Ma dai cosa aspetti ad operarti io in 20 anni ne ho fatte 2 e l'ultima 20 giorni fa sono gia' al lavoro e tra un pò tornerò in palestra. Non devi preoccuparti di fai una puntirina alla schiena ti si addormenta tutto il basso ventre assisti ad una bella chiacchierata tra medici e la sera dormi a casa.
Ma si France' vai...... Per quanto riguarda la peritonite, ti capisco. Ma pensa che sei stato salvato dal chirurgo che ti ha operato, non ti pare? A poroposito di peritonite ti racconto cosa successe a mia moglie 32 anni fa. Era incinta del ns/ primo figlio. Stavamo in vacanza in albergo ed ebbe un attacco di appendicite acuta che si trasformò in breve in peritonite. Pronto soccorso operata di urgenza. Un medico durante l'intervento esce e mi dice: sicuramente sua moglie si valva, ma per il bambino nulla da fare salvo un miracolo. Ce la metteremo tutta per salvarlo. Alla fine andò tutto bene. Dopo 5 mesi nacque Rosario (oggi 31 anni). Non mi stancherò mai di ringraziare quella equipe di medici dell'ospedale Cardarelli di Campobasso e, da credente, la madonna del Rosario di Pompei cui mi rivolsi in preghiera nella sala di attesa dell'ospedale. Abbi fiducia Francè, nei medici ed in ns/ Signore, renditi la vita più semplice. Come ha detto Guglielo una punturina, una chiacchierata in sala operatorio di una ventina di minuti e....oplà.....gia fatto....
Amici cari grazie di cuore per le vostre cortesi sollecitazioni, che fanno sempre piacere. La sola idea della punturina alla schiena mi terrorizza e, se mai mi opererò, farò la locale, anche se mi rendo conto che con un'ernia scrotale la locale non so fino a che punto andrà bene... sono felice, caro ugbosc, del lieto fine della tua avventura e io ho molta più fiducia nel Signore che in certi medici, ovvio, anche perchè, se bisogna dare retta a mia madre, a salvarmi fu sì il kirurgo, ma sicuramente ci fu lo zampino di santa Rita. Ad ogni modo, io, dopo l'operazione di peritonite, sono stato per 39 giorni in ospedale, con un'infezione che non riusciva a togliersi. mi bombardarono di antibiotici, e da allora sono dventato allergico, ecco anche perchè ho paura ad operarmi, per paura di unì0nfezione. Ho uno squarcio di 44 cm sull'addome, e l'ernia mi è uscita sullo stesso lato. La peritonite mi ha lasciato una colite terribile, e ho paura ad operarmi anche per questo motivo...insomma ci sono tutta una serie di fattori che, come capirete, mi spaventano....sinceramente non ho paura della morte, ma della sofferenza, di quello che potrei patire in caso di eventuali complicazioni. Ad ogni modo, non vi tedierò ulteriormente con le mie paturnie, anche perchè è peccato rispetto a chi sta male per davvero. Saluti a tutti e grazie ancora
Guarda Fra... Ti capisco perchè anch'io guardo sempre il lato peggiore delle cose, in modo di cercare di prepararmi al peggio... Ma se ci pensi, anche su questo forum, la percentuale dei casi con un decorso postoperatorio con complicazioni è nettamente inferiore a quella regolare... Come ti ho detto, è inutile fasciarsi la testa prima di rompersela... Credimi... Te lo dico per esperienza...
Francy, comunque urge una precisazione: la peritonite non c'entra nulla con l'ernia, dato che per essa non si apre il peritoneo, ma solo la fascia muscolare che si pone davanti alla porta erniaria (giusto doc?). Quindi una prima paura è superata. Secondo, il caso della ragazza morta - ahimé - è un fatto che suscita pensieri negativi, ma si trattava di una intubazione, e se fai la spinale/locale sei perfettamente cosciente. In caso di Black out si accende una candela e si spegne l'apparecchio che ti misura la pressione....
Per quanto riguarda la paura della punturina sulla schiena, guarda, ti giuro in ginocchio su una gamba sola che non la senti!!!!! Mentre quelle locali le avverti (e poi ti piace farti pungere le palline????).
Il doc ti sta mandando dei messaggi: meglio operarti con calma che per via d'urgenza....
PS: il mio terzo nome è Rosario, perché quando nacqui la mia mamma stava per lasciarmi prima di darmi il benvenuto. Pregò la Madonna del Rosario di Pompei, e ora posso dire di avere una mamma fantastica come tutte le mamme del mondo!
Anto' complimenti.....Hai scritto delle cose giustissime ed azzeccatissime. Sei di Napoli? Io si. E poi abbiamo in comune il tuo terzo nome Rosario ed il nome di mio figlio e....per lo stesso motivo. France' fai tesoro delle cose che Antonio e tutti noi ti diciamo. E leggi nelle righe di ciò che il doc. ti ha scritto. Cmq della cosa devi convincerti tu, gli altri possono solo darti consigli e raccontarti le loro esperienze. Per questo esiste questo meravioglioso sito e relativo forum. Ciao
Allora, al Monaldi c'è il Prof. Francesco Corcione; al San Paolo c'è un ottimo centro che ugbosc ha sperimentato di persona; io sono stato operato al Don Bosco e mi son trovato bene.
Ciao! Hai fatto bene a tornare perché qui il figliol prodigo è sempre ben accolto!
Come va? Siccome son passati alcuni mesi, deduco che tu abbia lasciato perdere per un po' e adesso i fastidi son ripresi, giusto?
Ti confermo che come centro da provare è quello all'Ospedale San Paolo, ma per la semplice diagnostica vai dal tuo medico di base che ti saprà certamente consigliare. Altrimenti puoi andare al Don Bosco dove mi son operato io.
Be il mio dilemma è sempre lo stesso.......visto che "soffro" di 3 cose che confluiscono tutte nello stesso punto ...... non si sa ancora qualè la causa maggiore .....e sinceramente non me la sento di eliminare un problema "per vedere" se era quello la causa ..... certo ...l'ernia c'e' ...e bisognerà operarla .... ma se devo rischiare la fertilità che già è aggravata ....."solo x vedere" .... non so...
x la diagnosi l'amministratore suggeriva il Monaldi... ma c'e' qualcuno è stato operato li' ?
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Spedito - 31/01/2007 : 20:39:05
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