Salve. Circa un mese e mezzo fa ho subito un intervento per doppia ernia inguinale (dx e sx) di cui la destra recidiva. Il decorso post operatorio è stato normale fino ad un mese dall'intervento. Due settimane fa circa però ho notato la presenza sulla carne attorno al pene (non so come si chiama, scusatemi) di alcune vene gonfie e dure, che si sono ulteriormente indurite negli ultimi giorni. Il mio medico curante dice che ciò è una conseguenza possibile dell'intervento ma che è normale e che spariranno col tempo e mi ha dato come unica terapia l'applicazione di Essaven gel per alcuni giorni sulla zona e iniezioni di Clivarina 1750 per 10 giorni.
Sono un po' preoccupato e vorrei un vostro parere. Le vene sono tre e sono doloranti al tatto, e mi danno un po' di bruciore. Secondo voi è come dice il mio medico o dovrei fare dell'altro? Grazie in anticipo per il vostro cortese aiuto.
A un mese e mezzo dall'intervento non è normale un fenomeno del genere, e sarebbe meglio che la vedesse il chirurgo che l'ha operato. Il fenomeno potrebbe essere espressione di una flebotrombosi delle vene pudende esterne e potrebbe necessitare dell'esecuzione di un ecodoppler venoso. La terapia deve essere aggiustata sulla base della diagnosi, magari va aumentata la dose di eparina o associato un antinfiammatorio. Se qualche collega avesse una opinione in merito, si senta libero di esporla, grazie