Operato giovedì mattina di ernia ingunale dx. Dimesso venerdì pomeriggio. Ora inizia la fase di recupero. Lunedì andrò a togliere i punti. Nonostante tutte le mie paure l'intervento è stato semplice e rapido. Comunque l'attimo di panico l'ho avuto un attimo prima che mi facessero l'anestesia spinale. Stavo quasi per svenire ed hanno dovuto darmi un pò di ossigeno per riprendermi (quello è stato il momento peggiore).. Oggi pomeriggio mi è capitato per due volte che mi stava scappando uno sternuto, ma preso dal panico sono riuscito a trattenerli. Vorrei a tal proposito sapere se starnutire provoca dolore e se si possono rompere i punti interni. Grazie
La puntura nella schiena non si sente. Comparandola ad un prelievo del sangue direi che il rapporto del dolore è 20 volte inferiore. Praticamente nullo. Terminata l'operazione ci sono volute quasi 3 ore per cominciare a muovere un pò le gambe nel letto. Il quadricipite invece sia dx che sx riuscivo a contrarli. Inoltre a distanza di 6 ore dall'intervento avevo difficoltà ad urinare nel senso che mi sentivo la vescica esplodere ma purtroppo non riuscivo a farla. Comunque con il paziente aiuto di una infermiera (mi ha fatto scendere dal letto e mi ha sorretto in piedi) ce l'ho fatta. Questo è stato forse l'unico inconveniente per così dire. Ciao
Volevo appunto farti sottolineare l'aspetto "dolorifico" della vicenda: l'iniezione viene fatta in un modo per me ancora misterioso, dal momento che non si sente alcunché. Né dolore, né bruciore, anzi, come dice Fabio, forse è più fastidioso un prelievo o un'iniezione intramuscolare che questa. Io poi sono un caso patologico, perché svengo ogni volta che mi fanno un prelievo...
Quando mi hanno fatto l'iniezione spinale, oltre ad acciambellarmi in due di loro (robusti infermieri, altro che fantasie erotiche!!!), la dottoressa mi appoggiò qualcosa che mi fece rabbrividire: non so se si trattasse di comunissimo disinfettante freddo per la temperatura ambiente (fa freschetto in sala...) o di etere, sta di fatto che mi mossi un attimo per la sorpresa. Dopo di che attendevo, ma mi sembrava che non iniziasse mai. In realtà la dottoressa era già entrata subito dopo il "gelo" e l'intera operazione durò un paio di minuti.
Tra l'altro, mi abbassarono le mutande in modo quasi "irriverente", ma poi capìi che stavano tracciando la "mappa" delle vertebre per il corretto inserimento nel "liquor". Alla fine sentìi un cerotto attaccarsi sulla parte, e tutte le mie preoccupazioni terminarono. Ma per poco, perché notai che una gamba la sentivo perfettamente: diventai di gesso per la paura, poiché avevo il terrore che durante il taglio sentisis qualcosa, data la sensibilità di una gamba - pensavo di dover far addormentare entrambe - e invece, dopo che mi ebbero coperto con il lenzuolino verde, l'altro anestesista mi venne a salutare (avevo fatto il colloquio con lui il giorno prima) dicendomi che avevano già aperto.... Constatata la totale assenza di dolori, mi godetti il resto dell'intervento nella totale rilassatezza, fino al momento dell'inserimento della meche, però anche là intervennero con una botta di sedativo - esperienza da provare - che risolse tutto.
Al contrario di te Antonio a me hanno addormentato tutte e due le gambe. Rassicuriamo dunque tutti i fifoni (come me) che la spinale non si sente.
Vorrei porre alcune domande sulla fase di recupero.... Dopo quanti giorni dall'intervento posso prendere la bicicletta per fare brevi spostamenti in città? E dopo quanti giorni posso guidare la macchina? Inoltre il mio medico mi ha dato solo una settimana di mutua (ho letto sul forum che c'è gente che ha fatto 3 settimane... impiegati come me) quindi lunedì dovrei riprendere il lavoro (sono impiegato). Al lavoro vado in bicicletta, sono quasi 2 km in pianura. E' forse meglio aspettare un pò per il rientro lavorativo o posso stare tranquillo e andare?
