Le ferite non guariscono tutte nello stesso modo e anche nello stesso paziente possono differire. Il rossore e l'indurimento possono dervare da materiali di sutura diversi, e non ultimo a volte la cicatrtice veolve in senso ipertrofico, formando un cordone rilevato di tessuto cicatrizale (il così detto cheloide).
Caso mai conviene farsi rivedere un momento dal chirurgo, che potrà consigliare una crema per massaggiare la cicatrice o addirittura ricorrere a microiniezioni di cortisone qualora venisse confermata la tendenza all'ipertrofia.
Ma a me una parte abbastanza dura si è formata là dove avevo la piaga da decubito del punto. mentre il resto è abbastanza regolare.... è solo rossa e non ipertrofica.
La cicatrizzazione è un processo lento e progressivo, ma soprattutto individuale. Si sente spesso dire "Tu hai una brutta pelle che cicatrizza male..." oppure "Sei fortunato, la tua pelle guarirà senza tante cicatrici..." almeno io che lavoro ogni tanto con un chirurgo plastico. Ovviamente ogni intervento è a se stante e anche i tessuti coinvolti sempre diversi, quindi è normale avere tempi e dinamiche di cicatrizzazione diverse. Il prurito rientra nei sintomi accessori della guarigione...
Sto molto meglio. Sono stato ad osservare ed ascoltare il mio corpo, anche durante le nuotate (soprattutto direi), anche perché ogni bracciata è diversa, ogni virata è diversa, ogni momento della respirazione determina un cambio di assetto da riprendere, e quando ero sofferente sentivo un fastidio giusto nella fase finale della virata, quando si riportano le gambe in posizione di partenza dopo averle raccolte.
Ebbene, in questi momenti, non ho avuto dolori.
Mi affatico ancora un po' se sto in piedi ad afferrare pesanti faldoni di documenti dai ripiani bassi, o salire sulla scala per riporli, questo si.
Ho anche telefonato al chirurgo, che comunque si è rallegrato perché alla fin fine sto benone.
Avevi ragione tu, marvin!
Grazie sempre della vostra partecipazione e del vostro affetto. VI AMO!