Ciao a tutti. Sono nuovo. Ho appena ricevuto notizia di avere ernia inguinale dx. Mi opero martedi prossimo presso Osp. S.Paolo di Napoli Prof. Caliendo. Anestesia epidurale. Ho una fifa tremenda. Sentirò dolore? Dopo l'intervento cosa mi aspetta? Insomma chiedo conforto a chi ha già fatto sta esperienza ed ai professionisti del campo. Grazie di esistere.
Benvenuto tra noi, niente paura, non sentirai nemmeno l'ago dell'anestesia, dopo l'intervento ti aspetta il recupero post operatorio cioè dopo 2 giorni dall'intervento starai meglio, ci siamo passati in tanti quì, però mi raccomando dopo l'intervento non sparire, torna a raccontare la tua esperienza, è un intervento semplice che dura all'incirca una mezzoretta e se in sala c'è una bella infermiera neanche ci pensi all'intervento...in bocca al lupo e facci sapere.
Grazie Pasquale!!!! Certo che non sparisco. Oramai sono del club!!!La mezzoretta mi conforta, pensavo di più. Sai la fifa maggiore è l'anestesia epidurale. Sicuramente un fatto psicologico. Ho già subito un intervento in anest. generale . Mi hanno asportato un neurinoma spinale a livello cervicale. Intervento di circa 6 ore. Ma chi si è accorto di nulla. Dormivo.... Comunque è ovvio che è preferibile quella epidurale, meno dannosa per l'organismo, ma sei sveglio mannaggia, senti vedi ed avverti tutto tranne il dolore....brrrrr......
Vai tranquillo io l'ho fatta da 10 giorni ( per la seconda volta) ed erano due.. Come vedi mi piacciono le cose semplici.... il fastidio durerà solo 2 giorni e credimi, non sarà insoppertabile... In bocca al Lupo...
Tranquillo, non vedi niente se non l'anestesista e le infermiere, e nonse nti nulla se non le chiacchiere e in qualche posto anche musica. Il fastidio dura poco e poi non si ricorda più..
Guarda... A me hanno fatto addirittura la locale e, benchè l'anestesia fosse talmente localizzata da non sentirla neanche, circa venti minuti dopo che ero disteso sul lettino, non sentendo niente, ho chiesto al chirurgo se avessero già cominciato.. la sua risposta è stata:" Hai voglia... Abbiamo quasi finito...". E questo ti ripeto con l'anestesia locale, figurati con la spinale... Se poi hai la fortuna di trovare un'equipe chirurgica particolarmente simpatica, il tempo vola letteralmente!!!
Doctor, grazie!!! Volevo chiederti, sicuramente forzando la tua deontologia, ma spero tu capirai lo stato d'animo...Conosci la struttura del S.Paolo di Napoli e l'equipe del Prof. Caliendo? E poi un primario di chirurgia generale dovrebbe avere una buona manualità nelle ernie credo.....E'un amico dell'estate, trascorriamo le vacanze al mare insieme da anni, è stato disponibilissimo e gentilissimo. Ma sulle sue capacità non so gran chè. Mi son fidato e basta.....
Ehi, io sono di Fuorigrotta, pensa un po', però non conosco l'équipe che dici tu, io sono stato operato al don Bosco...
Cmq, uffa, tutti a parlare di infermiere: solo a me è capitata l'équipe con infermieri maschi? Una sola c'era ed era una racchietta e non era in sala op, mentre una dei due anestesisti era una dottoressa, ma non era giovanissima (però molto materna).
L'epidurale o spinale? Una piccola differenza c'è... cmq, devi stare tranquillo, perché io mi accorsi che avevano finito quando mi misero il cerotto dietro la schiena.
L'intervento non lo vedi perché alzano il "sipario", quella tendina verde o blu (a me era blu) per cui non puoi gettare un occhio nemmeno se volessi. Inutile confermare quanto hanno detto gli altri: l'anestesista (maschietto) mi venne vicino sorridente dicendomi "tutto bene? Lo sai che sei già aperto???", quindi figurati....
Eh si il sipario è veramente noioso, ma penso che per i fifoni sia indispensabile. Io avrei chiesto di mettere la telecamera per godermi la scena in monitor, invece l'anestesista dopo avermi fatto la spinale mi aveva già fatto una fiala di Ipnovel... insomma al mio risveglio mi ha detto che l'ha fatto perché la sensazione di essere paralizzati non è gradevole e perché avrei affrontato meglio l'intervento. Eppure io non ero agitato e sarei stato collaborante. Cmq consolati anch'io infermieri solo maschi! Però in compenso appena uscito dalla sala avevo la mia ragazza con me...
Doc. scusa una domanda: mi hanno detto che con un pregresso intervento di ernia inguinale nel caso di un successivo intervento alla prostata potrebbero esserci più difficoltà tecniche chirurgiche, con quasi certezza di impotenza totale. E' vero? Sai ho 57 anni, la prostata spero stia bene, ma....se dovesse succedere.....mi macherebbe un po......:-)
Ehi, ma che fai? Ti fasci la testa prima di romperla? Posso dare la testimonianza di una persona a me molto cara, che fu operata di ernioplastica bilaterale. L'intervento andò più che bene, ma anni dopo subì l'intervento alla prostata: dovettero togliere le meches e rendere l'ernia recidiva per forza, dato che impedivano l'accesso alla zona da operare. L'intervento fu fatto a Torino, ma non so se alle Molinette. Però non è detto che così sia sempre!
OK grazie!!! Colgo l'ccasione per fare GROSSI GROSSI complimenti al Dott. Trombetta che ha creato questo sito e che mette a disposizione di tutti le sue conoscenze. Rende un grande serizio sociale, di assistenza , di conforto, di infomazione. Davvero encomiabile. Dovrebbero esserci tantissimi Dott. Trombetta, ma haime....hainoi, ce ne sono pochissimi. Ancora complimenti Doc. MARTEDì SI AVVICINA E NON VEDO L'ORA DI TOGLIERMI STO POENSIERO. Dopo di che sarò davvero felice di mettere anche la mia esperienza a disposizione di tutti. Ciao
Doc. scusa, volevo chiederti: è possibile che di giornoi in giorno il fastidio che ho all'inguine aumenta sempre di più? Ora mi fa un po anche male, quando sto molto in piedi o faccio un colpo di tosse. Possibile che si sia cosi aggravata sta cosa in una settimana? Ricordo che ho scopertto di avere l'ernia solo domenica scorsa...sarà un fatto psicologico? Ma no credo io il fastidio ed iul dolorino lo avverto. Cmq dopodomani mattina mi tolgo il pensiero. No so ancora che tecnica useranno. E' importante secondo te chiederlo? Il reparto di chirurgia dove mi opero al S.Paolo di Napoli è una scuola di specializzazione chirurgica dell'università di Napoli, quindi credo che la tecnica dovrebbe essere una di quelle attuali....