beh... posto d nuovo su qsto forum... dunque il problema è questo... sn andata a fare la pre-ospedalizzazione per l'intervento di ernia inguinale dx.. a sinistra sono stata già operata - 4 anni fa - cn cotanti problemi d nervi o cosi' m era stato detto quando due anni fa ho iniziato ad avere dei dolori! ora il medico che m ha fatto la visita generale m ha detto che lui sente qualkosa anche a sx.. io m sn preoccupata e ho chiesto che m visitasse il chirurgo anche a sx... lui dice che non c'è nulla e che è tutto ok! in ogni caso faccio l'ecografia... e nn si vede l'ernia a dx (che era già risult da altre ecografie precedenti fatte per i famosi problems a sx) e in cui nulla s vede a sx. il chirurgo sostiene che nelle donne è difficile vedere l'ernia a meno che non sia abbastanza grande cn l'eco etc...ma che l'ernia c'è e questo lo posso confermare! nn so che pensare anche perchè cmq al tatto sento dolore nella parte operata e sto ricominciando ad avere i soliti dolori dell anno precedente che erano scomparsi!m è stato detto potrebbero essere causati dalla solita nevralgia...domanda: adesso che faccio? c'è un modo per conoscere esattamente la situazione??? e inoltre m conviene operare un'ernia dx mlto piccola (anche se m da fastidi) in qste circostanze? non so piu' cm comportarmi.. ho avuto molti problemi cn l'intervento precedente e non vorrei complicare le cose o fare la scelta sbagliata.
Situazione difficile. Il dolore a sx che va e viene è strano che dipenda da una nevralgia legata ad incarceramento di nervi, perchè ci sarebbe sempre.. bisognerebbe appurare se effettivamente c'è una sofferenza neurale con una eletromiografia. Operare a dx o no? La diagnosi di ernia è essenzialmente clinica, il chirurgo apprezza la tumefazione o l'impulso che può anche non essere visibile all'ecografia, specialmente se eseguita da un radiologo non esperto di questa patologia. Se tuttavia è stata apprezzata durante la visita e specialmente se dà fastidio allora può essere indicato l'intervento, ma magari conviene appurare prima la situazione a sx, che se dipendesse effettivamente da sofferenza nervosa, potrebbe essere considerato l'intervento di neurolisi in contemporanea con la riparazione dell'ernia controlaterale.
è pero' possibile che il dolore a sx vari di intensità? m spiego meglio il dolore a sx aumenti poi diminuisca diventando solo fastidio.. e riaumenti dopo? l'anno scorso ho fatto moltissime visite... da vari chirurghi che s occupano d questo tipo d interventi... e tutti m rispondevano che per loro non c'èra nulla. per qnt riguarda l'esame a cui fa riferimento in cosa consiste? esiste un modo per sapere certamente se c'è recidiva? stare nel dubbio non m piace molto.. anche perchè ho 20 anni e questa situazione m sta creando molti problemi. ah magari puo' aiutare.. dopo che ho fatto l'intervento a sx era saltato un punto.. e li' c'èra anche una piccola infezione o qualkosa di simile.. diciamo che ne sn successe parecchie..! puo' in qualche modo aver influito in questa situazione? altra domanda.. la mia era un'ernia congenita abbastanza grande.. e all esterno s vedeva... se c fosse recidiva e quindi la protesi nn avesse retto nn dovrebbe a sua volta vedersi? ho molti dubbi.... m scuso per le molte domanda
Certamente l'infezione può aver influito. Una recidva in genere si apprezza alla visita, se non si sente è difficile dire che c'è. Oltre l'ecografia a volte può essere untile una tac a giudizio del chirurgo. L'elettromiografia è un esame fisiologico che evidenzia eventuali deficit neuronali.