Ciao ragazzi sn sempre io.......quello del topic precendete riguardante l'idrocele ecc........
Ora mio babbo ha un problema.......
Lui ha più di 50 anni e da trentasei anni gioca a tennis...sport a cui nn credo rinuncerà mai ....ma adesso è da un pò che nn gioca.....
ha fatto la risonanza........ha 4-5 ernie del disco......alla 4 e 5 vertebra......una è grande circa 6 cm....le altre attorno ai 3-4 cm.... purtroppo le ernie gli stan facendo cambiare la postura....gli stanno accorciando i muscoli della gambe(o i tendini boh nn so) e ogni volta che lo vedo sto male per lui....
Vorrei sapere cm s'interviene in sti casi??si procede alla chirurgia??nn c'è rischio di una lesione al midollo??può rimanere in sedia a rotelle?vi prego rispondetemi sn preuccupatissimo.....se possibile spiegatemi nel dettaglio.......grazie.......un saluto a tutti
Purtroppo questo è u campo di competenza neurochgirurgica od ortopedica, e non ne so proprio niente se non le informazioni generiche, mi spiace. Magari qualcuno ne sa di più e potrà darti ulteriori informazioni.
Il mio papà ha un'ernia del disco da 20 anni, provocata da "microtraumi alla colonna vertebrale" probabilmente a causa della guida, però non potrei giurarci. Quando ci fu la fase acuta, papà non poteva neppure girarsi nel letto e piangeva per il dolore. Tre mesi di immobilità a letto, la fuoriuscita del liquido discale si assorbì, e l'ortopedico gli consigliò di NON operarsi.
Papà oggi cammina normalmente, senza problemi di incurvamento o altro, se si escludono i soliti problemi di artrosi che può avere un uomo di 70 anni. Tuttavia, dice di aver perso la sensibilità alle ultime due dita del piede sinistro (forse la parte colpita dall'ernia in termini neurologici) e ogni tanto sente delle "scariche elettriche" lungo tutta la gamba. ai cambi di stagione è sempre sensibile. Al di là di questo, credo che sia andata bene così, tutto sommato. L'idea di operarsi alla colonna vertebrale non l'ha mai sfiorato.
Ciao ragazzi sn sempre io.......quello del topic precendete riguardante l'idrocele ecc........
Ora mio babbo ha un problema.......
Lui ha più di 50 anni e da trentasei anni gioca a tennis...sport a cui nn credo rinuncerà mai ....ma adesso è da un pò che nn gioca.....
ha fatto la risonanza........ha 4-5 ernie del disco......alla 4 e 5 vertebra......una è grande circa 6 cm....le altre attorno ai 3-4 cm.... purtroppo le ernie gli stan facendo cambiare la postura....gli stanno accorciando i muscoli della gambe(o i tendini boh nn so) e ogni volta che lo vedo sto male per lui....
Vorrei sapere cm s'interviene in sti casi??si procede alla chirurgia??nn c'è rischio di una lesione al midollo??può rimanere in sedia a rotelle?vi prego rispondetemi sn preuccupatissimo.....se possibile spiegatemi nel dettaglio.......grazie.......un saluto a tutti
Originariamente inviato da Yuri Alessio - Ieri : 18:40:21
Ciao Yuri, mi dispiace molto per tuo padre...ci sono passata in prima persona e capisco i dolori che possa avere. Intanto non credo che gli si stiano "ritirando" i muscoli o i tendini come affermi tu, ma piuttosto credo che come hai accennato per evitare il dolore si tenda ad assumere una postura sbagliata, che ci fa camminare storti in un modo completamente innaturale. Poi purtroppo ci si abitua a questa posizione errata e spesso si ha l'impressione che si abbia una gamba più corta ma nella realtà dei fatti è più che altro una cattiva abitudine che si radica. In famiglia non sono la sola ad aver avuto l'ernia del disco e mia madre, che ne ha avute tre, ha affrontato le prime due con interventi chirurgici che però non hanno assolutamente risolto il problema. Infatti l'ernia può tornare più volte se si è predisposti, oppure come nel mio caso, può stare li per una vita e dare fastidio una volta ogni tanto. Tra l'altro la tecnica di operare è superata da tempo, così mi hanno riferito nell'ultima visita di mia madre, tant'è vero che l'ultima volta non si è fatta operare ma si è rivolta ad un chiropratico, che attraverso alcune manipolazioni ha fatto in modo di farle rietrare l'ernia senza essere affatto invasivo. Quindi consiglio a tuo padre di rivolgersi ad un centro che pratichi tale tecnica e magari riesce a risolvere o per lo meno a stabilizzare la siituazione. Tienici aggiornati sugli sviluppi e fagli un in bocca al lupo da parte mia
Ehi, brava alessandra, mi fai ricordare che ho omesso un particolare: papà più volte all'anno si rivolge a un fisioterapista che gli consente di sciogliersi là dove sente i fastidi maggiori.
quindi alla fine nn è consigliato l'intervento chirurgico.........
ho sentito parlare dei chiropratici...dalle mie parti c'è una donna (un pò suonata devo dire però brava) che applica questa tecnica.....Molta gente va da lei........a farsi curare.....L'unico problema è che nn è molto reperibile....Mio babbo adesso è partito per Nizza.......è andato da uno specialista.....e testardo comè credo che si farà operare.....(nn rinuncerà mai al tennis x questo).....ma cmq è partito sl per una visita....boh.......nn so..........io spero sl che s riolva tutto in meglio....veramente.......grazie cmq per la risposta...vi farò sapere.........
Ciao Yuri Alessio. Il mio piccolo consiglio è quello di rivolgerti a un centro di neurochirurgia specialistico, per una consulenza. A volte si opta per la stabilizzazione vertebrali, in altri casi si opta per la ozonoterapia (ma dubito che nel caso in questione sia applicabile, vista l'estensione del problema). Dopo attenta valutazione si prenderà una decisione. La fisiochinesiterapia serve come sintomatico, ma occorre agire alla causa per eradicare il problema. I rischi dell'intervento son legati alle dimensioni delle ernie e alla loro localizzazione: più frequentemente si localizzano al passaggio lombo-sacrale. Il rischio di paraplegia c'è anche se basso. Ti posso consigliare come centro di riferimento Cesena: sono in gambissima. Ciao.