cigliegina sulla torta:dopo una giornata di dolori fortissimi e praticamente continui, adesso ho la febbre a 38,2. Ho 18 anni di anzianità in ospedale, tra medicina nucleare, neuroradiologia e radiologia; ne ho viste di tutti i colori e questa proprio non la vedo bene...
Eccomi di ritorno dall'ospedale. Mi hanno visitato due chirurghi, e come al solito non hanno evidenziato nulla. Mi Hanno praticato una infiltrazione di anestetico a livello della radice nervosa, che, a quanto mi hanno detto, in molti casi può essere risolutiva: risultato, sono stato relativamente bene per circa 1 ora, mentre adesso il dolore è tornato. Cedendo alla mia insistenza, mi hanno fatto fare una ecografia, la quale ha evidenziato un piccolo ematoma, di circa 1 cm, nello scavo pelvico. Però non ci sono segni di flogosi all'interno dell'ematoma. Praticamente non ho nulla, la febbre pare sia una forma parainfluenzale (in effetti ho dissenteria e dolori articolari). Oltre alla terapia antidolorifica (coefferalgan), mi hanno prescritto ananase, per riassorbire l'ematoma. Mi viene da ridere al pensiero di tutti quelli che mi hanno convinto a sottoportmi all'intervento, tanto è una sciocchezza. La mia filosofia, che credo di condividere con molti che , come me, lavorano nella sanità, è sempre stata quella di non fare nulla se la patologia non è invalidante, e questa non lo era. Adesso si che sono invalido
Ehm, guarda, ogni tanto che un utente purtroppo si trova ad avere complicazioni, leggiamo commenti come il tuo.... un po' ironici e un po' dovuti al momento.
E' una reazione comprensibile e credimi, se avessi un superpotere da mutante ti farei sparire tutti i fastidi, però a maggior ragione che sei un sanitario, non puoi dire così. Dal tuo primo post non hai specificato se era un'ernia "iniziale" (o come si dice in gergo: una punta) o no, sta di fatto che forse bisogna provare un'esperienza simile alla mia per "gradire" anche un bel decubito di sutura e una pubalgia che mi hanno fatto stare fermo praticamente un mese, eppure rifarei altri cento interventi se dovessero uscirmi cento ernie, e non sono un medico! Non credo che sia preferibile scegliere di farsi crescere la barba perché lo stare in piedi davanti allo specchio a radersi significa provare crampi alla base dello sterno simili a calci nello stomaco; oppure scegliere di lavarsi a pezzi perché la doccia comporta gli stessi problemi; oppure rinunciare a fare passeggiate perché non sai quando compaiono i crampi e devi cercare la prima panchina libera per attendere che passino, per poi constatare che non passano e si gonfia lo stesso l'inguine....
Noi non diciamo mai che ci siamo divertiti operandoci e non tutti hanno decorsi felici (si veda il caso di roger). Se leggi la situazione di Van Herning, tuttora soffre di disturbi. Ma va anche detto che anche lui si è operato subito, non appena la punta d'ernia era uscita. E il suo chirurgo gli ha fatto comunque presente che per 6 mesi deve considerare possibile avere un certo tipo di fastidi.
Se hai letto bene il nostro forum, noi avvertiamo quali sono le immediate problematiche di un intervento di ernia. Il tuo presenta problemi più sporadici, ma che si presentano in maniera abbastanza prevedibile. Strano che non ne fossi a conoscenza. Forse è vero che i medici sono i peggiori pazienti?
Non me ne volere se ti parlo in questo modo, per me siete tutti amici e voglio bene a tutti.
La mia era una erniettina che solo in sporadiche occasioni mi aveva dato fastidio, l'ultima volta nel maggio scorso, per la comunione di mio figlio, me lo ricordo bene. Comunque un piccolo spiraglio di luce mi pare di vederlo... Voglio essere scaramantico e di più non dico, ma, soprattutto nel mettermi in piedi, il dolore non è più così forte, inoltre di notte dormo meglio. Un grazie di cuore a tutti.
La mia era una erniettina che solo in sporadiche occasioni mi aveva dato fastidio, l'ultima volta nel maggio scorso, per la comunione di mio figlio, me lo ricordo bene. Comunque un piccolo spiraglio di luce mi pare di vederlo... Voglio essere scaramantico e di più non dico, ma, soprattutto nel mettermi in piedi, il dolore non è più così forte, inoltre di notte dormo meglio. Un grazie di cuore a tutti.
