Ciao a tutti mi chiamo Stefano di roma, e in data 22.04 sono stato operato di ernia. Poichè c'era un convegno sul tema dell'ernia, l'operazione è stata ripresa e commentata in diretta. L'operazione è durata 2 ore e un quarto in anestesia locale (sigh ho sentito tutto, quando tiravano e specialmente un dolore fortissimo sul testicolo dx durante "la pulizia" delle aderenze, ernia inguino scrotale obliqua destra). La ricostruzione è stata eseguita con una protesi tridimensionale utilizzando UHS large (mi hanno detto che è un nuovo tipo di "rete"). Devo dire che il post-operatorio è proceduto abbastanza bene, sono uscito dall'ospedale dopo neanche 24 ore, non ho avuto dolori interni alla ferita. Però ho avuto un ingrossamento del testicolo destro con febbre intorno ai 37,5 - 38 per qualche giorno. Anzi dopo due giorni la febrre era scesa a 36, ma dopo la visita di controllo, dopo che il medico ha controllato il testicolo dx tastandolo (ho provato un forte dolore), nel pomeriggio la febbre era rislita a 38. Durante questi giorni mi hanno consigliato di prendere antibiotici (augmentin 1 gr x tre volte a l di). Per il dolore mi hanno fatto prendere antidolorifici, perchè non mi hanno dato, invece, gli antiinfiammatori? Comunque oggi il tesicolo dx è abbastanza sgonfio, non del tutto, ed il dolore è scomparso. La mia domanda è questa, poichè faccio molto sport (corsa judo e pesi) vorrei sapere quando e come posso riprendere l'attività. Qualcuno mi ha detto che si può riprendere lentamente iniziando con la cycle, per poi piano piano riprendere la normale attività. Infine è consigliabile, fin dall'inizio, fare un po di addominali?
Il risentimento del testicolo dipende penso dalle manovre che sono state fatte dato che l'ernia era inguino scrotale. Giusta la terapia, e gli antidolorifici hanno anche azione antiinfiammatoria (almeno alcuni)
Per la ripresa è giusto ricominciare come dici, ma per la palestra aspetterei almeno un mese..
Credo che sia dipeso dal fatto che ci abbiano fatto sopra un convegno. WOW fichissimo!!!! Avrei pagato per farmi riprendere l'intervento (mentre qualcuno che conosco ancora deve preparare il CD sul metodo Trabucco.....).
Buongiorno, per quanto riguarda l'anestesia i medici avevano deciso per quella totale (per questo la dimissione era stata programmata il giorno seguente), poi, mezz'ora prima dell'intervento, hanno cambiato idea e hanno optato per la locale. Questo per poter dimostrare che il tipo di rete (nuovo tipo, la chiamavano tridimensionale) e con pochi punti interni si poteva correggere il difetto, di conseguenza dovevo tossire per mostrare l'efficacia della rete e dei pochi punti messi. L'operazione è durata un po anche perchè hanno dovuto "ripulire" (cosi si dice????) il canale erniario dalle aderenze (quando si avvicinavano al tesitcolo.....un dolore come di schiacciamento.....), e questo ha portato via un po di tempo. La mia ernia era molto grande, quando l'hanno vista prima dellìoperazione pensavano che fosse bilaterale... Il tutto è stato fatto per un convegno sull'ernia (il 22.04, ho visto che ne avete parlato anche qui), infatti hanno ripreso l'operazione. Purtroppo alcune volte qualche partecipante faceva delle domande al chirurgo (era una donna) e ad un certo punto qualcuno non era riuscito a vedere come aveva posizionato i punti, cosi ha dovuto, in un certo senso, "tirare" fuori la rete a far vedere la posizione dei punti. Però devo dire che non ho avuto dolori, a parte il gonfiore al testicolo, ne fitte, praticamente alla prima visita post-operatoria stavo benissimo, mentre ho visto altri che si alzavano dalla sedia piano piano oppure sentivano tirare i punti o ad un piccolo sforzo smorfie di dolore. Praticamente tutto ciò non l'ho avvertito (e io sono molto pauroso specialmente del dolore). Stefano P ciao a tutti
Bene... quindi sei stato in sala regia. Per le reazioni che stai avendo... stai tranquillo! Passeranno spontaneamente e progressivamente. La terapia è corretta. Alcuni antidolorici hanno anche proprietà anti-infiammatoria... ma dipende dalla molecola. Ciao!