Ho letto che la causa di un ernia inguinale non è dovuta allo "sforzo" di per sè ma è legata a fattori congeniti , solitamente i bimbi prematuri e che hanno avuto l'ernia da piccoli hanno una percentuale alta di soffrire di ernia da grandi (io sono tra quelli). Volevo chiedere: Congeniti vuol dire che nei soggetti predisposti vi è una zona più "debole"? E se si vi è il rischio di un ernia bilaterale? Dopo l'intervento chi è predisposto è più soggetto a ricadute? Per questi soggetti è richiesto un periodo più lungo di convalescenza?
Grazie! P.S. meno male che esiste questo forum...................
In realtà bisogna distinguere tra ernia congenita e predisposizione. L'ernia congenita è presente alla nascita o nei primi mesi e anni, ed è dovuta ad una mancata obliterazione del dotto peritoneo-vaginale che accompagna la discesa del testicolo nello scroto. Si differenzia dalle ernie acquisite perchè il sacco erniario contiene gli elementi del funicolo, mentre nelle ernie acquisite gli elementi sono sempre esterni al sacco. La predisposizione consiste invece in una lassità dei tessuti, che, in presenza di aumenti della pressione addominale anche minimi, hanno la tendenza a cedere e a creare quindi le brecce attraverso le quali fuoriescono le ernie. Tale predisposizione può essere ereditaria, e spesso la bilateralità è presente. Dopo una riparazione corretta non ci sono maggiori rischi di recidiva per le ernie congenite (alcune addirittura "guariscono" senza intervento, se sono piccole), mentre per la predisposizione non ci sono particolari rischi di recidiva, ma di comparsa di nuove ernie in altre sedi anatomiche (ombelico, zona crurale...). La convalescenza è uguale.