Originariamente inviato da federicom - Oggi : 23:28:23
Vedrai che la situazione migliorera' , devi solo dare tempo al tempo. I dolori e le fitte che stai sopportando sono quasi nella norma, se hai letto i post precedenti avrai notato che qualcuno ha sofferto all'inizio anche peggio di te per poi riprendersi alla grande. Io adesso sto al V° mese e la situazione dolori e' ovviamente migliorata, riesco a fare tutto quello che facevo prima, compreso gli allenamenti con gli stessi carichi che facevo antecedentemente l' intervento. Il problema e' che non posso ancora affermare di stare meglio di come stavo prima dell'intervento.La mia ernia non era nemmeno un'ernia, era una misera ed insignificante puntina d'ernia che l'ecografista mi aveva sconsigliato di fare, non mi dava alcun fastidio se non un leggerissimo pizzicorio durante gli esercizi di addominali bassi...Comunque adesso e' andata, e' inutile stare a farsi troppe elucubrazioni mentali. Confido in quello che ha detto il dott. Trombetta riguardo la mia situazione (ancora qualche fastidio e fitta che si estende al testicolo dx.), e cioe' che il tutto dovrebbe risolversi spontaneamente col tempo e in caso contrario valutero' l'eventualita' di indagare meglio per scoprire la causa di questi fastidi residui. Magari per la mia struttura o il tipo di attivita' sportiva che svolgo sara' anche normale un decorso in salita rispetto ad altri.....bohhh saluti.
La mia era una erniettina che solo in sporadiche occasioni mi aveva dato fastidio, l'ultima volta nel maggio scorso, per la comunione di mio figlio, me lo ricordo bene. Comunque un piccolo spiraglio di luce mi pare di vederlo... Voglio essere scaramantico e di più non dico, ma, soprattutto nel mettermi in piedi, il dolore non è più così forte, inoltre di notte dormo meglio. Un grazie di cuore a tutti.
Originariamente inviato da federicom - Ieri : 23:28:23
Sono davvero contento. Credimi non volevo dire nulla di acido contro di te, però trovo la conferma che per affermare che l'ernia non sia invalidante non si è passati alla fase scrotale: per alcuni è una fase asintomatica e forse anche più pericolosa, riscaldandosi i testicoli per la vicinanza del materiale intestinale (leggasi: rischio infertilità) e poi perché non si ha il controllo sull'eventuale strozzamento. Per altri, come me, questa fase è una vera e propria tortura sopportabile fino al limite della propria soglia di dolore, ma aggravato da stati di irascibilità e nervosismo latente. Chiedo conferma ad altri navigatori del sito.
Ehi federico, facci sapere man mano che senti miglioramenti! Adesso l'hai voluto tu: ormai sei dei nostri!
Nel lavoro dei sanitari è importante il concetto di prevenzione, quindi hai fatto bene ad operare una situazione che per principio è instabile. Ora la ripresa sarà graduale ma non scevra da possibili avvilimenti. Qua avrai il supporto necessario, ma la grossa mano te la devi dare tu. Forza!
A noi, per la nostra professione, hanno dato il "regolo del dolore", la cui scala và da 0 a 10, per gli adulti, oppure ci sono 5 faccine, dal sorridente al disperato, per i bambini. Bene, proma dell'intervento avevo un bello 0, cioè assenza di dolore, poi ho vissuto per 10 giorni a 10, e per fortuna che ho trovato persone come voi, che mi avete confortato e dato la forza spirituale di resistere, e come il chirurgo che mi ha operato, che per più volte si è preso su da casa per venire in ospedale a visitarmi, amche di domenica. OK, dove stà la bella notizia? Stà nel fatto che, sul regolo, adesso darei un bel 5!!! Nel giro di 24 ore il dolore si è attenuato veramente tanto, riesco tranquillamente a girarmi nel letto, passo dalla posizione supina all'ortostasi senza crampi lancinanti, insomma, non dico che se va' così va' bene, ma è un gran passo avanti. Aspetto con ansia le prossime 24 - 48 ore... Di nuovo GRAZIE A TUTTI
... e di nuovo: son contento! Federico, scusami se ti ho bistrattato un po', ma come vedi, avevamo ragione noi....
Non sai che piacere leggere che in parte abbiamo alleviato le tue pene: è la nostra ricompensa da navigatori abituali del sito. Sono io che ringrazio te, e spero che tu rimanga sempre con la tua testimonianza.
(D'altra parte sei del settore, e dunque anche competente in materia come marvin...)
Certo che dovrete sopportarmi, almeno fino a guarigione avvenuta, e comunque anche dopo, almeno con la mia testimonianza, perchè può esser vero che si tratta di un intervento per così dire, da niente, ma quando il diavolo ci mette la coda, (e, come ho già avuto modo di dire, ce la mette soprattutto con amici, parenti e colleghi, del chirurgo naturalmente ;-) ) poi c'è bisogno di qualcuno che ti aiuti a tirarti in piedi. Al momento nessun miglioramento, però và bene così, almeno riesco a stare in piedi.