Salve a tutti, sono nuovo di questo forum, dopo aver letto numerosi post vorrei chiedere se ho capito bene alcune cose. Il mio medico curante mi ha diagnosticato un'ernia inguinale dx (tra 2 sett. farò la visita chirurgica), non provo dolore ma solo una sensazione di fastidio, da disteso l'ernia rientra. Dato che temo che tra visita e operazione passerà diverso tempo, non so come comportarmi nell'attesa. Ho letto su questo forum che posso continuare con l'attività sportiva non agonistica, quindi potrei fare un pò di ciclette ellittica e qualche addominale leggero, ma io pratico Kickboxing. Posso continuare ad allenarmi al sacco? Squat a corpo libero e flessioni sulle braccia sono da evitare? Oppure devo limitarmi ad eseguire le tecniche a vuoto? Non so come comportarmi con lo stretching, visto la scioltezza di gambe richiesta nel mio sport. Ho anche un dubbio (forse banale): l'andare in moto può essere controindicato a causa della posizione rannicchiata e delle sospensioni rigide che fanno "sentire" tutte le asperità dell'asfalto?
Non sono un medico, per cui posso solo rispondere in base alla mia esperienza di paziente e di persona che ha sofferto di ernia inguinale sx.
L'importante è che tu non ecceda negli sforzi. Anche io facevo piegamenti sulle braccia (le famose flessioni impropriamente dette), ma man mano mi accorgevo che il fastidio aumentava. In poche parole, puoi continuare a fare attività, purché non provochi sforzi tali da determinare altri cedimenti della porta erniaria. Considera che nel tempo l'ernia si farà sempre più strada, quindi più aumenti gli sforzi, e più lerenderai la via più facile... Sulla moto non credo che i sobbalzi provocati dal terreno diano fastidio. Piuttosto sono i movimenti e le contrazioni della gamba/addome che possono provocare ulteriori complicazioni.
Spero di non aver sparato cavolate a raffica. Sentiamo sempre il dott. Trombetta, l'unico autorevole!!!!
L'aatività ginnica senza forzare può essere continuata, ma mi asterrei dai colpi sia a vuto che al sacco perchè in un modo o nell'altro possono provocare un aumento della pressione addominale. La moto può essere controproducente e anche pericolosa, in quanto manovre improvvise in cui si debba sostenere il peso del mezzo possono peggiorare la situazione.
Temo che l'intervento debba essere considerato al più presto, se vuole continuare l'attività sportiva.
Grazie per le risposte, quindi devo limitarmi ad un po' di cyclette ellittica e qualche crunch addominale. Vengo da un brutto periodo della mia vita e Kickboxing e motocicletta erano le uniche cose per staccare la spina; sarà dura senza. Purtoppo per l'intervento non so quanto mi farà aspettare l'ospedale. Speriamo di fare presto, questa cosa non ci voleva proprio adesso. Tra l'altro, è la prima volta che vado in ospedale, ho un po' di timore, anche se in questo forum ho letto che non è un'operazione difficile e che si recupera bene.
No, devi stare assolutamente tranquillo. Se sei tranquillo rendi le cose facili a chi deve operare ed anche all'anestesista, soprattutto se devi fare l'anestesia spinale. Questa è quasi del tutto indolore, e se opti per questo tipo di anestesia (o se il chirurgo reputerà la cosa fattibile), tu non sentirai assolutamente nulla. La ripresa dall'intervento è rapidissima, e se operata in Day Surgery te ne torni a casa nel pomeriggio. Meglio di così...
Grazie AntonioDL per avermi tranquillizzato. Finalmente venerdì 7 aprile mi sono operato, sabato sono tornato a casa. Ho sentito molto dolore nei primi giorni, purtroppo non riuscivo ad andare in bagno e mi gonfiavo; come se non bastasse mi è venuto un principio di tosse! Adesso va meglio, ma mi è diventata nera una parte del pene, il medico ha detto che può succedere e non c'è da preoccuparsi, ma quanti giorni impiegherà ad andar via? Volevo chiedere un'altra cosa, il chirurgo ha usato il metodo trabucco, è quello con la rete? Ciao.
