W L'ANTIBIOTICO!!! Il cefradine (500 mg ogni 6 ore per 5 giorni ad un ragazzo di 18 anni che pesa 65 Kg) ha funzionato! A 23 giorni dall'operazione e a 48 ore dall'ultima somministrazione di antibiotico non c'e' piu' una goccia di siero e la ferita si e' chiusa da sola senza bisogno di strips! Si e' formato un tappo giallognolo e secco che tappa il buchetto da cui usciva il siero. L'unico problema e' che comincia a spellarsi la pelle del glande e del prepuzio, ma sembra non dargli fastidio, perche' e' una spellatura molto superficiale. E' una sua reazione a certi antibiotici. Spero non si spellino anche le mani e i piedi. Comunque non gli da' fastidio, ne' gli provoca prurito. Adesso andiamo a spasso con la carrozzina qui a Bristol perche' ho paura di affaticarlo troppo in quanto siamo in collina. Ci godiamo il sole ed un venticello fresco (18 C) .... insomma l'incubo sembra essere finito. Non ho parole per ringraziarvi tutti, a cominciare dal dottore, per avermi aiutata ed indirizzata nella maniera giusta in un momento cosi' difficile! Auguri a tutti!
Da due anni vivo a Bristol, ma a settembre torno in Italia piu' stabilmente. Comunque non e' lontano, poche ore di aereo diretto da Venezia, con le tariffe a basso costo.... No non e' un commiato, magari torno a visitare il sito, ma se Antonio stara' bene, lo visitero' solo saltuariamente ..... Purtroppo noi abbiamo anche altri problemi ..... come tutti! Comunque e' stata un'esperienza molto positiva con voi. Sicuramente curare un sito cosi' vi porta via molto tempo e impegno, anche perche' ci mettete il cuore, pero' l'aiuto che date e' incredibile ..... anche solo a leggervi mi sono tranquillizzata ed ho capito molte cose su questa operazione ..... tra l'altro ho capito quello che Antonio poteva sentire e non mi poteva dire. Mi avete fatto capire l'importanza di un sito interattivo come questo .... OK vi tengo aggiornati! GRAZIEEEE!!!
Grazie Francesco! Un abbraccio anche a te! Anche tu stai migliorando molto e tra un po' ..... bagno in mare.... azzurrissimo e tiepido, che non scappa come questo qui!
Mamma di Antonio sono strafelice che si sia concluso tutto bene un abbraccione grandissimo an Antonio ed uno ancora piu' grande a lei che è stata formidabile, ci farà molto piacere se ogni tanto fa capolino nel nostro forum non vi dimenticheremo con facilità AUGURI
Anche a me è venuto un po' di magone (sono noisosa eh con questa sensibilità...ma allo stesso tempo quando ci sono cose belle, anche solo, "solo", un panorama, vado alle stelle...)...sono stra-stra contenta per le belle notizie su Antonio, e mi rincuora sentire quanta positività c'è in te Elisabetta...sei magnifica!!! Ti mando un abbraccio di tutto cuore e spero di ritrovarti qui ogni tanto, per un saluto e per farci sapere come state...
Da due anni vivo a Bristol, ma a settembre torno in Italia piu' stabilmente. Comunque non e' lontano, poche ore di aereo diretto da Venezia, con le tariffe a basso costo.... No non e' un commiato, magari torno a visitare il sito, ma se Antonio stara' bene, lo visitero' solo saltuariamente ..... Purtroppo noi abbiamo anche altri problemi ..... come tutti! Comunque e' stata un'esperienza molto positiva con voi. Sicuramente curare un sito cosi' vi porta via molto tempo e impegno, anche perche' ci mettete il cuore, pero' l'aiuto che date e' incredibile ..... anche solo a leggervi mi sono tranquillizzata ed ho capito molte cose su questa operazione ..... tra l'altro ho capito quello che Antonio poteva sentire e non mi poteva dire. Mi avete fatto capire l'importanza di un sito interattivo come questo .... OK vi tengo aggiornati! GRAZIEEEE!!!
