Eh, dai, lo sterno è l'osso che congiunge le costole al di sotto del quale trovi la zona cardiaca; l'omento è il materiale adiposo che ingloba gli organi interni (spero di non essere troppo fuori con le definizioni, doc!) e che nella fuoriuscita di materiale addominale come accade nell'ernia, si "stira" e provoca zone depressive interne. IN pratica: fa male!
PS: volentieri, e dunque? In PM numero di cell, grazie.
doc. mi sa dire cos'è questa tecnica "held-in mesh" ed in cosa si distingue dalle altre. Si interviene cmq sul cremastere? la mesh viene fissata? insomma se può spiegarmi un pò la cosa ne sarei grato.
Riguardo i dolori, anche se li ho di rado, si avvicinano di + a quelli di antonioDl con in + un lieve senso di pesantezza.
Cmq alla fine, pur non avendo ancora fatto l'intervento, credo che riguardo il post-operatorio si parli di lievi fastidi che con il tempo passano totalmente mentre con l'ernia inizio a pensare che i fastidi/dolori quando insorgono riescono a limitare in maniera quasi totale qualsiasi tipo di attività uno voglia svolgere.
Per antonioDL --- si sono di napoli ma vivo a rm ed i miei si sono trasferiti da tempo in prov. di BN e precisamente a Cerreto. Pur avendo casa a napoli è chiusa da tempo ed è per questo che mi è stato consigliato di restare la notte in H dato che avevo fatto presente che sarei dovuto rientrare a RM o a cerreto.
Per theliz: ho dimenticato di dire che questi termini (sterno che ci vuole, lo si sa dalle scuole elementari...) li ho imparati per forza a causa dell'esperienza fatta, il resto proviene da questo sito...
Per roger: mi dispiace di aver trovato un "fratello di sventura" ma la tipologia di dolori è sempre molto differente. E' la prima volta che trovo un utente con la sintomatologia simile alla mia. La maggior parte di coloro che hanno scritto qui, ha sempre avuto pochi dolori oppure si è operata prima di subire il resto dei fastidi. E comunque devo dire che la seconda ernia, a destra, l'ho riconosciuta prima ancora che uscisse, proprio dai dolori purtroppo familiari, che si son manifestati qualche mese prima del rigonfiamento!
e a pensarci bene, quegli stessi dolori li avevo anche alcuni anni prima di operarmi la prima volta.... in effetti certe cose, a saperle prima, creerebbero meno problemi.
Si, mi fa piacere che ragioni così, e cioé che preferisci operarti: l'ernia non ha fretta ma è inarrestabile.
A me ad esempio la mia punta d'ernia inguinale che mi ha accompagnato per ben 6 anni è sempre stata silente. Solo ultimamente provavo fastidio durante l'attività sessuale (rientrava il testicolo nell'addome) e avevo la sensazione di fuoriuscita viscerale e relativa debolezza... Ovviamente la vita era limitata: palestra senza troppi carichi, esonero da un certo tipo di sollevamento sul lavoro... Però i fastidi grossi in termini di dolore non li ho mai avuti... ognuno ha un suo vissuto...
In tutti questi gg. ho cercato e ricercato notizie su questa tecnica o variante che sia ma nulla, a parte l'articolo su "Hernia" dal quale mi sembra abbia attinto anche marvin.
Mi chiedo a questo punto quali siano i vantaggi di farsi operare con una tecnica di cui non si trova traccia. L'unica nota a favore è la fiducia che ho nel chirurgo. Lo so che è l'elemento essenziale ma anche loro sono uomini e visto che sono molto giovane non vorrei ritrovarmi col fare esperimenti di tecniche che sono in corso di valutazione riguardo la loro efficacia. DOC cosa mi consiglia? Cos'ha questa tecnica/variante che la rende + adatta al mio caso? Cosa la rende diversa dalle altre?
C'è qualcuno operato al MONALDI che può darmi qualche info visto che se prenoto con l'intramoenia nel giro di 15gg darete anche a me la tessera platinum-cicatrice ;-)
Ciao. Intanto che il Doc ti risponde sugli aspetti tecnici, ti posso solo dire che quel chirurgo ha pubblicato dei dati di uno studio scientifico e ne ha riportate le percentuali di riuscita o meno. Da come se ne parla è un esperimento che è andato a buon fine...
Ieri ho avuto un controllo dall'urologo e a detta sua l'infiammazione al testicolo non c'e' + ......... ma cos'è ..... meglio di un ecg ?? :)
cmq al tocco effettivamente non c''e + quel dolore forte , sarà che lasciando la moto il problmea effettivamente sta scemando.....
pero' i dolori tipo ernia ci sono purtroppo e a volte si volte no si fanno sentire prima di tutto sul canale inguinale dove dovrebbe essere "il buco" poi un po + sotto del pene e poi ancora all'interno del testicolo ,,,,,,, ancora sono un po confuso se sia l'epididimo o no!! :((
anche l'urologo mi ha suggerito l'intervento a cielo aperto anzichè la laparoscopia , tra l'altro dice che "probabilmente" il testicolo che s'e infiammato e ridotto di dimensioni forse non produce + spermatozoi!!!