Si non c'è da preoccuparsi, in una settimana circa sparirà. Il metodo trabucco è con la rete, se vai nel sito dalla home page in tecniche, è spiegata tutta la tecnica con le foto.
A me comparvero il giorno dopo due strisce viola scuro sulla base del pene e sullo scroto, dal lato che è stato operato. In un paio di giorni sono sparite. Può anche capitare di sentire i "testicoli indolenziti", stai tranquillo.
PS: congratulazioni! Ora sei anche tu del club, e come dico a tutti i neo operati, mi raccomando non ti eclissare adesso che il gioco è fatto. Le tue esperienze e la tua testimonianza sono importanti. OK?
E' vero, non ci avevo pensato, adesso faccio parte di questo club. Non ho intenzione di "eclissarmi", per uno insicuro ed emotivo come me è stato veramento di supporto questo forum. Martedì ho la visita e dovrebbero togliermi i punti, spero di recuperare in fretta per riprendere la Kickboxing; e poi c'è la mia moto che piange in garage, con queste belle giornate soffre a restare ferma! Ciao.
Martedì finalmente mi hanno tolto i punti, devo dire che ho sentito un pò di dolore, il taglio ha sanguinato, ma il dottore ha detto che la ferita andava bene e che non è infiammata, ma ha detto solo di evitare sforzi per almeno un mese. Adesso sento solo tirare quando passo da seduto a in piedi, ho guidato la macchina per un breve tagitto, ma non mi sento ancora sicuro, quando passo su strade rovinate gli scossoni li sento nella ferita, anche se non è nulla di tremendo. A maggio vorrei riprendere lo sport, spero di non avere problemi.
carissimo red per la mia esperienza personale devo dire che sono stato molto fortunato perche ho avuto il decorso post operatorio tranquillo ho cominciato subito a muovermi con passeggiate dopo di che sono passato ad una leggera corsa di 20 minuti il mio timore era che appoggiando con forza il piede attudisse il colpo la parte operata; non é stato cosi' tanto che via via che passava il tempo la corsa si allungava a piu' di un'ora non per questo ti spingo a fare di piu ma le mie senzazioni era piu di timore che rovinassi il lavoro fatto e dover ritornare sotto i ferri pero con la giusta dose di sforzo a breve tempo non ti sembrera' nemmeno di essere stato operato saluti ivano
Ciao Ivano, anche per me è più timore che altro, ieri ho fatto una lunga passeggiata e poi ho provato a tirare qualche pugno a vuoto, lentamente, senza movimenti bruschi che provocassero contrazioni improvvise dell'addome, comunque il busto e l'anca subiscono delle lievi torsioni e sento tirare. Mi rendo conto che per la Kickboxing è presto, anche se fatta a vuoto e lentamente. Ho un piccolo stepper, per qualche giorno ancora mi limiterò a passeggiare, poi vorrei provarlo, chissà.
Ciao Red. La rimozione dei punti avrà determinato sanguinamento per il fatto che qualche punto doveva essersi integrato con la ferita, ma penso che accada di frequente.
Puoi fare tutto, ma con gradualità. Tieni conto che sei in una situazione simile ad uno che inizia dal principio: quindi inizia con gradi molto bassi di sforzo, e con tempi molto ridotti, da incrementare gradualmente. Inoltre, con questo intervento quello che è da evitare, almeno per il primo mesetto, sono le contrazioni improvvise. Un po' di cautela non guasta.
Eccomi qua ad aggiornare la mia situazione, la ferita ormai è secca, sta cicatrizzando, sento solo qualche fastidio ad un testicolo. Purtroppo sto facendo i conti con la tosse e quindi anche con le contrazioni improvvise che provoca. Non so se mi preoccupo troppo, ma ho paura ad ogni colpo di tosse o starnuto, e sto quindi rimandando ogni attività sportiva. Non sono ancora neanche tornato in moto. A volte mi sveglio la mattina con l'intenzione di fare chissà cosa, poi ci ripenso e rimando. Ma credo che l'unica cosa che devo fare è trovare un certo equilibrio. Ciao.