Sono stato operato 15 giorni fa per un'ernia inguinale destra, in anestesia locale, con inserimento della rete in materiale plastico (non so però con quale tecnica). Secondo il chirurgo l'ernia era piccola; l'operazione è durata 45 minuti e la ferita è lunga 6 cm.
Ora ho i seguenti disturbi: 1. gonfiore nella zona sotto la ferita 2. sensazione di bruciore-fastidio che va e viene, sempre nella stessa zona 3. mancanza di sensibilità al tocco nella zona subito sopra e sotto la ferita
E' normale tutto ciò dopo 15 giorni? Devo solo avere pazienza o potrebbe esserci un problema?
Dalle informazioni che le ho dato è possibile capire che tecnica ha usato il chirurgo?
Non si può sapere dalla semplice descrizione esterna che tecnica possa aver usato il suo chirurgo. Dovrebbe essere scritta nella lettera di dimissione, come prescrivono le linee guida... Ma veniamo ai quesiti: 1) Un pò di gonfiore può essere normale, ma la sua persistenza dovrebbe indurre ad una visita di controllo, perchè potrebbe essersi formato un sieroma che va drenato. 2) Anche la sensazione di bruciore fastidio può essere abbastanza frequente, tuttavia va esclusa la presenza di raccolte sotto la ferita che vanno drenate. Ripeto quindi la necessità di una visita di controllo. 3) Una certa insensibilità è normale e perdura anche per un anno e più. E' dovuta a lesioni di piccoli filuzzi nervosi sensitivi che devono essere ripristinati da altre connessioni e ci mettono un pò di tempo. E' una evenienza abbastanza frequente e soltanto fastidiosa all'inizio, poi non si sente più.
Anche io a distanza di 10 gg da un intervento di ernioplastica bilaterale in VDL ho qualche problema. A volte avverto fitte a un paio di cm dalla radice del pene, in più in una delle 3 ferite (quella di dx per la precisione) si è formato un ematoma e sono già due volte che il chirurgo la drena facendo uscire il sangue e facendomi un male cane :-) Ora mi ha consigliato di mettere una pomata a base di eparina. Permane un punto di sutura che il chirurgo ha deciso di non togliere ancora. Sono un po' le fitte che mi spaventano soprattutto se rimango in piedi per qualche ora... E' normale e fa parte del recupero o mi devo preoccupare? La pomata (Lioton) può andare bene per l'ematoma? Grazie mille.
Le fitte per ora sono ancora da ritenersi nella norma, se perdurassero conviene interpellare il chirurgo. Se c'è un ematoma, ancora l'intervento non è superato del tutto, e se la parte relativa alla plastica vera e propria sembra a posto tuttavia deve andare a posto anche la ferita chirurgica, che comunque in questo caso non influisce sulla riuscita della riparazione. Quindi ancora attesa e se a risoluzione del problema perdurassero ancora fitte, sentire il chirurgo (magari potrà consigliare una terapia a base di vit. B6 e neuro protettori). La pomata mi sembra vada bene.
Grazie per le sue risposte sempre rapide. Ora il dolore è molto diminuito ma permane un fastidio al testicolo dx simile a quello che avvertivo prima dell'intervento... E' normale anche questo?