Devo dire che non ho ben chiara questa variante.. tuttavia (e qui lo dico e qui lo nego..) le varianti sono solopersonalizzazioni che in realtà non hanno reali vantaggi, ma ottengono risultati sovrapponibili alle altre. Una tecnica con mesh, se condotta con esperienza e perizia ha risultati buoni nel 99% dei casi, qualsiasi sia. Alcuni piccoli vantaggi possono essere differenziati da paziente a paziente, facendo propendere per Lichtenstein, o Trabucco , per l'uso di una mesh piuttosto che un'altra, a seconda della costituzione del paziente..
Ma alla resa dei conti recidive sotto 1% dolore post operatorio sovrapponibile complicanze sovrapponibili.
Quello che fa la differenza è l'esperienza del chirurgo.
anche l'urologo mi ha suggerito l'intervento a cielo aperto anzichè la laparoscopia , tra l'altro dice che "probabilmente" il testicolo che s'e infiammato e ridotto di dimensioni forse non produce + spermatozoi!!!
Originariamente inviato da theliz - Ieri : 17:25:55
qualcosa comincia a non essermi più chiara... puoi ricapitolarmi un po' la faccenda???? Adesso parli di testicolo ridotto?????
si, forse non hai seguito qualche mio vecchio post iniziale ..
tutto è nato da una epididimite (orchite?) .. dolore e infiammazione che mi costrinsero a letto ,... antibiotici antiinfiammatori etc..
cosi' , facendo una ecodoppler, sono stati scoperti anche un varicocele di 1°liv all'altro lato e a dx dove' l'epididimite , una ernia inguinale
in + ..si è aggiunta una lombocruralgia che mi portava/porta dolori e bruciori in tutta l'aerea .... della serie ... impazzire x capire da cosa dipende il tutto!!
al momento, almeno sembra che l'infiammazione all'epididimo , dopo un anno sia sparita o quasi ...!!
ora mi restano i fastidi che penso siano dovuti all'ernia, bruciore dove c'e' lo "sfondamento" e alla base del pene e qualche volta anche al testicolo ..
pero' lo strano è che quasi mai mi vengono dopo sforzi intensi tipo palestra... ma solo se sto troppo tempo seduto (avolte) o x alcune camminate ...ma non sempre ... :(
ops ...dimenticavo di dirti ...si ..pare che a seguito di questa epididimite abbia subito una riduzione del testicolo dovuta all'infezione infiammazione ... che ovviamente, tra l'altro, ha ridotto la mia fertilità !!!
x questo pensavo di indirizzarmi verso un intervento di tipo laparscopico , per non toccare funicolo, cremastere etc ...e sfrogoliare un testicolo che ha già avuto i suoi bei gran problemi!
Non sai quanto mi dispiaccia questa cosa, si mi era sfuggita. Eppure l'epididimite dovrebbe essere temporanea, come l'orchite, e addirittura ridurre l'infertilità mi pare una conseguenza assurda. In passato abbiamo parlato delle conseguenze negative di un intervento di ernioplastica, tra cui anche l'atrofizzazione di un testicolo, ma questo sempre a seguito di un cattivo posizionamento della rete che soffocasse il funicolo spermatico.
Addirittura subire ciò in seguito a una infiammazione.... non so cosa dire. E' possibile approfondire la faccenda? Si tratta di una situazione definitiva e irreversibile?
è un pò che non passo dal sito visto che ho avuto il mio bel da fare e devo dire che ritornando ho avuto modo di leggere sia nuovi che vecchi post molto interessanti. mi son venuti però dei dubbi riguardo alcune cose.
Doc. ho letto una sua risposta dove dice che il plug è ormai in disuso anche se in molti H si utilizza ancora. Mi spiega perchè è in disuso??
VanHern... parlava di una doppia fasciatura post operatoria ma non riesco proprio a capirne il senso, qualcuno può gentilmente spiegarmelo.
Molti di voi parlano di insensibilità della zona operata. C'è qualcuno cui è tornata la sensibilità? é fastidiosa come cosa o no?
Pensavo che dopo l'operazione i fastidi fossero alle spalle ed invece ho letto che molti si lamentano di dolori dovuti ai cambiamenti climatici. Ma questi dolori non li ha chi ancora non è operato? Che tipo di dolori sono? Siano sovrapponibili a quelli di chi non si è ancora operato? (ad esser sincero dopo aver letto questa cosa mi son subito venute alla mente tutte le donne cui viene fatto un cesareo. Img che anche loro avranno di questi probs. Allora mi son detto che in fin dei conti saranno sicuramente cose lievi. confermate????).
Ah dimenticavo che oramai è quasi del tutto deciso, salvo complicazioni di altro genere entro fine novembre dovrei avere anch'io un piccolissimo ricamino di cui vantarmi.
Il plug si sta abbandonmando perchè sono più gli svantagi che i vantaggi ad usarlo. (e non influisce sulla recidiva, ma può peggiorarre il dolore post operatorio)