Verso inizi gennaio ho visto un rigonfiamento all'inguine ad altezza proboscide :P e il primario mi ha riscontrato una ernia inguinale scesa lungo il canale spermatico. Il primario mi ha fatto un favore dato che svolgo ativitò di ciclismo a livello prof. di operarmi alla svelta e quindi a metà febbraio ero già stato aperto e sistemato. Chiedendo sempre a lui mi ha detto che potevo tornare ad andare in bici dopo un 2 settimane e che però avrei dovuto fare i conti solo con il dolore che mi avrebbe fatto, per sicurezza ho aspettato 3 settimane e poi lentamente sono tornato a fare gli allenamenti.
Dopo un mese circa di allenamento, il pomeriggio mentre stavo facendo un normale movimento di torsione da seduto, senza sforzare, mi sono sentito tirare tantissimo e un dolore provenire internamente da dove sono stato operato.
Adesso ho la visita dal primario nuovamente fra pochi giorni ma mi devo aspettare un'altra operazione o cosa? è da 15 giorni circa successo e che mi fa male stare in piedi (peggio che prima di essere operato) e pur stando a riposo non passa molto.. Non ci sono gonfiamente visibili...
sì se si è prodotta una lacerazione muscolare, ma ripeto solo una vista può dire di più. La possibilità di una recidiva è comunque presente e va esclusa appunto con la visita.
Sicuramente sarà come dice il doc, anche se per la bici in agonismo 3 settimane sono un po poche per riprendersi... Rendici noto il risultato della visita: può servire a tutti.
ennesima domanda a voi esperti, dopo aver fatto una visita da un dottore e successivamente dal primario che mi ha operato, da entrambi mi è stata detta la stessa cosa, ovvero che l'ernia non è recidiva, la rete sta tenendo e da quello che possono constatare loro non sanno cosa ho.
ebbene magari rivolgendo la domanda a voi saprete rispondermi, sono fermo da 2 mesi circa senza fare sforzi al massimo sto inpiedi per lavoro e cmq sento la zona dell'operazione molto più sensibile (ok ci stà è normale) ma queste piccole fitte come delle pounture nella zona sempre dell'operazione non mi vogliono passare, ed in genere mi succedono quando sto curvo in avanti, ad esempio lavando piatti o scopando per terra. spiegazioni?
mi sembra strano che tutto sia iniziato con un dolore a "strappo" e poi non mi è più passato (2mesi ed è sempre uguale), praticamente sento nella zona dell'operazione come delle punture di ago anche abastanza dolorose.
I dotori mi hanno detto che non è recidiva ma c'è cmq la possibilità?
L'ernia non può essere tornata se non è apprezzabile, più che visibile. Il dolore dopo lo "strappo" indica proprio un problema mucolare o tendineo, che come ben saprai dai giornali (calciatori) puo prolungarsi notevolmente nel tempo e necessita di terapie specifiche che l'ortopedico saprà indicare.
Per esperienzadiretta, posso confermare che i dolori di origine muscolare possono durare anche parecchi mesi. Dipende dall'entità del "danno". A me la pubalgia durò più o meno un mesetto.