Per la bicicletta conviene cominciare piano, ma va bene precocemente. Mi sembra che ritornare a lavorare in bicicletta dopo una settimana sia possibile solo se non c'è dolore, e intanto son due ad andare e due a tornare, forse qualche giorno in più non guasterebbe..
Ciao Fabio io dopo 10 giorni dall'operazione ho starnutito e ho visto le stelle... però non faccio testo. per la spinale: non ho sentito nulla e dopo poco ero insensibile da entrambe le gambe. ho invece avuto dei problemi dopo l'operazione per riuscire a urinare... mi son beccato il catetere e quando me l'hanno tolto non è stato proprio una bella cosa, quindi ragazzi se fate la spinale impegnatevi a fare la pipì anche se la zona è morta.
A proposito. Grazie Dottore per la sua risposta. Non mi ha detto però dopo quanto tempo posso guidare la macchina. Inoltre il termine precocemente che ha usato per l'utilizzo della bicicletta vuol dire che se voglio provare anche domani a fare 500 metri non ci sono problemi? Le allego la foto che ho fatto lunedì prima di togliere i punti della mia ferita.
Che invidia! Io avevo fotografato la mia cicatrice col cell, ma non ho mai potuto inserirla nel pc (poi ho scoperto che si poteva inviare via email...). Poi il cell si è rotto e ho perso quel bellissimo reperto.
ciao Fabio, confermo quanto già detto, anke a me hanno praticato anestesia spinale e ho ripreso a muovere le gambe solo dopo 3 ore che avevan terminato l'intervento. Purtroppo anche io mi son beccato il catetere per poter fare la pipì pur conoscendo il fastidio che si provava quando te lo devono togliere. Per quanto riguarda lo scendere dal letto ti posso garantire che la cosa è molto soggettiva in quanto io ho avuto problemi anke il mattino seguente l'operazione, credo dipenda tutto dalla tecnica adoperata in quanto il mio vicino di letto,anche lui operato dal mio stesso chirurgo, la sera stessa camminava tranquillamente e il giorno dopo sembrava non lo avessero nemmeno operato. Ti posso garantire che vedendo che a me non era andata così bene mi sono un po' innervosito ma credo dipenda anche dal fatto che a me hanno messo anche il plug, almeno questo è quello che ho dedotto dalle risposte che il Doc mi ha dato sul mio ultimo post. X tutti quelli in attesa di intervento... tranquilli, a parte i rischi che si corrono con qualsiasi anestesia, compresa quella del Dentista, il dolore è praticamente irrilevante anche grazie al fatto che la vera anestesia te la praticano subito dopo una pre-anestesia che limita al minimo la sensazione di dolore
Salve a tutti. SONO PASSATI 19 GIORNI dall'intervento.
Le novità sono queste: - ho ricominciato a lavorare ma il tragitto casa lavoro casa lo faccio in macchina. Non mi fido ancora ad usare la bicicletta ma penso che la prossima settimana comincierò. - starnutisco che è una meraviglia... senza dolore . - provo ancora un leggero fastidio se cammino velocemente e nella posizione seduto in macchina. Certe volte la sensazione è che la pelle interna si stia strappando. - riesco finalmente a dormire anche in posizione prona, la mia preferita ... c'è qualche controindicazione? - per ammorbidire la parte dura della ferita è consigliata alcuna pomata o meglio il decorso naturale?
Aggiungi a preferiti
(anche qui:
1 ospite.)
Spedito - 18/11/2006 : 22:59:38
~
Invii: 
Spedito - 19/11/2006 : 00:27:03
Per aiuto psicologico agli altri utenti
, ma poi capìi che stavano tracciando la "mappa" delle vertebre per il corretto inserimento nel "liquor". Alla fine sentìi un cerotto attaccarsi sulla parte, e tutte le mie preoccupazioni terminarono. Ma per poco, perché notai che una gamba la sentivo perfettamente: diventai di gesso per la paura, poiché avevo il terrore che durante il taglio sentisis qualcosa, data la sensibilità di una gamba - pensavo di dover far addormentare entrambe - e invece, dopo che mi ebbero coperto con il lenzuolino verde, l'altro anestesista mi venne a salutare (avevo fatto il colloquio con lui il giorno prima) dicendomi che avevano già aperto....