Originariamente inviato da mamma di Antonio - Ieri : 17:45:29
Stavo pensando tra me e me che la medicina migliore rimangono sempre le parole delle persone. Bravi ragazzi.
In bocca al lupo "mamma di Antonio". In bocca al lupo "Antonio".
Tutto è bene quel che finisce bene... Non avevo dubbi. Quando l'Amore è con la A maiuscola le cose non possono che risolversi per il meglio. In bocca il lupo...
Resoconto del 25-esimo giorno dall’operazione: non e’ uscita piu’ una goccia di siero dalla ferita e non c’e’ gonfiore strano. Purtroppo continua il problema al glande-prepuzio con la formazione di una sostanza bianca: dovrebbe trattarsi di una micosi da candida per aver preso molto antibiotico, come mi ha confermato un’infermiera che l’ha visto al volo col timore di beccarsi un calcio (Antonio probabilmente ha male e quindi non ama questo tipo di ispezioni ....). Per ora gli ho messo solo una pomata alla vasellina per diminuirgli il fastidio e rendergli piu’ elastica la pelle (e’ un po’ migliorato), ma domani comincio con l’antimicotico. Sia mercoledi’ che ieri e’ andato a scuola ed e’ stato molto felice di ricominciare la vita normale: si e’ messo vicino alla porta con lo zainetto ad aspettare il pulmino.... ha portato a casa la pagella, anche se la scuola continua fino al 25 luglio, e dicono che sta facendo molti progressi . C’e’ una ragazzina che gli piace (me lo ha scritto) e sono stati fotografati mentre ballavano insieme in una festa a scuola . Lui le ha scritto (col mio aiuto) un bellissimo biglietto di San Valentino e lei, un giorno che mi ha incontrato a scuola, mi e’ venuta incontro tutta sorridente e mi ha preso le mani. Spero che, con questa assenza prolungata di Antonio, lei non si sia trovata un altro, anche perche’ in quella scuola (speciale) sono molti di piu’ i maschi che le femmine e quindi la concorrenza e’ alta.
Siete stati tutti molto affettuosi con noi e i vostri commenti mi hanno emozionato davvero! Non mi ritengo pero’ una madre eccezionale: ho potuto continuare a lavorare pur dirottando i miei interessi nel campo della disabilita’ intellettiva e ne ho ricavato un grandissimo arricchimento sia personale che professionale. Altre madri si sacrificano molto di piu’, a volte anche per far crescere figli normalissimi. Per una madre e’ naturale amare i propri figli, non e’ naturale il contrario! Antonio per ora non mi ha dato piu’ preoccupazioni dei suoi fratelli maggiori, che sono normali, anzi me ne ha date di meno, perche’ lui alla fine e’ prevedibile, quasi sempre di buon umore, ama i film di Disney, i documentari di Piero Angela e di David Attenborough, ama la primavera e si e’ saputo adattare alla sua condizione ..... a volte si arrabbia perche’ non lo capiamo, ma poi tutto passa. Il periodo piu’ brutto e’ stato durante l’adolescenza, ma ora e’ piu’ tranquillo. C’e’ il problema del futuro, ma spero lo risolveremo con le case-famiglia formate da piccoli gruppi di disabili. Vorrei approfittare di questo sito sulla chirurgia, per chiedere se si possono attivare delle corsie preferenziali quando si va in ospedale con questi ragazzi, spesso poco collaboranti. Infatti, a meno che non siano tramortiti, e’ un problema portarli al pronto soccorso, a fare un prelievo di sangue, a fare una visita o un esame diagnostico ed anche un ricovero. A Padova sono bravissimi a fare i prelievi in un centro prelievi dell’Ospedale: quando arriviamo, ci fanno aspettare il minimo possibile e poi, con l’aiuto di qualche infermiere in piu’, lo riescono ad immobilizzare, pur prendendosi spesso qualche graffio. Qui a Bristol ho avuto dei problemi alcune volte, altre no. Comunque in generale e’ un problema e anche gli altri genitori si lamentano: noi non vogliamo andare in ospedali particolari, ma vorremmo che tutto il personale sapesse lavorare anche con persone adulte poco collaboranti e vorremmo limitare al massimo i tempi di attesa, perche’ e’ un incubo farli aspettare nei corridoi, soprattutto quando c’e’ affollamento. Magari in molti ospedali c’e’ gia’ questa attenzione, pero’ vorrei sottolineare questa esigenza.
