Salve. Ho 39 annie sono stato operato di ernia inguinale dx ai primi di Maggio 2006 con metodo Trabucco. Il decorso post-operatorio è stato normale. Dopo un mese circa di degenza senza problemi sono tornato alla vita normale di tutti i giorni. Tutto ok quindi fino a quattro mesi fà circa (verso metà Gennaio) quando ho cominciato ad avvertire i primi fastidi all'inguine con leggero gonfiore alla testa del testicolo destro ed arrossamenti con dolore localizzato. Per primo non ci ho dato molto peso pensando fosse solo un problema passeggero ma poi vedendo che la cosa peggiorava ho preferito approfondire la cosa. Ho consultato svariate volte il mio medico di fiducia che da prima mi ha dato una cura a base di antibiotici (ciprofloxacina per 14 giorni) per una sospetta deferentite, poi mi ha prescritto degli antinfiammatori (Nimesulide) per un breve ciclo dicendo di non preoccuparmi che non è niente di grave. La stessa identica cosa mi ha ripetuto, dopo una vistita, il chirurgo operante dicendomi che non è niente. Solo che ha distanza di un mese dall'ultima visita la cosa non è migliorata, anzi, continuo a sentire dolore alla parte destra dell'inguine in corrispondenza del testicolo che presenta una tumefazione ed un arrossamento localizzato in corrispondenza dell' epididimo dx e per giunta ora ho anche bruciore nella minzione. Vorrei un consiglio sul da farsi perche ritornare per una visita l'ennesima volta dallo stesso medico, facendomi palpare l'inguine e saltando poi dal dolore per sentirmi dire infine che non ho niente, quando dopo tre mesi ho ancora il problema, è davvero sgradevole. Grazie.
Tolto le parole di bocca... Probabile infezione genitale che ora - visti i disturbi alla minzione comparsi da poco - ha interessato anche il sistema urinario. Visita urologica e gli esami consigliati. Magari alla ciprofloxacina il germe interessato non era molto sensibile...
Grazie per il consiglio. Proverò un ulteriore visita urologica ed un eventuale urinocoltura e/o ecografia ai testicoli. Vi terrò informati su ulteriori sviluppi.