Dearest Friends, da qualche anno seguo di tanto in tanto il Vs/Forum e penso sia di aiuto a tante persone...! Adesso vi voglio esporre il mio caso: sono stato operato per caso di ernia dx per caso durante l'intervento di Appendicectomia nel lontano 1986 c.a., con la Bassini II°,dopo 3 anni circa a causa di un apertura eccessiva con le gambe lunghe, ho avuto una recidiva...Rioperato di nuovo...sempre a cielo aperto (premetto che volevo già la rete...ma il chirurgo mi disse che ancora erano i primi interventi e la tecnica era comunque sviluppata in quel di Milano...) quindi mi dissuase e mi fece 'l'intervento secondo ...non ricordo bene il nome ma penso sia polacco ...tipo Linch...? Anyway...da allora son passati anni, nel 1998 subisco un intervento in Laparoscopia di Coliciste in Padova , dove durante i controlli di routine post-operatori il Prof.re mi diagnostica un Bi-recidiva della medesima Ernia Inguinale Dx...e mi suggerisce appena voglio, l'intervento questa volta in Laparoscopia, perchè i tessuti interessati sono ormai logori, per mettere una rete....!? Adesso...son passati da quel giorno del 2000 quasi 7 anni ed io ancora non mi sono deciso perché sono preoccupato di dover subire un'ulteriore intervento ed anestesia con le solite domande e dubbi...e poi...??? Perchè... i fastidi adesso si fanno sentire e mi inibiscono di vivere senza la paura che da un momento a l'altro si laceri il tutto...!? Vi prego...Un consiglio...!? Thanks...!!!
Certamente il tuo addome è un po' provato per via dei ripetuti interventi e il tessuto cicatriziale è difficile da "lavorare", per cui credo che rioperandoti per la terza volta dovrà essere adottata per forza di cose una nuova tecnica e questa volta sicuramente con la rete, perché dal 90 in poi il suo uso è stato generalizzato (credo). Non so, tuttavia, se sia possibile ricorrere di nuovo alla via laparoscopica...
Anyway, il DOC ti saprà consigliare per il tuo meglio, intanto ti do ufficialmente il benvenuto quale moderatore anziano, poi scoprirai che molti degli altri iscritti sono un pozzo di divertimento, al di là dell'episodio chirurgico che li ha portati qui, come me e te!
Ciao e benvenuto. Quel termine a cui facevi riferimento è "Liechtenstein". Purtroppo è la paura del progresso che pone in essere determinate situazioni. Alcuni chirurghi di fronte alle novità risultano un po' schivi e si fidano del già assodato, però in questo caso le moderne tecniche hanno posto una bella pietra miliare nel trattamento delle ernie e nella riduzione delle recidive. Il mio consiglio: visita chirurgica e posizionamento di una protesi adeguata e definitiva. Non posso assicurarti ma penso che per questo tipo di intervento, dati i tessuti pluri-operati, sia necessaria la laparotomia (non in laparoscopia quindi) e l'anestesia generale.
Se non voleva mettere una rete non è sicuramente "lichtenstein", potrebbe essere altri dieci nomi , ma fondamentalmente il problema è che la recidiva è stata diagnosticata dopo la laparoscopia, che sicuramente ha dato il suo contributo con la distensione addominale...
Penso che questo sia un caso proprio da laparoscopia, poichè la birecidiva su due interventi per via anteriore possono far rischiare complicanze funicolari, nervose e testicolari.
Marvin, la tua preparazione è indubitabile e da ogni post traspare la tua competenza: due piccoli errori che non hanno comportato danno ti rendono più simpatico e ti aiutano a diventare più forte e a crescere. Su col morale!
Thanks...! a tutti Voi... non so se avete capito ma io il Prof... ce l'ho già in Padova...Lui con tutta la sua Equipe...non so se posso fare il nome...? Comunque i miei dubbi sono sulla tecnica e sui postumi...è problemi correlati...!? Grazie Mille...!!!
Aggiungi a preferiti
(anche qui:
1 ospite.)
Spedito - 13/04/2007 : 12:43:59
~
Invii: 
Spedito - 13/04/2007 : 13:03:03
Per aiuto psicologico agli altri utenti
Per professionalità e competenza
~
Invii: 
Spedito - 14/04/2007 : 10:57:45