Ancora grazie a tutti e perdono per il lunghissimo messaggio!
Oh mamma di antonio sei un tesoro e non vuoi rendertene conto certo ogni mamma dà il proprio amore di mamma e basta, e questo è un fatto del tutto normale per te, e lo sarebbe forse per chiunque al tuo posto, ma è la percezione da fuori che inevitabilmente ti porta su su su su nei nostri livelli di apprezzamento (e anche questo è del tutto normale) Ho una cugina che ha un figlio con più o meno i problemi di antonio, (ora il ragazzo ha 40 anni) e per lei noi in famiglia abbiamo sempre avuto la stessa ammirazione. Mi ha sempre commosso la sua dedizione, (tenuto conto poi che è anche vedova da molti anni) così come mi commuove profondamente la tua per antonio. Quindi lasciati dire che sei adorabile e basta un abbraaaaaaccio grande grande francesco
quote:
Spero che, con questa assenza prolungata di Antonio, lei non si sia trovata un altro, anche perche’ in quella scuola (speciale) sono molti di piu’ i maschi che le femmine e quindi la concorrenza e’ alta.
Originariamente inviato da mamma di Antonio - Oggi : 01:41:21
adesso però mi viene difficile dire: donne, tutte uguali !!!
Caro Francesco, io non voglio fare la modesta, anzi i vostri apprezzamenti mi fanno tantissimo piacere, ma penso al lettore casuale di questo sito: che idea si fa della disabilita’ e della qualita’ della vita dei famigliari? Magari un domani gli capita una diagnosi di sindrome di Down o di autismo ad un proprio figlio (toccatevi tutti sotto la cicatrice ....) e la sua sofferenza, cosi’ come la sua reazione, dipendera’ dall’idea che si e’ fatto nel tempo leggendo qua e la’ o incontrando persone con quel problema. Nel caso di diagnosi precoce per la sindrome di Down potra’ decidere di rinunciare o no al bambino e nel caso di autismo, solitamente diagnosticato verso i tre anni, dovra’ adattarsi all’idea. La sofferenza e’ lancinante e in quel momento pensi alle informazioni anche frammentarie che hai avuto, ti attacchi a tutto per trovare speranza e non farti sopraffare. Per questo non voglio dare l’immagine della martire sopraffatta dal problema, perche’ e’ un’immagine falsa: la nostra vita (mia, di mio marito e degli altri due figli) e’ continuata con altre priorita’, piu’ giuste e interessanti di quelle che avevamo prima (per es. mia figlia e’ diventata medico) ed Antonio non e’ un ragazzo infelice, al contrario ha una grande gioia di vivere. Tutti amiamo Antonio, anche se viviamo lontani, e mio figlio spesso dice che nessuna ragazza lo ha mai abbracciato come il suo fratellino.
Capisci Francesco, dalle nostre chiacchiere potrebbe dipendere la vita di un bambino con sindrome di Down, per l’idea che il genitore si e’ fatto! Un altro “Antonio” potrebbe non avere la gioia di correre e di sguazzare nel mare, perche’ qualcuno pensa che sarebbe troppo faticoso tirarlo su o che il bambino stesso sarebbe infelice.
Forse il tono si e' fatto un po' troppo peso ..... tutti cambiano discussione ...... grazie se avete resistito!