una continua fitta nella zona del taglio che non mi da tregua ed in più non so se sia successo anche a voi o meno,credo che mi sia bloccato la schiena sempre nella parte dx nella zona da appena sotto il costato fino a sopra i glutei, che crea una combo terribile negli spostamenti da seduto ad alzato o per stare in posizione eretta. In serata o domani scriverò un resoconto dettagliato della lunga giornata.